50. Sogni

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" Ho mangiato tantissimo, Louis, guarda che pancia!" borbottò Harry, sollevandosi la maglietta del pigiama con le labbra imbronciate.

Louis sollevò gli occhi dalla rivista di finanza che stava leggendo e scosse la testa divertito.

" Vieni qui, piccolo " mormorò.

Harry gattonò sul letto su cui Louis era già sdraiato e si coricò accanto a lui.

Il ragazzo dagli occhi blu gli sollevò la maglietta e gli massaggiò la pancia piatta, dicendo:

" È la pancia più adorabilmente perfetta che io abbia mai visto !"

" Idiota!" sbottò Harry rotolando accanto a Louis e appoggiando la testa sul suo petto.

Louis posò la rivista sul comodino, spense la luce e strinse a sè il riccio, accarezzandogli la schiena.

" Sai " sussurrò Harry " non credevo che avrei più potuto essere felice dopo la morte dei miei genitori...
Non pensavo che qualcuno avrebbe potuto interessarsi ad un tipo come me..."

Louis gli diede uno schiaffetto sul sedere e domandò:

" Cosa ti ho chiesto di pensare riguardo alla nostra relazione?"

" Lo so, lo so, tu sei il mio primo ragazzo..." rispose Harry accarezzandogli il petto " io non ho mai fatto nulla con un uomo...lo so..."

" Ecco, bravo, amore mio " commentò Louis.

Il silenzio calò nella stanza per lunghi istanti e Louis pensò che Harry si fosse addormentato, ma quest' ultimo, invece, chiese:

" Qual è il tuo più grande sogno?"

" Prima di conoscere te, avrei risposto che il mio più grande sogno era ottenere successi nel lavoro e prestigio economico e sociale. Ora, invece, ti posso dire che desidero vederti felice per il resto della mia vita " rispose Louis.

Harry sorrise intenerito e mormorò:

" Io, invece, ho sempre sognato di sposarmi come nella favola di Cenerentola, con una carrozza e i cavalli bianchi.
Da bambino credevo di essere io il principe azzurro, adesso invece mi vedo più come principessa..."

" La mia principessa..."

" Sì, la tua principessa " sussurrò Harry, baciandogli il petto.

" Ma è quello il tuo più grande sogno?" chiese ancora Louis.

" No, ora ho due desideri... " mormorò il riccio " uno è quello di poter stare con te per tutta la mia vita e l'altro è quello di poter rivedere mia sorella, anche solo per un istante, anche solo per sapere che sta bene e che è felice "

Louis gli accarezzò i ricci e lo strinse con forza.

Avrebbe fatto qualsiasi cosa per renderlo felice e si sarebbe impegnato per realizzare i suoi sogni...ad ogni costo,

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