Just a fan? 3.

capitolo 2.

-mi stai irritando! Siediti, per l'amor del cielo!-
Esclama Lena, lanciandosi all'indietro e atterrando delicatamente sul mio letto.
Io, Ari, Leila e le gemelle siamo in camera mia. Il motivo di questa riunione? L'inizio dei guai con Blake.

Tutto è partito da una stupida foto che ha postato Luna dopo pranzo, quando eravamo tranquillamente sedute ad ascoltare la musica e a commentare i testi delle canzoni in questione.
Ritraeva lei e Blake avvolti in un enorme abbraccio, accompagnata dalla frase:"sei perfetto."

Io, essendo super ansiosa e super gelosa mi sono subito infastidita.
Ho deciso di scrivergli, ma lui è irraggiungibile da quando Luna ha postato la foto.
Ora sto semplicemente camminando su e giù per la stanza, mandando su tutte le furie Lena e Leila, che stanno cercando di studiare Filosofia.

-devi stare tranquilla!-
Canticchia Ari, ronzando intorno a me, per poi farmi sedere davanti allo specchio.
-sono solo amici, anzi, credo che sia tutto costruito.-
Continua lei, prendendo una spazzola e iniziando a pettinarmi. La lascio fare.
-e a te come va con Hunter?-
Sospiro, cambiando argomento per distrarmi.
-benissimo. Ci sentiamo ogni giorno.-
La vedo contenta, e ne sono felice.

Ad un certo punto si sente il rumore del messaggio negli IPhone. Tutte qui dentro abbiamo un IPhone, ma sono io che aspetto un messaggio da ore e ore.
Cala un silenzio tombale e dopo esserci fissate intensamente, mi sono buttata sul mio telefono con prepotenza.
Lo schermo è nero e la casella dei messaggi è vuota.

-é lui?-
-fanculo, no!-
Dico angosciata. Forse mi sto creando un film mentale per niente, perché continuo a pensarci?
-se non ti siedi immediatamente, giuro che  ti lancio un phon.-
Si lamenta Leila, mettendosi un cuscino in faccia.
Intanto Ari controlla il telefono e prende un respiro profondo.
-mia madre mi ha scritto che il preside ha convocato tutti i genitori della nostra classe per parlare di ciò che è successo con la farina la settimana scorsa.-
Sbuffa, roteando gli occhi. Sinceramente non ci tenevo a sapere questo particolare perché non voglio ricordarmi di quello che mi è capitato. Al solo pensiero rabbrividisco per la vergogna e l'imbarazzo che ho provato in quella situazione.

-grandioso.-
Dico ironicamente, sospirando.
-guarda il lato positivo: almeno non pensi a Blake!-
Dice Lisa innocentemente, attirando gli sguardi esterrefatti di tutti.
-e ora glielo ricordi!-
Controbatte la gemella.
-scusa.-
Arriccia il naso, ed io scuoto la testa.
Accendo il computer e mi connetto al sito del magcon tour, entrando nella live di Luna.

-guardate, Luna è in diretta!-
Chiamo l'attenzione delle ragazze che si dispongono in cerchio intorno a me.
Luna sta camminando tenendo il telefono alto, riprendendo Blake che non stacca gli occhi dal cellulare.
-perché non mi risponde?-
Urlo angosciata.
-sta controllando Instagram, di sicuro.-
Dice Ari. Questa cosa non mi rassicura.

-tienimi la mano!-
Esclama Luna ridendo. Mi sento avvampare fino alle orecchie.
-Mhh, devo proprio?-
Sbuffa, facendo ridere tutte tranne me, che non ne sono totalmente convinta.
-sì. Devi proprio.-
Dice lei bruscamente, afferrandogli la mano come se fosse la sua salvezza.

Mi sento avvampare ancora. 
Quanto vorrei essere lì con lui e disinfettargli la mano.
-Caro ci sta guardando! Ciaoo!-
Saluta la telecamera, irritandomi ancora.
Blake sembra rianimarsi immediatamente dall'apnea del cellulare.
-no! Non è come sembra! Io non ti tradisco, te lo giuro!-
ne ho abbastanza.

Esco dalla live e chiudo il computer continuando a torturarmi le unghie e la mente a forza di pensare.
-devi stare tranquilla ...-
Ari tenta di calmarmi.
-no! Non posso stare tranquilla! Io dovevo essere lì ed è colpa mia se tra me e Blake adesso c'è tensione!-
Alzo un po' il tono della voce, e me ne rendo conto, infatti mi scuso e mi rannicchio sulla poltrona in cui sono seduta.
-colpa tua? Mai sentita una cazzata più grande.-
Dice Leila ridendo.
-è colpa sua e di Luna.-
Interviene Lisa.

Sospiro, e prendo il telefono che ha iniziato a suonare insistentemente.
È Blake, e sarebbe da bambini non rispondere e mettere il broncio, senza risolvere i problemi e affrontarli subito. Ma sapete cosa vi dico? Sono una bambina e ne sono fiera.

