Draco&Alyssa-Slytherin Way

La festa di Natale

Draco's POV

Questa sera si sarebbe svolta la festa di natale del professor Lumacorno. 

I corridoi erano quasi deserti, quindi decisi di sfruttare questa occasione per recarmi nella stanza delle necessità. 

Quando fui sicuro dell'inizio della festa, mi diressi verso l'arazzo. 

Una volta entrato, raggiunsi l'armadio svanitore e posizionai al suo interno una mela, che avevo rubato dalle scorte della cucina.

Richiusi l'armadio e recitai la formula che permetteva agli oggetti di sparire.

-Armonia Nectere Passus-

Quando riaprì l'armadio, del frutto non vi era più traccia.

-Armonia Nectere Passus-

Recitai ancora una volta la formula, per far in modo che l'oggetto ritornasse a me.

Quando ripresi la mela in mano notai che era stata morsa, ormai l'armadio funzionava alla perfezione e presto sarebbe stato in grado di trasportare delle persone.

Quando uscì dalla stanza, feci per andarmene nella mia stanza ma non notai che qualcuno mi stava osservando. 

Era Gazza.

-Che cosa ci fai tu qui a quest'ora? Di notte?-

Dovevo inventare subito una scusa e dissi la prima cosa che mi passò per la mente.

-Sono stato invitato alla festa del professor Lumacorno, mi sono allontanato un momento ma stavo per ritornare-

Sperai di averlo convinto, quando all'improvviso mi sentì afferrare per la spalla.

-Vieni, ti accompagno io alla festa!-

Detto questo mi trascinò con lui all'interno della sala.

-Levami le mani di dosso lurido Magonò!-

Si fermò davanti al professore e disse: -Professor Lumacorno, signore, ho appena trovato questo ragazzo nascosto in un corridoio di sopra. Sostiene di essere stato alla sua festa!-

Decisi di calare giù la maschera.

-D'accordo, d'accordo, volevo imbucarmi. Contento?-

Vidi il professor Piton avvicinarsi a me. 

-L'accompagnerò io fuori- 

Mi liberai dalla presa di Gazza e risposi -Certamente, professore-.

Prima di andarmene ebbi il tempo di dare una rapida occhiata alla sala. Riuscì a individuare Alyssa, bellissima nel suo abito blu notte. La vidi affianco a Goldestain e questa vista mi fece ribollire il sangue nelle vene, tanto da indurmi a lasciare la sala il più in fretta possibile.

Alyssa's POV

Quando vidi Draco entrare nella sala scortato da Gazza, il tempo si fermò. 

Si vedeva benissimo che era molto nervoso ma non ne capivo il motivo. 

Fortunatamente Piton andò in suo soccorso, era da tutto l'anno che notavo una strana complicità tra loro due. 

Certo, Piton era il suo padrino ma non l'aveva mai protetto così tanto. 

Quando uscirono fuori decisi di seguirli, era arrivato il momento di scoprire la verità.

Così inventai una scusa con Anthony per allontanarmi dalla festa.

-Scusami Anthony, vado un momento ad incipriarmi il naso-

-Certo fa pure. Ti aspetto qui!-

Uscì velocemente dalla sala e mi nascosi dietro ad una colonna, osservando Draco e Piton parlare. Con un incantesimo, riuscì a capire tutto quello che si stavano dicendo.

-Forse ho fatto una fattura alla Bell, forse no. A lei cosa importa... -

A queste parole Piton spinse Draco contro il muro, bloccandogli ogni via d'uscita.

-Ho giurato di proteggerti. Ho pronunciato il voto infrangibile!-

-Non ho bisogno di protezione. Sono stato scelto per questo, fra tutti gli altri... Io! E non lo deluderò-

-Hai paura Draco. Tenti di nasconderlo ma è evidente. Lascia che ti aiuti-

-No! Sono stato scelto, questo è il mio momento!-

Improvvisamente era come se il peso del mondo mi fosse crollato addosso. 

Draco era stato scelto da Voldemort per una missione e non c'era niente che potessi fare per aiutarlo.

Ora capivo la sua distanza e la sua aria sempre spaventata e nervosa.

Per un momento fui sollevata dal fatto che Piton fosse li per proteggerlo ma sapevo che questo non sarebbe bastato a salvarlo.

Decisi che l'avrei aiutato e l'avrei fatto continuando a far finta di non sapere nulla.

Continuare questa farsa era l'unico modo per tenerlo al sicuro e se questo comportava l'allontanarsi da me, l'avrei fatto.

Dovevamo continuare a mantenere salde le apparenze per Voldemort, fin quando sarà necessario.