Draco&Alyssa-Slytherin Way

Soluzioni pericolose

Draco's POV

Non poteva essere lei... 

Dopo tutto quello che avevo fatto per tenerla lontano dal Signore Oscuro, lei si presentava qui. Era diversa. Un'aurea di oscurità che l'avvolgeva.

Finita la riunione ci alzammo dal tavolo. Nagini aveva provveduto a far sparire il corpo della Professoressa e Voldemort organizzò una spedizione per riuscire a catturare Potter.

Mio padre non sembrava ancora essersi ripreso dai suoi giorni ad Azkaban. Certo era ritornato ai suoi eleganti vestiti ed il suo aspetto era più curato, ma qualcosa dentro di lui era cambiato. Persino in famiglia si comportava in modo diverso.

Mi diressi accanto al camino. Alyssa sembrava occupata a guardare incantata le fiamme del fuoco. Mi accostai a lei, all'inizio senza dire nulla, poi stanco di quel silenzio dissi: 

-Così ora sei una seguace del Signore Oscuro...-

Non si voltò. Continuando ad osservare il fuoco, rispose:

-Sembri sorpreso Malfoy... -

Mi guardò. I suoi occhi incontrarono i miei e non li riconobbi. Quella non era la mia Alyssa. Mi resi conto che quella che avevo davanti a me era "La Regina delle Serpi". Pericolosa e bellissima, incantevole nel suo abito nero che lasciava scoperto il solco tra i seni. 

-Che ti è successo Alyssa? Non sembri più tu...-

La sua risata mi ferì più di un pugnale.

-Beh, credo che dovrai abituarti a questa nuova Alyssa. Sei deluso? Io credo di no... -

Il suo sguardo era ancora puntato su di me, la vidi mordersi le labbra rosse e un brivido di eccitazione mi attraversò la spina dorsale. Mi avvicinai a lei quando vidi l'Oscuro avvicinarsi a noi. Mi scostai bruscamente e cercai di ricompormi.

-Vedo che hai fatto colpo anche sul giovane Malfoy...- disse, mettendosi affianco ad Alyssa. Lei non parlava, continuava a mantenere la sua posizione rigida e il suo sguardo freddo.

-Non ho tempo da perdere con queste sciocchezze Mio Signore-

-Certo che no cara. Comunque se mai cambiassi idea...-

Il suo sguardo lascivo percorse tutta  la sua figura. Cercai di bloccare i miei pensieri, la voglia di uccidere non era mai stata più pressante. Mi imposi di restare calmo.

-Comunque ho deciso che guiderai tu le spedizioni nelle foreste alla ricerca dei nati babbani e di Potter. Mi raccomando, non deludermi!-

-Come volete Mio Signore!-

L'Oscuro si allontanò lasciandoci nuovamente soli. Una volta assicuratomi che fosse lontano, arrabbiato, mi rivolsi a lei

-Adesso sei diventata la sua serva? O solo la sua puttana? Non sai in che guaio ti sei cacciata!-

Non mi guardò. Credetti che non mi avesse sentito quando vidi una piccola lacrima solcarle il viso. Mi guardò ancora. Si avvicinò a me e prima di andarsene mi disse: -Anch'io devo proteggere la mia famiglia...- 

La vidi andarsene e sparire dalla stanza. 

Le sue parole mi colpirono come una secchiata di acqua gelida. Sapevo che aveva bisogno di aiuto ma sapevo anche che era troppo orgogliosa per chiederlo. L'avrei aiutata ad uscire da questa situazione, ne saremmo usciti insieme e tutto sarebbe tornato com'era prima.

Alyssa's POV

Era da ore che io e i ghermidori giravamo alla ricerca di traditori del sangue e di nati babbani. Quel giorno si erano uniti a noi Fenrir Greyback e Scabior. Sapevo che Voldemort li aveva mandati per assicurarsi della mia lealtà. 

Su questo non c'era pericolo, non avrei lasciato nulla al caso. Tutto sarebbe dovuto andare come previsto. 

Stavo per smaterializzarmi in un altro luogo quando un'incantesimo colpì l'albero affianco a me. Mi voltai e vidi un gruppo di ribelli che si avvicinava a noi. Non persi tempo e sfoderai la bacchetta. 

Cominciammo a combattere. Non ci sarebbero stati prigionieri, tutti dovevano essere eliminati. 

-Sectumsempra!-

L'uomo cadde a terra e mi avvicinai a lui. Mi inginocchiai davanti a lui e ,puntandogli la bacchetta alla gola, dissi: -Dove si trova Potter? E' l'ordine che vi manda?-

Con le poche energie che gli rimanevano, mi rispose: -Non saprai niente da me puttana!-

Scossi la testa.

-Risposta sbagliata!- mi sollevai, e mi allontanai da quell'uomo. -E' tutto tuo Fenrir!- 

Feci solo in tempo a vedere il licantropo avventarsi sull'uomo, quando mi smaterializzai in camera mia. Sapevo che avrei dovuto fare rapporto al signore oscuro, ma ci avrei pensato dopo.

-Alyssa... -

Mi voltai e vidi mio fratello. Domani sarebbe partito per Hogwarts, il pensiero mi risollevava. Sapevo che era preoccupato per me, mi vedeva sparire per giorni e ritornare a casa solo prima di cena. 

Mi avvicinai a lui e lo abbracciai. 

-Andrà tutto bene Xavier, te lo prometto!-

Mi strinse forte a se e per un breve momento dimenticai tutto. La guerra, Voldemort e... Draco...