Wedding pt.2

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"come sto?" era la domanda che Antonella continuava a farci. Era stupenda. I capelli castani erano da una parte e ben pettinati;il vestito era davvero bello. Era ricamato con delle rose e aveva un lungo mantello trasparente.
"sei bellissima,è inutile che continui a chiedercelo perché la risposta è sempre la stessa" rispose daniella.
"amore!" questo doveva essere Lionel. Andava fermato.
"vai via che porta sfiga!" gli urlò Linda e bloccò la porta.
"ti amo" urlò ancora il blaugrana e la sua futura sposa ricambiò.
"Luz,per favore,potresti andare a vedere fuori? Se è tutto okay" chiese poi Antonella.
"sì" uscì dalla stanza assicurandomi che Lionel non potesse vedere dentro. Pensavo non fosse ancora lì, eppure c'era
"non osare guardare dentro!" esclamai,chiudendo velocemente la porta.
"nono...perchè sei qui? Ti ha buttata fuori?" scherzò il giocatore.
"no,mi ha mandata fuori per vedere se è tutto okay" ribattei
"menomale, il tuo ragazzo iniziava a stressare" il mio connazionale alzò gli occhi al cielo e li ruotò. Già,Paulo non riusciva a starmi lontano neanche un ora,era impossibile quel ragazzo.
"è fatto così" iniziammo a camminare verso la sala dove si sarebbe svolto il rito civile. Era un grande sala,ma del resto,era un hotel casinò da 250 euro a notte. A sorvegliare gli ospiti,alle porte e fuori, in tutto c'erano 300 guardie,ma non c'erano regali. No,gli sposi avevano deciso che i regali sarebbero stati una donazione alla fondazione leo messi, che li avrebbe devoluti in beneficenza.
"eccoti,tutto bene?" scorsi la figura del mio ragazzo avanzare verso di noi e d'impulso appoggiare una mano sulla mia pancia
"tutto okay,Antonella mi ha mandata a vedere se è tutto apposto" risposi,guardandomi intorno.
Nella sala c'erano alcuni invitati,i parenti e gli amici più stretti,compresi noi. Io per leo ero sempre stata come una sorella minore e lui per me è sempre stato un fratellone,anche se ora ce l'avevo per davvero,Lionel era sempre Lionel.
Visto che era tutto okay,decisi di tornare da Antonella.

"è tutto okay.." dissi,rientrando nella stanza. La sposa era circondata dalle sue damigelle che le sistemavano il trucco,l'acconciatura...tutto. 
"oh..bene" mormorò la futura moglie di Lionel
"e noi...siamo pronte" esclamò Camila.
Antonella si alzò dalla sedia,sistemando il bellissimo vestito bianco.
"usciamo" disse poi,con fermezza,ma in realtà non era per niente convinta. La accompagnammo fuori.
Lionel la stava aspettando e appena arrivò sul suo volto comparì un sorriso larghissimo. La prese sotto braccio,mentre io e le altre andavamo vicino al tavolo dove avrebbero firmato il loro matrimonio. Dall'altra parte c'erano i testimoni dello sposo, fra di loro riconobbi Luis Suarez,Javier mascherano, che mi salutò con un cenno della testa e un sorriso, e neymar jr.
Erano vestiti rigorosamente di bianco e nero,con la camicia del primo colore, una cravatta. L'ultimo dei testimoni,l'attaccante del Barcellona,sembrava a disagio in quel vestito elegante. Sistemava la cravatta più volte e faceva un espressione infastidita.
Povero neymar.
Gli sposi, non ancora sposi, avanzavano su un tappeto rosso,in mezzo agli invitati.
Giunsero al tavolo,dietro il quale c'era un uomo con diverse carte in mano e appoggiate sul legno pregiato di quel mobile.

