Brave - fight for You {#Watty2016} IN REVISIONE

Capitolo nº 26

"Non avevo paura di guardarlo negli occhi, ma il pavimento era molto più interessante."- cit.

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~POV di Jade~

I raggi del sole caldo penetrano attraverso la tapparella della stanza di Zayn. Sono sveglia già da un paio di ore e sto facendo scorrere il dito sui tanti libri di uno scaffale della grandissima libreria nella camera di Zayn, mi stupisce quanti libri ci sono per un ragazzo.

"Che fai?"- sento una voce acuta e del tutto assonnato alle mie spalle e mi giro subito, anche se so benissimo chi parla.

"Buon giorno Zayn, niente, guardavo i tuoi libri...Stupendi..."- dico guardandomi, venendo nuovamente attratta da quella libreria.

"Ti piace così tanto leggere? Anche a me, mi piace immedesimarmi nei testi, nell'arte come ad esempio la musica, la letteratura, il disegno, ovviamente tranne il ballo perché ne sono del tutto negato."- ridacchia alzandosi dal letto e vedendomi accanto.

"Non ti piace ballare?"- gli chiedo stupita. Per me il ballo e il nuoto sono vita e non potrei vivere senza uno di questi e mi sembra del tutto impossibile che qualcuno non sappia ballare o/e nuotare. È inconcepibile.

"No, non fa assolutamente per me"- ridacchia divertito, allungando il braccio verso ul libro dalla copertina bordeaux con delle scritte in dorato.

"Questo è Il sapore della vita, credimi, è un testo stupendo."- sorride sfogliando alcune pagine, guardando le pagine giallognole leggermente rovinate, infatti si vede benissimo che ha letto molte volte questo testo.

Ho sentito nominare alcune volte il titolo di questo romanzo, è abbastanza famoso e molte volte sentivo mia nonna appassionata della letteratura, parlare di questo romanzo a mia madre, io preferivo chiedermi nel mio mondo con il cellulare, non volevo vedere le Condizioni di mia nonna in ospedale, stesa su un letto, con un macchinario a tenerla in vita, mentre parla di quel testo, con un libro uguale a quello che ha in mano Zayn, tra le gambe della mia, ormai defunta, nonnina, con un dito tra le due pagine per tenere il segno.

"Mh...non so...se ti andrebbe di leggerlo..."- mi porge il libro dopo averlo guardato per un po' e sento che se mi sorride un'altra volta mi sciolgo.

"Ehm...certo, mi piacerebbe davvero tanto."- gli sorrido prendendo il libro e guardandone attentamente la copertina.

Voglio leggerlo, voglio sentire cosa mia nonna provava quando lo leggeva, forse potrei immagarmi lei leggere e forse starei Meglio e sentirei meno la sua mancanza.

"Spero che ti piaccia quanto è piaciuto a me."- mi fa l'occhiolino, ma non do molto conto a lui, sono troppo presa a leggere la trama del romanzo sul retro della copertina.

'Erano così diversi ma anche così uguali,

troppo diversi per stare insieme, ma allo stesso tempo troppo uguali per stare lontani.

Un'amore che supera i confini stabiliti.

Un'attrazione troppi forte per morire, ma troppe incomprensioni per resistere a lungo. O meglio questo è quello che pensavano tutti, ma loro bon sapevano niente di loro, dei 'ti amo' sussurrati, delle notti passate al telefono perché si mancavano troppo; troppo così strano, ma tutto così bello.

Questa è la famosa storia d'amore di Amanda e Federico, angelo e diavolo, acqua e fuoco.'

Quando leggo la trama vedo passarmi davanti scene mie e di Louis mente ci baciamo in salotto e poi mentre ci urliamo contro in pizzeria o sulla soia del bagno; tutto sembra un film, un film che sembra non avere mai una fine ben precisa.

"Lo spero anch'io, grazie Zayn."- gli butto le braccia al collo abbracciando. Lui un po' soepeso all'inizio ma poi raggiungere cambia subito l'abbraccio, stringendomi forte a lui.

"Tu eri qui?!"-

Quella voce...Era qui,era venuto a cercarmi? No, non credo proprio...Mi giro di scatto, allontanandomi da Zayn e lo trovo lì, sulla soia della porta, i capelli scompilati e gli occhi scuri che mi scrutano.

"Che ci fai qui Louis? Come sei entrato?"- gli chiede Zayn staccandosi da me e fissando Louis, ma Louis non lo guarda proprio, è troppo occupato a guardarmi dritto negli occhi. Io cerco di mantenere il suo sguardo, ma non ce la faccio per molto.

"Tu eri qui?! Ieri tutti ti stavano cercando e tu eri qui ad abbracciare il mio migliore amico?!"- mi urla contro con rabbia e io non faccio altro che strizzare gli occhi e chiedermi nelle spalle, sperando di scomparire da questo mondo.

Sono almeno felice dal fatto che mi abbiano cercato e che lui sembra essere venuto a cercarmi a casa di Zayn, ma questo pensiero viene subito eliminato dalla mia mente: è impossibile che lui sapesse che io stavo qui.

Uno, due, tre...Inizio a contare le mattonelle sotto i miei occhi, non so cosa fare, mi sento talmente in imbarazzo in questo momento... 

"Guardami porca puttana!"- mi urla con rabbia avvicinandosi di qualche passo a me e sento il cuore fermarsi per poi battere più forte.

"Basta Louis! La stai spaventando!"- gli urla Zayn, mettendosi proprio davanti a me coprendo il mio imbarazzo e, immediatamente, chiudo in un pugno il maglione in lana di Zayn.

"Come cazzo faccio a starmi zitto?! Lei è stata assente tutta la notte, non rispondeva ne alle chiamate ne hai messaggi!"- continua af urlare Louis, ignorando del tutto cosa ha urlato Zayn.

"Andiamo a casa Jade"- dice con freddezza, allungando un braccio verso ip fianco di Zayn, per prendere il mio braccio, ma Zayn subito blocca il suo film braccio.

"Cosa vuoi?"- gli chiede Louis fulminandolo con lo sguardo.

La sua freddezza mi fa gelare il sangue e fa sprofondare il mio cuore in un abisso freddo; freddo proprio come il tono che sta usando Louis in questo momento.

"Lasciala stare"- sibilla Zayn, mollando il suo braccio

"andiamo Louis"- dico con più quanta freddezza posso possedere, uscendo da dietro a Zayn e andando accanto a Louis, ma non perché vogliamo fare andarmene da qua, con Zayn sto stupendamente bene, mi sento tranquilla, ma voglio semplicemente tornare a casa e chiarire.

"Ma Jade..."- mi guarda stupito Zayn.

"Zayn voglio chiarire, poi magari ti chiamo oggi pomeriggio"- gli sorrido per rassicurarlo.

"Ok ciao Jade"- mi sorride Zayn, baciandomi la guancia. Sento lo sguardo di Louis bruciarmi addosso, ma me ne frego, così abbraccio Zayn.

Dopo poco usciamo, noto la macchina di Louis in lontananza e così mi avvicino, appena Louis spinge il bottone per aprire la macchina mi ci infilo subito dentro e lo guardo attraversare la macchina e sedersi della parte del passeggero, resto in silenzio quando accende la macchina e aspetto che le urla abbiano inizio.

~Spazio autrice~

salve belle mie! scusate se ho aggiornato così tardi ma non avevo molte idee e neanche molto tempo dopo lo studio >. <

beh...il capitolo è uno di passaggio, non significa molto. spero però che vi sia piaciuto :) ciaoooooo!