Draco&Alyssa-Slytherin Way

Horace Lumacorno

Alyssa's POV

Era la prima volta che vedevo i corridoi di Hogwarts così affollati. Passare era quasi impossibile. 

Stamattina io e i ragazzi avremmo avuto lezione con Horace Lumacorno,

Horace Lumacorno era un ex professore di Hogwarts, ex capo della casa di Serpeverde ed insegnante di Pozioni. Ora che aveva ripreso la sua vecchia cattedra, il professor Piton era finalmente riuscito a diventare insegnante di Difesa contro le Arti Oscure.

-Ehi Alyssa!- 

Una affaticata Pansy mi raggiunse cercando di non far cadere nessuno dei suoi libri.

-Pansy!-

-Oggi è proprio una faticaccia arrivare interi a lezione. Ho quasi avuto voglia di tornare in camera. Ma poi ho pensato che anche Theodore era a lezione e quindi non avrei avuto niente da fare in camera da sola. Ma sicuramente il dopo lezione sarà interessante...-

Risi alle sue parole. Pansy era un tornado e ti metteva sempre allegria. Soprattutto non perdeva occasione di fare del gossip, anche su di lei.

-Ok ora fermati qui con il racconto. Non ho proprio voglia di sapere pareri sulle prestazioni di Theodore...-

-Peccato.- disse sollevando le spalle - Le avresti molto apprezzate-

-Pansy!- 

Era proprio una forza, mi divertivo proprio con lei.

-So che non ne vuoi parlare. Ma cosa succede tra te e Draco?-

Non le risposi. Ormai Draco Malfoy per me era un argomento taboo. Sapevo che si preoccupava per me, ma preferivo non parlarne.

-Alyssa, io e i ragazzi siamo preoccupati per voi. Draco quasi non parla e tu ti isoli sempre più spesso. La cosa peggiore è che vi ignorate, non vi siete mai allontanati così tanto, so che vi siete lasciati ma non penso che il motivo sia chiaro a nessuno dei due. Se magari provaste a parlarvi...-

-Pansy- dissi interrompendola. 

-Draco ha fatto la sua scelta. Ha deciso di non voler avere più niente a che fare con me ed è stato abbastanza chiaro su questo punto. Io... non ce la faccio a parlare con lui, in verità io non riconosco più il Draco che ho davanti. Si, non posso negarti che mi manca terribilmente ma, non posso permettermi di rendermi ridicola e distruggermi per una persona che non ha avuto un minimo di considerazione nei miei confronti. Credimi, è già tanto che non lo affatturo...-

Vidi Pansy annuire. In pochi secondi eravamo davanti alla classe di pozioni. 

Daphne e i ragazzi erano già li. C'era anche Draco.

Se ne stava in disparte, stringendo il libro e la sua bacchetta tra le mani, come se si aspettasse un attacco da un momento all'altro.

Mi avvicinai al gruppo ed attesi l'arrivo del professore.

Draco's POV

Sinceramente non ero molto interessato alla lezione di Lumacorno. 

Ero impegnato a riflettere su dove potesse trovarsi l'armadio svanitore. Sicuramente, non in un posto dove chiunque degli studenti avesse potuto trovarlo.

Continuando a rimuginare sui miei pensieri non mi accorsi che il mio sguardo si era, come dire, fissato su Alyssa. Per quanto cercavo di ignorarla, qualunque cosa facessi mi spingeva verso di lei. 

C'era un motivo per cui avevo dovuto lasciarla. Dovevo proteggerla. Se il Signore Oscuro avesse capito quanto fossi attaccato a lei e quanto l'amassi, avrebbe potuto usarla contro di me. Come sta facendo con mio padre e con mia madre. 

Per quanto possibile dovevo cercare di tenerla al sicuro e questo significava allontanarla da me. In compenso avevo anni e anni di insegnamenti su come nascondere bene i propri sentimenti dietro una maschera di freddezza e egocentrismo.

"I Malfoy non hanno sentimenti. I sentimenti ti rendono debole, Draco" 

Questo era quello che mio padre mi aveva sempre detto.

-Fortuna liquida,  difficilissima da preparare e disastrosa se uno si sbaglia. Un sorso e scoprirete che tutte le vostre imprese hanno successo-

Le parole di Lumacorno attirarono la mia attenzione, dovevo riuscire a prendere quella fiala e l'unico modo era preparare il "Distillato di morte vivente". 

Mi misi subito a lavoro, ma già alle prime istruzioni trovai difficoltà. La cosa non mi era mai successa e cominciavo a perdere le speranze. 

Guardandomi intorno vidi che nessuno riusciva a venire a capo di quell'intruglio, neanche Alyssa. 

Solo Potter riuscì nella pozione e a lui andò la fiala di Felix Felicis.

Come sempre lo Sfregiato era riuscito ad avere tutto servito e riverito, senza compiere un minimo di sforzo. Sapevo di non poter mollare e dato che non avevo ottenuto la fiala dovevo ricorrere ad altri metodi per portare la fortuna dalla mia parte.