"viva gli sposi!" urlò qualcuno e tutti si unirono a lui. Si scatenò un applauso collettivo,Antonella e Lionel si girarono verso i loro invitati, prendendosi mano per mano.
Spostai un attimo lo sguardo fra gli invitati e vidi subito il mio ragazzo,in tutta la sua eleganza,che sorrideva e applaudiva,accanto a lui Leandro,che non avevo nemmeno visto prima. Il mio migliore amico teneva la figlia Victoria in braccio;anche la bambina applaudiva,ma si guardava intorno stranita, probabilmente non capiva dove si trovasse e perché stesse applaudendo.
Gli sposi si baciarono dolcemente,erano stupendi insieme. 
Erano insieme da 25 anni,fin da quando avevano 5 anni.

Iniziò la festa,con prima la cena,poi i balli.
"mettiamo un lento!" esclamò il DJ.
"vieni piccola,andiamo a ballare" sentì dire da Paulo,che mi prese per un polso e mi trascinò in pista,dove alcune coppie si erano già formate.
"ma Paulo,io non so ballare!" protestai,tuttavia lui appoggiò la mano destra sul mio fianco destro,mentre incrociò le nostre mani sinistre.
"appoggia la mano sulla mia spalla" consigliò,riferendosi alla mia mano sinistra,rimasta lungo i fianchi.
Feci come disse,poi continuò:
"segui i miei passi" fece un passo in avanti,verso destra,poi un altro in avanti verso sinistra e tornò indietro,ancora verso sinistra e la destra,passammo vicino ai due sposi.
"congratulazioni" mormorò Paulo,verso Lionel.
"grazie" ricambiò il blaugrana e tornò a sorridere alla sua sposa.
Nonostante sapessi che il mio ragazzo faceva schifo a ballare,era notevolmente bravo. 
Da dove aveva imparato, una scuola rapida di danza?
"dove hai imparato a ballare così bene?" domandai, sorridendo al mio ragazzo. 
"segreto" chiuse la bocca e poi mi sorrise.
Forse gli aveva insegnato uno dei suoi fratelli,facendolo allenare con la scopa. Risi a quel pensiero,a quello del mio ragazzo che danzava con una scopa.
Paulo sembrò accorgersene e si accigliò
"perché ridi?" domandò,facendo un altro passo in avanti  
"ti ho immaginato a fare le prove con una scopa" e risi ancora,cercando però di non attirare l'attenzione.
Lui scosse la testa e ridacchiò,continuando a ballare. 
"non farei mai le prove...so già ballare i lenti" rispose,per poi togliere la mano dal mio fianco e facendomi fare un giro. Mi vergognai un po,pensando che l'avessimo fatto solo noi e avessimo attirato l'attenzione,ma mi tranquillizzai vedendo che non eravamo i soli. Poteva sembrare strano,ma mi metteva in imbarazzo  essere sotto i riflessori,nonostante nessuno potesse mettermi i piedi in testa.
La canzone dolce stava per finire,quando Paulo disse:
"ora attenta" non capì le sue intenzioni,fino a quando non mi fece fare un altro giro e si piegò,facendomi appoggiare alla sua gamba destra e tenendomi le mani per non farmi cadere.
Mi sorrise e mi alzò,attirandomi a se
"ti amo" disse poi,così mi avvicinai a lui e i 260 invitati attorno a noi sparirono. Gli lasciai un bacio sulle labbra, per poi appoggiarmi a lui.

Eccomi,ce l'ho fatta ad aggiornare!
Come prima cosa:congratulazioni a Lionel e Antonella che ieri si sono sposati 😘
Stasera alle 11 in argentina,ovvero alle 16 da noi,ci sarà il primo evento della fondazione sonrisa,quindi spero che il nostro Paulo (ammalato per giunta,forse) giochi e ci faccia vedere la partita su internet...speriamo.
Un capitolo romantico ci voleva, spero che vi piaccia e alla prossima
PS. Ho ansia per la nuova canzone di Xriz 😣#ayamor❤

Ari&giuly❤

La hija del entrenador || Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora