Il giorno dopo Harry, nonostante non avesse quasi chiuso occhio la notte, si alzò presto.Trovò Louis addormentato sul divano, nella stessa posizione in cui l'aveva lasciato la sera prima.
Evidentemente era talmente ubriaco da non riuscire nemmeno a raggiungere la propria camera e mettersi a letto.
Harry si preparò un tè e fece colazione con alcune fette biscottate e marmellata.
Stava lavando la tazza nel lavello, quando Louis fece il suo ingresso in cucina, ridotto ad uno straccio.
" C'è del caffè?" chiese lasciandosi cadere su una sedia.
" Te lo preparo subito " rispose Harry in tono asciutto e serio.
Louis inarcò un sopracciglio nel notare il suo strano comportamento, ma attribuì il tutto al suo mal di testa e alla sua incapacità di connettere.
Harry pose la tazza fumante sul tavolo, davanti a lui e, senza dire nulla, andò nella sua camera.
Ne uscì poco dopo pronto per uscire.
" Vado a fare una passeggiata...hai bisogno di qualcosa?" chiese.
" No, grazie " rispose Louis dalla cucina " fortunatamente oggi è sabato e posso riposarmi tutto il giorno "
Harry annuì ed uscì di casa, avviandosi come ogni giorno verso la metropolitana.
Si diresse verso Portobello Road e trascorse la mattinata girando fra le bancarelle del mercato.
Comprò una collana, un braccialetto e un anello e se li fece tutti incartare.
Si fermò poi in una pasticceria e comprò un cupcake alla vaniglia e uno al cioccolato.
Girovagò ancora un po' e si concesse anche una nuova rivista di moda in edicola, che sfogliò in un bar mangiando un panino.
Tornò a casa nel tardo pomeriggio e trovò Louis sul divano impegnato a guardare una partita.
" Ti sei divertito?" chiese quello senza distogliere gli occhi dal televisore.
" Sì, grazie e tu?" rispose Harry.
" Mi sono riposato e stasera esco a cena. Stan mi ha invitato ad uscire !"
" Sono contento per te..." sussurrò Harry prima di dirigersi nella sua stanza.
Louis uscì di casa alle otto e, non appena sentì la porta chiudersi, il riccio andò in cucina, tolse i dolci dal frigo e li mise sul tavolo.
Prese anche i piccoli oggetti che aveva comprato e li pose accanto ai cupcakes.
Come ultimo tocco, recuperò due candeline che aveva comprato in pasticceria e le infilò delicatamente nella glassa.
Erano un due e uno zero....
Le accese con uno degli accendini di Louis e, prima di spegnerle sussurrò un triste:
" Buon compleanno, Harry..."
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Stivaletti lilla
FanfictionLouis Tomlinson è un affarista inglese di 32 anni. Harry styles è una prostituta di quasi vent'anni che vive a Los Angeles. Louis, proprio a Los Angeles, sta per concludere il più grande affare della sua vita, solo che, per concluderlo, ha bisogno d...