Draco&Alyssa-Slytherin Way

Tu non sei un assassino!

Draco's  POV

Mi recai verso la torre di astronomia, seguito da mia zia e dagli altri mangiamorte. Salii le scale, delle voci si fecero sempre più chiare e distinte finché un silenzio irreale riempì la stanza. Sguainai la bacchetta e la puntai contro Silente, ritrovandomi faccia a faccia con lui.

-Buonasera Draco!- disse Silente. -Cosa ti porta qui, in questa bella serata primaverile?

Agitato risposi: - Chi altro c'è? L'ho sentita parlare!-

-Oh parlo spesso da solo ad alta voce. Lo trovo straordinariamente utile- il suo sguardo si fissò su di me. Riprese a parlare, - Ti sei posto delle domande Draco?-

Non riuscivo ad emettere nessun suono, la voce era come se fosse rimasta bloccata nella mia gola.

-Draco tu non sei un assassino!-

Esplosi... 

-Come sa cosa sono? Potrei sconvolgerla!-

-Come per la fattura a Katie Bell sperando che mi desse la collana affatturata? O sostituire una bottiglia di idromele con una al veleno? Perdonami ma questi tentativi sono così deboli che credo... tu non ci abbia messo davvero te stesso!-

Sapevo di dover dire qualcosa. Non potevo permettere che Silente avesse la meglio su di me. Così decisi di lasciargli vedere ciò che ero realmente diventato.

-Lui si fida di me! Sono stato scelto!-. Tirai su la manica del mio completo e gli mostrai il marchio. Per la prima volta vidi lo stupore che si faceva largo nei suoi occhi. Prese la sua bacchetta e la puntò verso di me.

-Ti faciliterò la cosa- 

Prontamente lanciai l'expelliarmus e lo disarmai. Dei rumori riecheggiarono dal piano di sotto, capii che il mio tempo era scaduto e che dovevo sbrigarmi. 

-Non sei solo, ci sono altri. Come?-

-L'armadio svanitore nella stanza delle necessità- risposi. -L'ho riparato!-

-Fammi indovinare... ce n'è uno identico. Un gemello!-

-Da Magie Sinister. Formano un passaggio!-

Volevo che Silente sapesse come ero riuscito ad ingannarlo, volevo rendere fiero mio padre, volevo liberare la mia famiglia.

-Draco anni fa conobbi un ragazzo che fece tutte le scelte sbagliate. Ti prego lascia che ti aiuti.-

-Non voglio il suo aiuto! Ma non capisce? Io lo devo fare... devo ucciderla... o lui ucciderà me-

I passi si fecero sempre più vicini. Mi voltai di scatto e vidi mia zia. Ripresi il controllo e puntai nuovamente la bacchetta contro Silente. 

Tutti gli occhi erano puntati su di me, tutti aspettavano che commettessi un omicidio. Per quanto ci provassi non riuscivo a pronunciare quell'incanto. Stavo per arrendermi e abbassare la bacchetta quando la figura di  Piton  spuntò dalle mie spalle.

Fu una questione di minuti, prima di vedere una luce verde avvolgere il corpo di Silente vederlo cadere dalla torre. Bellatrix lanciò l'incanto Morsmordre e il Marchio Nero comparve nel cielo di Hogwarts.

Ci dirigemmo verso l'uscito, nel frattempo sotto al mio sguardo si svolgeva la distruzione di Hogwarts. Non potevo credere che la mia casa stesse andando incontro a quella fine. Cercai di rimanere impassibile e seguii Piton fino nella foresta proibita dove ci smaterializzammo. 

Mi smaterializzai nel salotto del Manor. Il camino era acceso e una figura era seduta davanti ad esso. Mi avvicinai, quando vidi la figura alzarsi e voltarsi verso di me. Un paio di occhi grigi incontrarono il mio sguardo... 

-Draco...-

-Padre...-

Alyssa's POV

Il cielo era improvvisamente diventato scuro. Mi affacciai dalla finestra del mio dormitorio e vidi il Marchio Nero in alto nel cielo.

-Draco... - sussurrai -cosa hai fatto?-

Raggiunsi velocemente l'entrata di Hogwarts, la sala grande era completamente distrutta e una grande folla era riunita ai piedi della torre di astronomia. Mi feci largo tra le persone e vidi il corpo di Silente riverso a terra.

Silente era morto. 

Sapevo che da quel momento in poi Hogwarts non sarebbe stato più un luogo sicuro. Mi avvicinai a Xavier, stringendolo a me. Da quel momento la sua protezione sarebbe stato il mio scopo. Non potevo permettere a Voldemort di avvicinarsi a lui. 

Non sapevo se avrei rivisto i ragazzi, non sapevo se sarei ritornata ad Hogwarts, ma una cosa la sapevo... la vecchia Alyssa era morta.

DUE MESI DOPO 

Mi smaterializzai oltre il cancello della casa e mi diressi all'interno. Salii le scali ed entrai in una grande sala, dove una lunga tavolata era stata disposta al centro. 

-Scusi il ritardo mio signore. Ho avuto un contrattempo-

-Sei perdonata mia cara.- rispose Voldemort. -Vieni. Ti ho riservato un posto accanto a me-

Mi avvicinai e dopo aver slacciato il mio mantello mi sedetti accanto a lui. 

Sentii gli occhi di Draco puntati su di me. Sicuramente era rimasto molto sorpreso, come tutti d'altronde. Non avevo detto a nessuno di essere diventata una Mangiamorte. La mia famiglia ha cercato di impedirmelo in tutti modi ma io sono del parere che era meglio avere un nemico come alleato, così quando deciderà di pugnalarti alle spalle accadrà tutto sotto i tuoi occhi. 

Non avevo preso il marchio. Voldemort era rimasto così affascinato da me e dalle mie abilità che decise di donarmi un ciondolo con il marchio che si sarebbe riscaldato ogni qual volta avesse avuto bisogno di me. 

Voldemort continuava a parlare ma non prestavo molta attenzione. Ad un certo punto vidi sopra di noi la figura della nostra professoressa di Babbanologia ad Hogwarts. 

-La signorina Barbage ritiene che i babbani non siano così diversi da noi. Farebbe sii, se fosse per lei, che noi ci accoppiassimo con loro. Per lei il miscuglio di sangue dei maghi e dei babbani non è abbominio, ma qualcosa da incoraggiare-

Vidi la paura nella faccia della professoressa ma durò solo un attimo, prima di vederla cadere a terra morta. Mi dispiaceva per lei ma purtroppo la sua morte era un incresciosa conseguenza della guerra. Non si potevano evitare vittime. 

Sentii Nagini avvicinarsi, fu questione di un attimo e del corpo della professoressa non ne rimase più nulla.

Author's Note

Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo nei commenti e se volete lasciate una stellina! Cosa ne pensate di questa nuova Alyssa? Vi aspettavate questo cambiamento?

Al prossimo capitolo!