" Louis, non sono un invalido e soprattutto sono perfettamente in grado di muovermi " protestò per l'ennesima volta Harry.Era tornato dall'ospedale da poche ore e Louis non aveva fatto altro che riempirlo di attenzioni.
L'aveva fatto sdraiare sul divano, appoggiato ad una pila di cuscini, gli aveva fatto bere una tazza di tè e gli aveva portato, nell'ordine, un libro da leggere, una rivista di moda, una di cruciverba e il telecomando della televisione.
Il ragazzo dagli occhi blu, invece, aveva portato il suo computer sul tavolo e stava cercando di lavorare.
Harry osservò i suoi occhi che saettavano continuamente da una pila di fogli al computer e si accorse che stava facendo un'enorme fatica nel cercare di confrontare i dati scritti sulla carta con quelli che apparivano sul portatile.
" Posso aiutarti?" chiese allora timidamente.
" No, piccolo, non te ne intendi e poi ti devi riposare " rispose Louis.
" Posso provarci " insistette il riccio " a scuola ero bravo e me la cavavo molto bene con i numeri "
Louis stava per rifiutare ancora, ma poi ci ripensò e porse a Harry i fogli, dicendo:
" Dovresti leggermi tutti i valori superiori a 1000 sterline, puoi farcela ?"
Il riccio annuì e, per le successive due ore, i due ragazzi lavorarono insieme in modo perfetto.
Alla fine Louis si alzò soddisfatto dalla sedia e si sedette sul divano accanto a Harry.
" Ottimo lavoro davvero, ricciolino. Mi sei stato di grande aiuto. Se questo affare va in porto, ti invito a cena nel ristorante più chic di tutta Londra "
" Non ce n'è bisogno, a me ha fatto davvero piacere aiutarti " rispose Harry, sistemandosi meglio sul divano.
Louis si chinò verso di lui e lo baciò, ma questa volta non si fermò ad un semplice sfioramento.
Morsicò leggermente il labbro inferiore di Harry e questi schiuse la bocca, permettendo al compagno di approfondire il contatto.
Le loro lingue cominciarono a giocare e a rincorrersi e il clima nella stanza si surriscaldò subito.
Dopo lunghi minuti si staccarono per riprendere fiato e si guardarono negli occhi sorridendo.
" Voglio che tu mi prometta una cosa, Harry " disse Louis.
Il riccio annuì e fissò il compagno in attesa.
" Mi devi promettere che penserai a noi nei termini che io ti dirò adesso. Io sono il tuo primo ragazzo e tu non hai mai avuto alcun tipo di esperienza sessuale, va bene?
Faremo le cose con calma, in modo romantico e dolce e la tua prima volta sarà davvero speciale "Harry si sentì morire...Louis gli aveva proposto una cosa bellissima, la cosa più meravigliosamente perfetta che avrebbe potuto chiedergli...
Gli accarezzò i capelli lisci e sussurrò :
" Te lo prometto e grazie per essere così speciale "
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Stivaletti lilla
FanfictionLouis Tomlinson è un affarista inglese di 32 anni. Harry styles è una prostituta di quasi vent'anni che vive a Los Angeles. Louis, proprio a Los Angeles, sta per concludere il più grande affare della sua vita, solo che, per concluderlo, ha bisogno d...