Horse riding

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Alyssa's POV

Il sole invernale illuminò la camera. 

Mi stiracchiai e poi mi preparai per scendere e raggiungere gli altri membri della famiglia. Uscì dalla camera e contemporaneamente dalla porta di fronte uscì Draco. 

Mi ritrovai a fissarlo, mi stupii di quanto fosse sempre impeccabile nel suo completo scuro. I nostri occhi si incontrarono e gli sorrisi.

-Buongiorno- sussurrai.

Mi si avvicinò e mi porse il braccio -Mi permette di accompagnarla di sotto, signorina?-

Risi e stetti al suo gioco. Gli presi il braccio e risposi: -Ma certo, signore-.

Camminammo in silenzio, stavamo per entrare in sala, quando Draco ruppe il silenzio. Mi fermò e disse: -Stavo pensando, se questa mattina ti andrebbe di accompagnarmi per una cavalcata. Il tempo non è male e poi ricordo bene quanto ti piaceva cavalcare, potremmo andare subito dopo la colazione.-

Ne fui subito entusiasta.

-Con molto piacere! Grazie...-

Annuì con il capo e entrammo accomodandoci ai nostri posti.

-Buongiorno Alyssa. Dormito bene?-

-Buongiorno Lucius. Si, magnificamente, grazie-

Lucius, dopo aver salutato anche Draco, riprese a leggere la gazzetta. Parlai con Narcissa del più e del meno, era una donna molto raffinata e non trovai difficile andare d'accordo con lei. L'amore che provava per Draco era tangibile, parlava quasi sempre di lui e raccontò alcuni aneddoti che provocarono l'imbarazzo di Draco ed il mio divertimento. Dopo aver finito la nostra colazione, Lucius si ritirò nel suo studio e Narcissa andò nella sua serra privata.

Raggiunsi la camera ed andai a prepararmi per uscire. Indossai i pantaloni e i lunghi stivali adatti per cavalcare e raggiunsi Draco nelle scuderie. La visione che mi si presentò mi lasciò a bocca aperta. Al centro della stanza vi era un magnifico stallone purosangue nero, con un'unica striscia bianca che spezzava con il suo pelo nero lucido. Draco era davanti a lui e gli accarezzava il muso, si era cambiato a sua volta ma i suoi vestiti erano sempre neri, non l'avevo mai visto con un colore differente. Sembravano due facce della stessa medaglia, due anime uguali e solitarie; dove la bellezza e l'oscurità si equilibravano. Quasi mi dispiacque interrompere quella complicità ma decisi comunque di avvicinarmi a loro.

-E' bellissimo...- sussurrai, rivelando la mia presenza.

-Alyssa ti presento Hades... - disse non sollevando lo sguardo da lui. Poi lo sentì afferrarmi la mano e portarla verso il cavallo, che subito si voltò verso di me. A quel gesto cercai di ritirare la mano ma Draco non me lo permise.

-Non avere paura, ci sono io.- mi sussurrò e portò la mia mano a contatto con l'animale. Lo accarezzai insieme a lui, poi piano piano che acquistavo sicurezza me la lasciò. Era un cavallo magnifico, ne rimasi incantata. All'improvviso il cavallo avvicinò il muso alla mia mano per farsi accarezzare ancora. Ridacchiai e mi avvicinai ancora di più a lui.

-Anche il mio cavallo ti adora...- a queste parole mi girai verso Draco e il ghiaccio dei suoi occhi si fuse con il cioccolato dei miei. Venni distratta ancora da Hades che richiamava attenzioni. Dopo un po' vedi Draco con affianco un bellissimo stallone bianco. Lo riconobbi subito, era Athena, il mio cavallo.

-Sapevo ti sarebbe mancata, così l'ho fatta portare a Malfoy Manor-

Mi avvicinai subito a lei e strinsi il muso a me.

-Draco non so cosa dire! Grazie... io non ho parole!- . Senza rendermene conto lo abbracciai di slancio e sentii le sue mani stringermi a se. Stavo così bene tra le sue braccia, quasi non mi ricordavo quella sensazione. 

-Alyssa dobbiamo andare- disse ridacchiando, sciogliendosi da me. Annuì e salimmo sui nostri cavalli avviandoci all'esterno.