-rispondi.-
Mi dice Leila, porgendomi  il cellulare che avevo lanciato sul comodino.
Sbuffo e apro la chiamata senza prestare attenzione alla schermata principale.

-bello il tuo orecchio.-
La voce di Blake in questo momento  mi fa venire gli occhi lucidi, non so il motivo.
Realizzo che è una videochiamata e arrossisco violentemente.

-cosa c'è?!-
Chiedo cercando di non sembrare ferita o offesa. Ma la voce mi tradisce.
-hai visto la live?-
Chiede mordendosi il labbro.
-no.-
Tronco la discussione con questa bugia.
-sì invece.-
Alza un sopracciglio. Ma se lo sa perché me lo chiede?
-anche se fosse? Cosa importa a te?-
Rispondo stizzita.

-puoi aver frainteso. Io amo solo te, okay? Luna non mi piace. Non mi piacciono i suoi capelli nè il suo carattere. Voglio solo te, che sei perfetta.-
Le sue parole dolci. Lo odio quando cerca di corrompermi in questo modo, perché sa che cedo senza pensarci due volte. E anche questa volta, nonostante la mia voglia di non fallire, cado miseramente nella sua trappola.

-Blake, io ci tengo a te e sono gelosa di Luna, perché ti può avere sempre accanto. Le vacanze di Natale mi sembrano così lontane ...-
Mormoro imbarazzata.
-amore mio, sono solo tuo e tu sei solo mia. Non hai motivo di essere gelosa.-
Mi sorride dolcemente per poi sospirare. Luna entra nella stanza saltellando.

-ciaoo!-
Mi saluta, baciando Blake sulla guancia.
-Luna, lei è la mia fidanzata.-
Risponde brusco. Alzo un sopracciglio per vedere fino a che punto può arrivare la stupidità di una ragazza.
-e io cosa sono?-
La sua faccia si rabbuia.
-Luna.-
Trattengo le risate alla risposta di Blake, mentre le altre sono già scoppiate in una risata isterica.

-fino a qui ci ero arrivata anch'io. Io cosa sono per te?-
Sorride sbattendo insistentemente le ciglia.
-uhm ... nessuno.-
A quelle parole Luna inizia a piangere interrottamente, ma il mio ragazzo se ne frega altamente.

-lo dico ad Ariel!-
Piagnucola, correndo verso l'altra ragazza. Ecco, ci mancava solo questo. Ora lei spargerà la voce, attirando l'odio delle fans su di me e su di Blake.
-Caro ... io ...-
-vai.-
Dico decisa. Non voglio litigare.
-grazie. Ti amo.-

Appena chiudo la chiamata, mi sento sollevata ma allo stesso tempo agitata per ciò che accadrà dopo.
Non voglio mettere nei guai Blake, soprattutto a causa di Luna.
-che dolce.-
Dice Ari, scuotendo la testa.
-sei davvero fortunata, lo sai?-
-lo so, lo so.-
Annuisco soddisfatta.
-adesso studiamo che sennò domani prendiamo un brutto voto.-
Dice Lisa, che ha un disperato bisogno di aiuto nella Geografia, materia che odia.

Il pomeriggio trascorre velocemente, e quando si fa sera e le mie amiche escono per tornare a casa, iniziano i dubbi.
Quando sono con gli altri mi distraggo e non ci penso, ma quando sono da sola, i pensieri mi affollano la testa non lasciandomi un minimo spazio libero.

Cammino su e giù per la stanza e decido di chiamare Blake.
Non mi risponde, allora chiamo Hunter che mi dice che è con Luna in camera da un po' e il telefono l'ha lasciato fuori.
-ma non ti preoccupare.-
Conclude così, facendomi innervosire di più. Come cazzo faccio a non preoccuparmi? Come può dirmi "Il tuo fidanzato e Luna sono insieme nella stessa camera da un po', non so cosa stiano facendo, in più entrambi hanno il telefono staccato. Ma stai tranquilla"?

-bussa.-
Gli ordino senza pensarci più di tanto. Se sta succedendo qualcosa deve essere interrotta immediatamente.
-e se interrompessi qualcosa?-
Appena si rende conto della grandissima cazzata che ha fatto, bussa in silenzio.
-ti aprono?-
Chiedo, cercando di mantenere la calma.
-no.-
-allora insisti: continua a bussare.-
Sento il cuore che accelera come un treno in corsa.
-Blake! Luna!-
Continua a battere contro la porta, e finalmente sento la voce di Blake di sottofondo.
-che cazzo vuoi?-
Sembra irritato.
-c'è Caro al telefono.-
Mormora imbarazzato. Mi immagino già la scena.
-dille che devo finire una cosa e la richiamo dopo.-
Sembra freddo e duro.
Intanto sento le risate di Luna di sottofondo.

Merda. La gelosia mi sta decisamente mangiando dentro.