43. Incontri che scaldano il cuore

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Louis era teso ed agitato.

Sapeva che l'operazione a cui Harry sarebbe stato sottoposto era di routine e non presentava particolare difficoltà, ma era ugualmente preoccupato.

Si alzò per andare a prendere un caffè alla macchinetta e il suo sguardo cadde sulla donna che era seduta con lui in sala d'attesa e che teneva il volto chinato per terra.

" Vuole qualcosa da bere?" chiese gentilmente, avvicinandosi.

La donna sollevò due occhi scuri lucidi di lacrime e rispose:

" Un caffè lo berrei volentieri, grazie, aspetta che prendo i soldi..."

" No, lasci stare, offro io " la fermò Louis, andando alla macchinetta e tornando dopo pochi minuti con due caffè fumanti.

Ne diede uno alla donna e le si sedette accanto.

" Chi stanno operando?" chiese lei, dopo aver preso un lungo sorso della bevanda.

" Lui...lui è il mio ragazzo " sussurrò Louis " appendicite, nulla di grave, ma sono ugualmente preoccupato perché ci conosciamo da poco e io non sono ancora riuscito a dirgli tante cose. Anzi, lui non sa nemmeno che io lo considero il mio ragazzo "

" Beh, quando si sveglia, dovresti dirglielo subito. Non devi aspettare troppo a dire ad una persona che le vuoi bene " suggerì la donna.

" Lei chi aspetta?" chiese Louis, cercando di non risultare troppo invadente.

" Mio marito Paul. Lui ha una massa all'intestino e i medici mi hanno già detto che potrebbe essere un tumore. Io...io non so come farò se lui dovesse morire..." rispose la donna singhiozzando.

Louis, contrariamente al suo carattere schivo, le cinse le spalle con un braccio e le disse:

" Vedrà che andrà tutto bene e sono convinto che Paul ritornerà più in forma di prima. Non deve pensare al peggio, non deve farlo "

La donna annuì, non smettendo però di piangere e i due rimasero abbracciati finché due medici non uscirono dalla sala operatoria.

Uno si diresse da Louis e lo chiamò vicino a sè, dicendo:

" Il signor Styles sta bene. Abbiamo asportato l'appendice e tra una mezz'ora lo portiamo in reparto "

Louis ringraziò il medico e poi si girò verso la donna, che stava piangendo disperatamente fra le braccia dell'altro medico uscito dalla sala operatoria.

Le si avvicinò con cautela e, quando lo notò, la donna gli fece un enorme sorriso.

" Non è un tumore, è solo un ascesso intestinale..." sussurrò fra le lacrime.

Louis la abbracciò con gioia e, dopo averle raccontato di Harry e del suo intervento, si diresse in reparto per aspettare l'arrivo del riccio.

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