Draco's POV

Passeggiavamo intorno alla villa, in silenzio. Il paesaggio invernale era bellissimo, cavalcare mi aveva sempre dato la serenità di cui avevo bisogno.

-Ho notato che tu e mio padre avete fatto amicizia...-

Si voltò verso di me e annuì. 

-Si. Diciamo che abbiamo trovato degli interessi in comune- 

-Che farò a meno di chiedere...- dissi scatenandole una risata che contagiò anche me. Continuammo a passeggiare.

-Hai più avuto notizie dei ragazzi?- le chiesi, ritornando serio. Scosse la testa e un velo di tristezza apparve nei suoi occhi,

-No. Ho deciso di tagliare tutti i ponti, come hai fatto tu. E' meglio così...-

Non sopportavo di vederla triste, dovevo trovare qualcosa che le avrebbe fatto ritornare il sorriso. Pensai per un paio di minuti finché un'idea mi balenò in testa. 

-Che ne dici Dragonheart facciamo una gara? O pensi di non farcela?- vidi la sua testa scattare verso di me e ghignai. 

-Oh non posso  lasciarmi sfuggire l'occasione di metterti in imbarazzo. Il luogo da raggiungere?-

Sorrisi nel vedere la sua determinazione.

-Il ruscello che c'è oltre quegli alberi, chi arriva prima sceglierà la penitenza che l'altro dovrà eseguire...-

Si avvicinò a me e mi tese la mano, che strinse.

-Ci sto! Niente regole. Niente limiti. Tutto è concesso e chi arriva prima sarà il vincitore-

-Bene! Niente regole. Niente limiti.-

Ci allineammo con i nostri cavalli e quando diedi il via partimmo al galoppo. Attraversammo tutta la radura inoltrandoci nel bosco. Alyssa era in vantaggio ma io conoscevo quel posto come le mie tasche, decisi di rimanere indietro e senza che se ne accorgesse presi un sentiero diverso, sapevo che di lì sarei arrivato prima.

-Coraggio Hades! Facciamogli vedere...- spronai il cavallo, sembrava quasi che volasse. Uscì dalla fitta boscaglia e raggiunsi il ruscello, sentì degli zoccoli dietro di me. Ferma ad un albero c'era Alyssa. Non ci potevo credere, era arrivata prima! Come diavolo aveva fatto?

-Sai ho pensato che spostando gli alberi con la bacchetta, invece di scansarli, sarei arrivata prima!-

Quella furbetta! Ero scioccato ma anche molto compiaciuto. Scesi dal cavallo e mi avvicinai a lei.

-Ora cosa vorresti farmi?-

La vidi riflettere, poi un sorrisetto le attraversò le labbra. Si avvicinò a me e mi sussurrò -Ti obbligo a farti un tuffo in quel ruscello?-

Aveva deciso di farmi morire assiderato. La vidi prendere la bacchetta e riscaldare l'acqua. 

-Coraggio Malfoy!-

Scossi la testa, mi levai il mantello e cominciai a togliermi anche i vestiti. Rimasi in boxer, sentendo lo sguardo di Alyssa puntato su di me. Gli lanciai la camicia e facendogli l'occhiolino, dissi: - Goditi lo spettacolo Dragonheart!-

Mi tuffai e l'acqua calda mi avvolse. Feci quattro bracciate per risalire dal fondo e poi uscì, spostandomi i capelli bagnati dalla fronte. Mi avvicinai a lei e vidi il suo sguardo puntato sul mio petto e decisi di sfruttare la situazione. Mi avvicinai in modo da bloccarla contro il tronco dell'albero. Le accarezzai la coscia e piano piano risalì su. 

-E' ora di ritornare Dragonheart...-

Senza che se ne rendesse conto le presi la mia camicia dalle mani. Mi asciugai con un colpo di bacchetta e mi rivestii. La vidi schiarirsi la gola e risalire sul cavallo. Cavalcammo vicini, avvolti nei pesanti mantelli. Arrivati al manor, posammo i cavalli per farli riposare e ci avviammo verso le nostre camere.

-A dopo Draco... - disse, aprendo la porta della sua camera.

-A dopo Alyssa!- 


Draco&Alyssa-Slytherin WayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora