Aprì lentamente gli occhi,la luce mi faceva male alle pupille,così fui costretta ancora a chiudere gli occhi. Accanto a me Paulo non c'era,probabilmente era già sceso a fare colazione.
Al suo posto però,c'era una rosa e un foglio,una delle sue solite lettere. Era molto tempo che non ne trovavo una.
Presi la rosa rossa,la annuisai,sorrisi a quel buonissimo profumo,poi appoggiai il fiore sulle coperte e presi la lettera. La aprì e lessiSiento miedo
Que tu no seas verdad
Que seas un sueño
Y deba despertar
Una promesa de amor nunca se debe cambiar
Somos tu y yo hasta el final
Nada ni nadie nos separa
Somos tu y yo hasta el final
El tiempo nunca nos cambiara
Somos tu yo
Llegaste a mi y ahora se
Que fuiste siempre la que yo espere
Que estas aqui y aqui estare
Sintiendo esto por primera vez
(ho paura che tu non sia vera,che sia un sogno e debba risvegliarmi,una promessa d'amore non deve cambiare,siamo tu e io fino alla fine, niente ne nessuno ci separerà,siamo tu e io,fino alla fine,il tempo non ci cambierà,siamo tu e io.
Arrivasti a me e ora so che sei sempre stata quella che aspettavo,che qui stai e qui sarai,sto sentendo questo per la prima volta)Come sempre le sue lettere mi sorprendevano, a volte in positivo o a volte in negativo,come all'inizio di tutto. Era passato davvero molto tempo da quando lessi la sua prima lettera,da quando ci odiavamo,da quando faceva lo stronzo,eppure mi sembrava ieri.
il mio ragazzo uscì dal bagno con un asciugamano in vita e i capelli ancora un po bagnati.
"buongiorno piccola...buon compleanno" giusto..era il mio compleanno! L'avevo dimenticato.
"grazie" si avvicinò a me e si abbassò a baciarmi dolcemente,poi si rialzò.
"stasera che vuoi fare?" domandò,avvicinandosi all'armadio e prendendo,da un cassetto basso,i boxer neri.
"non lo so...stare a casa e festeggiare con voi..." prese i boxer, dei jeans neri e tornò in bagno senza dire niente,poi poco dopo riapparì con indosso i jeans.
Si sdraiò sul letto accanto a me e appoggiò una mano sulla mia pancia
"per stasera ho una sorpresa per te" sorrise e mi fece un occhiolino,per Poi sdraiarsi su di me a cavalcioni,puntando i ginocchi accanto ai miei fianchi;accarezzai le sue spalle e lo baciai dolcemente.
"scendiamo..." riuscì a dire,prima che lui mi iniziasse a baciare con più passione.
"ora" disse lui in risposta,poi riprese,lasciandomi degli schiocchi sulle labbra,stavolta. Portai le mani al suo collo e lui sorrise,per poi scendere sul mio collo e Iniziare a succhiare alcuni punti in particolare. Sentivo le sue labbra muoversi esperte sul mio collo,probabilmente c'erano già alcuni succhiotti;gemetti leggermente e lui sorrise ancora,poi,dopo cinque buoni minuti,si staccó.
Mi guardó furbo e si staccò."buongiorno" abbracciai da dietro la mia migliore amica,che stava facendo colazione assieme a tutta la famiglia
"giorno" ricambiò,mentre io mi sedevo accanto a lei.
Probabilmente lei e tutti gli altri,ad eccezione del mio ragazzo,non sapevano che fosse il mio compleanno,non ne avevano la minima idea o forse lo sapevano e se ne erano dimenticati,così non me la presi più di tanto. Abbassai lo sguardo sul mio piatto,che era chiuso da un altro piatto rivolto verso il basso,che serviva a mantenere ciò che c'era dentro caldo. Che bisogno c'era di mantenere al caldo una brioche?
Tolsi il piatto,riuscendo miracolosamente a non buttarlo per terra,e li,vidi. Era una crêpes alla nutella,con scritto della medesima salsa:buon compleanno,Luz.
Rimasi di stucco e alzai la testa per cercare di capire chi aveva cucinato tale delizia per me,Alicia mi fece un Occhiolino,quindi capi che l'artista era lei.
"grazie Alicia,davvero,non dovevi" la ringraziai
"figurati,volevi fare la colazione in un giorno così importante,con una brioche? mai!" rispose,sorridendo.
Era quasi un delitto mangiare quella colazione:la crêpes era appoggiata su qualche spruzzo di cioccolata,la scritta era sopra il pane che racchiudeva la nutella."Paulo,mi dici qual'è la sorpresa?" ormai era la decima volta che imploravo il mio ragazzo di dirmi in cosa consisteva la sorpresa,ma lui non mi ascoltava. Chattava con qualcuno al cellulare,tanto da farmi salire qualche dubbio,ma forse stava lavorando alla sorpresa,quindi evitai di fare una sfuriata.
"ti piacerà" disse solo,prendendomi alla sprovvista. Cosa poteva essere? Aveva solo suscitato ancora più dubbi e curiosità.
"lo spero" dissi solo. Dolores entrò in soggiorno e mi prese per un polso
"usciamo dai!" esclamò e mi trascinò fuori. Probabilmente,come sempre,erano in combutta.
Mi arresi;Paulo e sua nipote,quando si alleavano,erano troppo forti. La forza di volontà,la furbizia...si completavano...erano impossibili da raggirare.
Sbuffai e seguì Dolores fuori dalla casa,nelle strade sterrate di laguna larga.
"tu sai qual'è la sorpresa di Paulo?" le domandai.
"ehm? Sorpresa? No,non lo so.." si finse tonta,me ne accorsi.
Nemmeno lei aveva intenzione di dirmi qual'era la sua sorpresa.
Sbuffai. Il team Paulores aveva vinto ancora."okay,ora metti questa benda e ti porto dalla tua sorpresa" disse il mio ragazzo,appoggiando una benda bianca sui miei occhi. Vedi solo nero. La legò sulla mia nuca, poi mi baciò le labbra e si mise dietro di me. Prese Le mie mani e iniziai a Camminare,condotta da lui.
Sentivo delle voci,molte voci,urla di bambini e cucchiai che picchiavano sulle tazzine,eravamo in un Bar o in un ristorante. Era una delle solite cene di compleanno al ristorante... Perché tanta segretezza,allora?
"attenta,ora devi sederti" mi disse il mio ragazzo,lo sentì spostare una sedia e poi mi abbassò,facendomi sedere. Sentì un tavolo e un secondo respiro,oltre a quello di Paulo. Era davanti A me,ma ancora non avevo tolto la benda.
"chi è?" cercai di domandare al mio ragazzo.
"vedrai" e piano piano,lo sentì portare le mani sulla benda. La slegò e piano piano il nero,scomparí,permettendomi di vedere la figura davanti a me.chi sarà? 😮
Questo è un capitolo di passaggio,poiché stasera scoprirete chi è la misteriosa persona seduta davanti A Luz😘
GiuMartiAri&giuly❤
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La hija del entrenador || Paulo Dybala
FanfictionLuz bauza e Paulo Dybala. Diversi all'apparenza,uguali dentro. Lei è la figlia del nuovo CT dell'Argentina,lui il nuovo convocato. "tu stai scappando,io sono la tigre e tu la gazzella,quella più astuta e più veloce,che cerca di salvarsi l...