Just a fan? 3.

capitolo 77.

Oggi è l'ultimo giorno di vacanza, e di conseguenza sono gli ultimi momenti che potrò passare qui in Italia.
Il tempo ci è scivolato dalle mani e questa bellissima avventura ora sta terminando lentamente, lasciandoci segni indelebili impressi nella memoria. Sono frammenti di estate che mi rimarranno stampati in testa e che mi accompagneranno per tutto l'inverno, quando inizierò l'università, quando i miei piani saranno finalmente chiari, quando farà così freddo che avrò i brividi perfino con cinque coperte addosso, quando non avrò più le mie amiche al mio fianco.

Ci siamo divertiti tantissimo: Leila e Jacob sono riusciti a professare il loro amore, io e Blake abbiamo avuto molti momenti solo per noi, le gemelle sono sempre state unite, Loren ha riempito il suo guardaroba con marche abbastanza costose ed Ari ed Hunter sono riusciti a stare un po' insieme. Sono riuscita anche nel mio intento: si sono innamorati di questa penisola, ed io non ne avevo dubbi.
Sono un po' titubante su come passerò il resto della mia estate: potrei tornare qui, ma la verità è che tutto ciò che ho provato con loro ormai è associato ad ogni luogo di questo posto, mi lascerebbe solo una scia di malinconia che mi lacererebbe dentro.

Lasciare l'Italia mi mette addosso una tristezza immensa che si somma alla malinconia che proverò a Londra, al freddo e al gelo.
È come se un pezzo di cuore rimanesse lì, rifiutandosi di prendere l'aereo insieme a me. Se fosse così facile lo farei anche io. Vorrei che alcuni attimi fossero infiniti, senza essere spazzati via così bruscamente, da non rendermene nemmeno conto.
Ma la cosa che mi fa più male, è il pensiero di star passando, forse, l'ultima estate con i miei amici. Ogni volta che li guardo ridere e scherzare mi chiedo come farò ad andare avanti senza di loro, l'anno prossimo. A chi darò ripetizioni? Con chi studierò il pomeriggio? Con chi prenderò in giro i professori?
Prenderemo strade diverse, tutte si trasferiranno in diverse parti del mondo per riuscire a coronare il loro sogno: saremo in grado di coltivare un'amicizia a distanza? Lo abbiamo fatto per tanti anni, ma ora è diverso.
Spero davvero tanto di non perderle di vista, di rimanere in contatto con loro e di non abbandonarle, restando sempre la loro goffa e impacciata Carol.

-non voglio partire.-
Sbuffa Hunter, guardando la pittoresca Firenze.
Abbiamo visitato ogni angolo di questa città, ma il centro ha colpito particolarmente tutti.
-non dirlo a me.-
Blake è così agitato che mi sta mettendo ansia. Cammina su e giù, saltella da un piede all'altro e poi si avvicina a me e mi lascia un bacio sbrigativo sulla fronte. Adoro quando lo fa, ma oggi freme per un motivo a me sconosciuto, sembra completamente impazzito.
È la tredicesima volta che provo a chiedergli spiegazioni, ma lui ripete assiduamente sempre la stessa frase:"non ho niente, stai tranquilla."
È palese che mi stia dicendo una bugia e la cosa mi urta molto, soprattutto perché avevamo fatto una promessa: niente più segreti.
Senza segreti si vive meglio, la relazione può scorrere lineare senza nessun intoppo. Questa perla di saggezza è venuta da Blake, che mi è riuscito a stupire con effetti speciali.

Le mie amiche invece stanno confabulando, guardando in continuazione verso la mia direzione, facendomi sentire a disagio. Mi specchio in una vetrina di un negozio per vedere se ho qualcosa che non va. Ma sembra tutto okay.
-stasera ti dobbiamo preparare per l'ultima cena.-
Tiro un sospiro di sollievo.
-che drammatica che sei.-
Ridacchiamo e continuano a fare su e giù per la strada nei negozi.
Non capisco per quale motivo oggi abbiano deciso di conciarmi come una bambola di porcellana: mi stanno facendo provare così tanti abiti che ho perfino perso il conto.

Alla fine, dopo interminabili prove, optano per un vestito abbastanza carino, che loro reputano perfetto su di me ed adatto alla mia forma fisica.
-io non vi capisco proprio.-
Ammetto, mentre usciamo da quel negozio in cui abbiamo passato più o meno un'ora e mezza.
-ci ringrazierai. Quando Ari si trasferirà in Norvegia, io mi trasferirò in Australia e le gemelle si sposteranno in Germania, ti mancherà la nostra compagnia.-
Non ci voglio pensare. Le voglio vicino a me per sempre. Perché dobbiamo dividerci? Ma soprattutto ... perché ad ogni occasione che si presenta, riesce a venire fuori la cruda e deludente realtà?