Brave - fight for You {#Watty2016} IN REVISIONE

Capitolo nº 30

"E se la Torre di Pisa avesse ragione e tutto il resto del mondo fosse storto?"cit-

--------------------------

Entriamo nel bar più vicino che troviamo dopo un paio di isolati.

"Tu cosa vorresti prendere?"- mi chiede Hermione affacciandosi alla vetrinetta con tutti i dolci che di solito si mangiano per colazione, come i craffen che io adoro per il loro ripieno morbido e cremoso e la loro superficie ricoperta di zucchero. Mhh.

"Io prendo un craffen e un cappuccino" dico sorridendo al ragazzo con i capelli neri a spina dietro al bancone.

"Per me lo stesso grazie" annuisce Hermione  al ragazzo, che inizia a preparare ukt nostro ordine mentre noi ci andiamo a sedere su un tavolino libero.

"Ho una fame pazzesca!"- dico abbandonando il mio corpo sulla sedia in plastica leggera metallizzata.

"A chi lo dici!"- mi risponde lei iniziando a leggere la superficie di una bustina di zucchero messa al centro del tavolo.

"Che c'è scritto?"- chiedo curiosa sporgendomi più dalla sua parte, ossia dalla parte opposta del tavolo.

"Il vero amore sta dietro l'angolo, ma bisognerebbe solo imparare che la terra è rotonda" legge a bassa voce aggrottando la fronte liscia e pallida.

"Giusto"- ridacchio, risedendomi alla mia sedia, sistemandomi il maglione che si è appena alzato.

"Per me l'amore esiste ma bisogna solo trovarlo, perché spesso si nasconde."- scrolla le spalle e riposa la bustina di zucchero a l'interno del contenitore in vetro trasparente decorato con colori pastello.

E se fosse veramente così? Bah...Forse per gli altri, ma non per me. Io sono racchiusa in un cerchio.

"Si...Ma non penso sia così per tutti."- dico con dispiacere e tristezza nella voce, abbassando lo sguardo.

"Il tuo principe sta da qualche parte"- dice con voce dolce, facendo combaciare la sua mano sulla mia.

"Bah...speriamo di si..." sussurro guardando il ragazzo di prima che stava dietro al bancone prendendo le nostre ordinazioni, ci porta la colazione.

"Si..te lo dico io, credimi...c'è un celeste per ogni rosa"- dice scrollando le spalle e tirando un morso al craffen, facendo cadere tutta la crema nel cappuccino e io la guardo con faccia schifata...Cappuccino e crema...Immangiabile...

"Ahahahhahahaha ma come cavolo mangi ahahahhahha"- rido battendo le mani e buttando la testa all'indietro.

"Ma come caz...cavolo si fa?!"- si corregge subito, appena nata che un signore la sta guardando male.

"Ma tu mangi in modo strano"- continuo a ridere sedendomi adeguatamente sulla sedia.

"Tutte a me capitano..."- dice posando il suo craffen, ormai vuoto, nel piattino accanto a quello che un tempo era un cappuccino. "Ehm...Vuoi tu il cappuccino?"- chiede indicando la tazza davanti a lei.

"Oh no, grazie ma non mi sembra il caso."- rido sorseggiando il mio cappuccino ancora normale.

"Sei una stronza"- ride e allontana la tazza da lei.

"Anch'io ti voglio bene"- rispondo tirando un morso al craffen.

[...]

"Che ne dici di questo?"- chiede prendendo per la gruccia un vestito lilla con il corpetto brillantinato e un fiore su questo con la gonna abbastanza pomposa.

"Ehm...non è quello che mi immaginavo..."- dico guardandolo. No, non mi convince proprio...

"Infatti è a me..."- dice rifissando il vestito e facendo passare lentamente una mano sul tessuto rigido della gonna.

"Ah...Te lo vedot addosso"- dico sorridendo e lo penso davvero.

"Me lo misuro?? Non sono molto convinta del colore a dirla tutta"- dice continuando a guardarlo con aria non del tutto sorpresa.

"Sì dai provalo, non abbiamo alcuna fretta"- dico indicando i camerini dietro Hermione.

"Sì hai ragione...Vado"- dice entusiasta, dirigendosi verso o camerini. Io scrollo le spalle e inizio a fare spazio tra le grucce in cerca del mio abito ideale, ma sembra impossibile trovarlo, solo nella mia mente esiste... no, lo devo trovare, lo troverò!

Mentre fisso degli abiti, mettendomeli sopra ai vestiti davanti alli specchio per vedere come mi stanno, vedo riflesso nello specchio un abito bellissimo: rosso chiaro allacciato dietro al collo con una fascia tutta brillantinata sempre rossa che poi forma una scollatura a "V", morbido, lungo fino alle ginocchia, un tessuto davvero morbidissimo...Stupendo.

Prendo il vestito dalla gruccia e mi dirigo verso il camerino accanto a quello di Hermione e in poco tempo mi infilo il vestito, subito appena sento Hermione pronunciare il mio nome.

"Eccomi"- dico richiamando la sua attenzione e facendola girare verso di me, visto che mi dava le spalle, cercandomi dove mi aveva lasciata, ma quando parlo non attiro solo la sua di attenzione..."Ehy"- gli sorrido timidamente, mentre voglio seppellirmi.