Draco&Alyssa-Slytherin Way

2 Maggio 1998

Draco's POV

La tempesta si abbatteva contro le vetrate del Manor.

I lampi sembravano squarciare il cielo e i tuoni facevano tremare le mura della casa.

Tutti i camini erano accesi ma niente riusciva ad abbattere il gelo di quelle mura. Seduto sul divano osservavo le goccioline di pioggia scorrere sulle grandi finestre del salone.

Un dolore si propagò su tutto l'avambraccio. Il Marchio Nero sembrava aver preso vita propria, il serpente che fuoriusciva dal braccio sembrava serpeggiare nel mio braccio.

Sollevai lo sguardo e vidi Alyssa avvicinarsi alla finestra.

-E' il momento...- disse, continuando a guardare fuori.

Mi sollevai, poggiando il bicchiere di Firewhiskey ormai vuoto sul tavolino. Le presi la mano e mi e con uno schiocco ci smaterializzammo.

La foresta proibita era silenziosa, troppo silenziosa. Ogni genere di creatura magica aveva avvertito il pericolo e probabilmente aveva abbandonato la foresta. Mi voltai verso Alyssa, sapevo di non avere il potere di allontanarla dalla battaglia, il pensiero che quella poteva essere l'ultima volta che l'avrei vista mi causò una forte sensazione di nausea.

Mi avvicinai a lei, con una mano le accarezzai il viso mentre passavo l'altra tra i suoi ricci bruni. Non sapevo cosa dire, cercavo di trovare le parole ma nessuna di quella che mi veniva in mente era quella giusta.

La sua mano prese la mia, allontanandola dal suo volto.

-Resta vivo...-

La guardai negli occhi e lessi ciò che probabilmente lei leggeva nei miei. Amore.

-Tornerò Dragonheart e ti prometto che non ti lascerò più andare. Non più.-

Mi sorrise e in un battito di ciglia ci smaterializzammo all'interno del castello, nei sotterranei di Serpeverde.

Alyssa's POV

Hogwarts era immersa nel silenzio. Il dormitorio era vuoto, così ci avviammo verso le scale che portavano ai piani superiori.

Stavamo per salire quando la voce inconfondibile di Pansy ci fece voltare. Tutti i serpeverde erano stati rinchiusi nelle celle dei sotterranei, probabilmente accusati di favoreggiare per Voldemort.

Vidi Xavier dentro una delle celle e gli feci segno di fare silenzio, nascondendomi dietro una colonna. Aspettai che Gazza si allontanasse e quando fu abbastanza lontano, uscì dal mio nascondiglio e lanciai un bombarda. Le celle esplosero e tutti gli studenti di Serpeverde furono liberi.

Una folla immensa mi investì, allontanandomi da Draco. Non appena individuai Xavier gli corsi incontro e lo trascinai via dalla calca. Attraversammo un corridoio isolato ed entrammo nell'aula di Trasfigurazione.

-Alyssa!- si gettò tra le mie braccia, restammo abbracciati per pochi minuti, poi mi allontanai.

-Xavier ascoltami bene.- dissi, poggiandogli entrambe le mani sulle spalle. -Ho creato una passaporta che ti porterà nella tenuta dei Malfoy in Francia. Voglio che tu vada li e che ci rimanga fino alla fine della battaglia. Ti verrò a prendere quando tutto questo sarà finito!-

Lo vidi scuotere la testa. Sapevo che sarebbe stata dura convincerlo, d'altronde siamo entrambi testardi.

-No io resto con te. Non ti allontanerai un'altra volta, mi avevi promesso che saremmo rimasti sempre insieme.-

Le lacrime cominciarono a bagnarmi il viso ma nonostante questo rimasi ferma sulla mia decisione. Dovevo allontanarlo da lì.

-Xavier ascoltami! Non posso combattere sapendo che tu sei in pericolo, rischieremmo entrambi la vita. Ti prego, ti prego, fai quello che ti dico. Staremo di nuovo insieme, te lo prometto... e questa volta sarà diverso. Per Salazar, ascoltami!-