1. Louis

11.8K 463 109
                                    


Louis Tomlinson chiuse l'ultimo fascicolo appoggiato sulla sua scrivania e sospirò soddisfatto.

Era davvero stanco, ma l'orgoglio che provava per l'ennesimo lavoro ben riuscito cancellava la fatica e la spossatezza.

Controllò l'ora sul suo costosissimo Rolex e si disse che poteva andare a casa e concedersi un bicchiere di buon vino.

Schiacciò un pulsante del telefono color avorio che aveva sulla scrivania e attese.

" Mi dica, signor Tomlinson " disse una voce professionale e molto seria.

" Maggie, è tutto pronto per il mio viaggio di domani a Los Angeles?"

" Certo, signore, ho prenotato un posto in prima classe per il volo delle undici. L'autista verrà a prenderla alle nove.
Le ho anche riservato la suite Imperial all' Olympic hotel e non ho dato una data di partenza perché non so quanti giorni si fermerà. Non appena me lo comunicherà, provvederò a fissare il rientro "

" Va bene, Maggie, vai pure a casa adesso " disse Louis educatamente.

" Grazie, signore e buon viaggio " rispose in modo formale Maggie.

Louis spense l'interfono, si alzò, lisciò il completo di Armani color antracite che indossava e uscì dall'ufficio.

Salutò con un cenno del capo Maggie che stava infilando il cappotto ed entrò nell'ascensore senza aspettarla.

Quando fu fuori dallo stabile in cui aveva sede il suo ufficio, trovò subito il suo autista ad aspettarlo, così salì sulla Mercedes nera e si mise comodo sul sedile posteriore.

Tolse dalla sua ventiquattrore una rivista patinata e la aprì con un sorriso compiaciuto.

C'era un articolo, un intero articolo che parlava di lui...

Louis Tomlinson, 32 anni, laureato a Oxford, era uno dei più giovani milionari londinesi.

Era divenuto ciò che era grazie ad una sua strategia lavorativa di dubbia moralità, ma di grande efficacia.

In pratica, acquistava compagnie con difficoltà economiche, sull'orlo del fallimento, per poi rivenderle in piccole parti, in modo tale che il guadagno della vendita delle singole parti fosse sempre maggiore della spesa dell'intera compagnia.

Aveva iniziato per caso questa attività otto anni prima e da allora i soldi gli erano piovuti letteralmente addosso.

Era bravo nel suo lavoro, dannatamente bravo e questo lo riconoscevano tutti, amici e anche nemici.

Certo, di amici ne aveva ben pochi e, del resto, era comprensibile per un uomo che passava tutta la sua vita in ufficio.

Louis chiuse la rivista compiaciuto e sorrise soddisfatto.

La sua scalata al successo era appena iniziata e l'affare di Los Angeles, che stava andando ad affrontare, gli avrebbe portato ancora più prestigio.

Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova storia.
Spero vi piacerà ❤️

Stivaletti lillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora