Draco&Alyssa-Slytherin Way

Prima partita

Draco's POV

Oggi era il mio grande giorno, il sole splendeva alto e non vi era neanche un filo di vento, giornata perfetta per una partita di Quidditch. Questa mattina, prima di scendere a colazione, ricevetti un gufo mandatomi da mio padre dove mi comunicava che al ministero si era preso una giornata libera per assistere alla mia partita. Qualunque figlio sarebbe stato contento di sapere che il padre facesse il tifo per te alla tua prima partita tanto da prendersi una giornata libera da lavoro, ma io sapevo che non era il mio caso. Credo che mio padre si fosse preso una giornata libera per assicurarsi che non facessi fare brutta figura alla mia squadra e soprattutto alla famiglia Malfoy. Dopo aver mangiato qualcosa a colazione mi avviai verso gli spogliatoi Serpeverde per prepararmi, appena entrai vidi che il resto della squadra era già li. All'interno della stanza si percepiva un clima di agitazione, tutti non vedevano l'ora di montare sulle loro scope e cominciare la partita.

*****

Montammo sulle scope e ci sistemammo nel campo. Puntai il mio sguardo sulla platea e scorsi mio padre, mi guardava, ma non lasciai che il suo sguardo mi distraesse dalla partita. Successivamente scorsi Alyssa, mi sorrise e mimò con le labbra un "buona fortuna"; le sorrisi e mi riconcentrai sulla partita che stava per cominciare. Il boccino viene liberato e la partita comincia, ogni giocatore abbandona la propria postazione e si mette in gioco.  Dopo un paio di minuti i Serpeverde erano in vantaggio di 90 a 30, ma del boccino ancora non si vedeva l'ombra. Scorsi Potter e mi avvicinai a lui -Tutto bene sfregiato?-.  Leggevo il fastidio nei suoi occhi, non poteva sopportare di perdere e questa era una delle tante cose che non sopportavo di lui. Lo vidi allontanarsi da me e notai che era seguito da un bolide, sicuramente era stato incantato dato che lo seguiva ovunque. Quando lo vidi ritornare decisi di stuzzicarlo ancora -Ti alleni per il balletto, Potter?-. Schivai il bolide che stava venendo vicino a me ed improvvisamente sentì un ronzio, mi voltai e vidi il boccino, lo inseguì e Potter fece lo stesso. Eravamo tutti e due all'inseguimento del boccino, mi voltai e vidi che era rimasto indietro ma volevo vedere fino a quanta velocità era disposto a spingersi per la vittoria  così dissi -Non mi prenderai mai Potter!-. Aumentai la velocità finché ad un certo punto ci ritrovammo tutti e due spalla contro spalla, cercai di allontanarlo ma più tentavo più mi sbilanciavo dalla scopa. Ad un certo punto mi sentì sbalzato via dalla scopa, mi accorsi di essermi scontrato con una trave e questa mi aveva fatto perdere l'equilibrio; rotolai per una buona parte del campo finché non mi fermai e mi stesi sul campo non riuscendomi più ad alzare.

Alyssa's POV
Da un paio di minuti Draco e Potter erano sotto il campo, poi all'improvviso vidi Draco rotolare sull'erba e fermarsi immobile sul campo. Si sarà fatto male, pensai, scesi immediatamente le scale che portavano alle platee rialzate. Aspettai la fine della partita ed corsi verso di lui. -Draco! Draco stai bene?- vidi che non mi rispondeva, così insistetti per capire se era cosciente -Dì qualcosa!-. Dalla sua bocca uscirono solo dei lamenti, i ragazzi ci raggiunsero ed alcuni ragazzi della squadra lo aiutarono a sollevarsi per portarlo in infermeria. Una volta là Madama Chips lo controllò e ci disse soltanto che per questa notte rimaneva in infermeria per riposare e che non aveva subito nessun danno grave. Come sospettai suo padre non si presentò in infermeria, sicuramente dopo la sconfitta della squadra aveva levato le tende. Sospirai, non riuscirò mai a capire quell'uomo. Decisi di ritornare in dormitorio e di raggiungere Draco dopo cena, dato che per il momento c'erano Blaise e Theodore a fargli compagnia. Salutai i ragazzi e mi avviai a prendere i libri, per poi raggiungere le ragazze in biblioteca per studiare Pozioni.