Stivaletti lilla

10. Gemma

Harry prese soldi e carta di credito e mise tutto nel suo malconcio portafoglio di tela rosa.

Louis si alzò, prese il suo pc, lo accese, lo appoggiò sul tavolo e cominciò a lavorare.

Harry non si mosse di un millimetro, rimanendo seduto sul letto e non sapendo cosa fare.

Il ragazzo inglese se ne accorse e disse:

" Tu fai quello che vuoi, fai un bagno, guarda la TV, basta che non mi disturbi "

Il riccio, allora, si mise in piedi di scatto, quasi euforico, aprì la sua borsa e tolse il necessario per lavarsi.

Si tolse gli stivaletti, li ripose nella scarpiera, indossò le apposite pantofole fornite dall'hotel, entrò in bagno e rimase pietrificato.

Non aveva mai visto nulla di più bello...

Le pareti erano dipinte di rosa antico ed ogni cosa, dai sanitari, agli asciugamani, ai mobiletti era color panna con rifiniture dorate.

Al centro del bagno vi era un'enorme vasca Iacuzzi che sembrava risplendere da quanto fosse pulita e nuova.

Harry posò la sua borsetta su un mobiletto, tolse il suo flacone di shampoo e di bagnoschiuma e, alzando lo sguardo, si trovò davanti una fila di boccettine colorate di prodotti per il corpo dagli aromi più strani e ricercati.

Li sfiorò con le dita e si chiese come sarebbe stato usarli sul proprio corpo.

Decise di non pensarci e si avvicinò alla vasca deciso a farsi un bagno.

Non seppe, però, da che parte iniziare, perché i rubinetti non avevano manopole, ma sembrava che tutto fosse regolato da un piccolo display che si trovava sul bordo della vasca.

Non volendo fare danni, uscì e si avvicinò imbarazzato a Louis, intento a scrivere sul computer.

" Scusami...io non sono capace di usare la vasca..." sussurrò a bassa voce.

Il ragazzo sollevò gli occhi, sbuffò, ma poi seguì il riccio in bagno.

Con mosse abili ed esperte, riempì la vasca e fece partire l'idromassaggio.

" Lì ci sono bagnoschiuma e shampoo. Li fornisce l'hotel, usa tutto quello che vuoi " disse Louis prima di uscire.

Harry sorrise come un bimbo, aprì e annusò diversi barattoli e, alla fine, decise di usare i prodotti all'aroma di cioccolato.

Versò il bagnoschiuma nella vasca e, dopo essersi spogliato, entrò.

Gli sembrò di sognare...

Si lavò i capelli, si spalmò il balsamo e poi, semplicemente, si mise a giocare con le bolle di sapone.

All'improvviso, però, scoppiò a piangere, perché quel semplice gesto gli aveva ricordato sua sorella Gemma, sua sorella Gemma che non vedeva più da due anni...