La hija del entrenador || Paulo Dybala

Juntos,para siempre

Dolores's pov
Uscimmo dallo stadio del River Plate, zio Paulo aveva un braccio intorno alle mie spalle e l'altro intorno a quelle di Luz.
Lui la guardava con una strana luce negli occhi, una luce che dava sicurezza e ispirava tanto, tanto amore.
Anche io vorrei un'amore come il loro.
Anche io vorrei essere felice come lo sono loro due.
Anche io vorrei qualcuno da amare e con cui formare una famiglia.
Anche io vorrei qualcuno che mi guardi così.
Il mio sguardo cadde sulla figura di Cris che camminava più avanti rispetto a noi.
Non avrei mai pensato che potesse essere così stronzo da baciarmi e poi dedicare la canzone a un'altra.
Se fosse stata dedicata a me mi avrebbe rivolto anche un piccolo sguardo, no? Cosa che non è successa e ha contribuito a spezzare il mio cuore. E dire che mi sembrava una brava persona. A quanto pare devo ritirare tutto quello che ho detto sul cantante.

Andai in macchina con Luz e Paulo, e con noi venne anche mio fratello e la nonna.
Una volta giunti al ristorante, che si trovava al centro della città, entrammo dentro e Cristian disse il suo nome per sapere il numero del tavolo a cui saremmo dovuti andare a sederci.
Giungemmo al nostro tavolo, che si trovava vicino a una grande finestra, dalla quale si poteva ammirare tutto il panorama della fantastica città. A quest'ora era davvero stupenda.
Il cielo blu notte e tutte quelle stelle che facevano da punti luce, erano qualcosa di spettacolare e infinitamente romantico.
Questo mi portò a pensare a me e Cris sotto questo mare di stelle.
Magari fosse successo davvero.
Basta pensarci! Ha ragione zio Paulo! Se lui non mi apprezza la colpa non è di certo mia! Anzi è lui che ci perde.
Iniziammo a parlare del più e del meno e nel frattempo ordinammo da mangiare.
C'era una vasta scelta tra i diversi tipi di pietanze, che sembravano una più buona dell'altra. Era difficile sceglierne una sola.
Nonostante tutte queste cose facessero venire un cero appetito, il mio stomaco era chiuso e al minimo odore mi assaliva in senso di pesantezza e di nausea.
Luz invece, voleva ordinare tutto. Già era difficile sfamare un solo bambino, pensa due! Lo zio ormai c'era abituato. Quelle volte in cui non riuscivo a dormire e rimanevo sveglia, stando sul divano, lo vedevo quando scendeva e preparava qualcosa da mangiare perché Luz aveva queste voglie improvvise, a qualsiasi ora della notte. Quindi non c'era da rimanere scioccati.
"Allora Dolo, tu che prendi?"mi chiese la nonna.
"Sinceramente non ho molta fame, credo prenderò una semplice pizza"
E fu così che, se gli sguardi potessero uccidere, io in questo momento sarei morta stecchita. Luz mi lanciò uno sguardo come per dire:"rimangiati tutto quello che hai detto e ordina tante cose buone"
A vedere il suo sguardo tutti scoppiammo a ridere.
"Amor, tu devi mangiare per tre, è normale che ti sembri una cosa strana il fatto che Dolo mangi solo una semplice pizza."intervenne zio Paulo. Al posto suo mi sarei stata zitta.
"Stai dicendo che sono grassa?"
Lo zio la guardò scioccato e sbiancò all'improvviso pensando, probabilmente, a quello che sarebbe potuto succedergli in base a ciò che avrebbe detto in questo momento.
"Ma no amore. Secondo me mangi un po' troppo poco. Non voglio che i miei figli nascano in sottopeso."
"Paulo Exequiel Dybala stai dicendo che non nutro abbastanza i nostri figli?"
"Basta. Io ci rinuncio."
"Zio dovevi chiudere la bocca molto prima, fidati"disse mio fratello.
L'attimo dopo lo zio e Luz ci deliziarono di un bellissimo bacio.
Alla faccia degli ormoni.

Ormai avevamo terminato di mangiare e io sentivo la necessità di uno boccata d'aria.
Quindi andai sul balcone del locale e ammirai quell'incredibile spettacolo.
"Solo quando siamo tormentati da grandi pensieri e dobbiamo liberare la mente, ci rendiamo conto di ciò che ci circonda, senza pensare che quest'ambiente lo vediamo ogni giorno, però è in queste situazioni che lo vediamo con occhi diversi."
La voce di Cris interruppe i miei pensieri.
Rimuginai sulle sue parole e mi resi conto di quanto fossero vere. Magari in un'altra circostanza non mi sarei resa conto di ciò che ho sempre avuto sotto gli occhi.
Nonostante avesse detto qualcosa di bello, decisi di fare la parte della ragazza acida. E infondo lo pensavo davvero ciò che gli dissi.
"Perché non vai dalla tua nuova fiamma? Oppure bacerai anche lei e poi troverai qualcun'altra?"sbottai infastidita.
Lui scoppiò a ridere e questo mi diede ancora più fastidio.
"Non capisco perché perdo il mio tempo prezioso con te."continuai.
Feci per andarmene ma lui mi prese per il polso. I miei occhi si persero nei suoi, i nostri sguardi si incrociarono.
"Vedi Dolo. Non voglio essere quello che dice cose scontate o quelle cose che tutti i ragazzi dicono a tutte le ragazze per conquistarle. Voglio essere semplicemente me stesso. Non voglio dirti tutte quelle frasi fatte, che magari non diventeranno mai realtà. Voglio solo dirti quello che penso. Voglio solo dirti come stanno realmente le cose."
Io non fiatai, rimasi zitta ad ascoltarlo e con un cenno della testa lo invitaii a continuare il suo discorso, che aveva pianamente catturato la mia attenzione e curiosità.
"Ecco vedi...come faccio a dirtelo...mi sono innamorato di una ragazza!"dichiarò infine.
"Sì? Peccato che questo l'avessi già capito dal concerto! Ti diverti proprio a far soffrire le persone eh? Mi potresti lasciare in pace?"
Scoppiai. Non riuscivo più a tenermi tutto dentro.
Girai i tacchi, feci per tornare all'interno del locale, ma lui mi prese nuovamente per il polso.
"No! No! Cosa hai capito?! Sei tu. La ragazza di cui mi sono innamorato sei tu! Come fai a non capirlo? Sei la ragazza più bella che io abbia mai visto. Mi hai fatto innamorare sin dal primo istante in cui ci siamo incontrati. Non avrei mai pensato di potermi innamorare così."
Arrossii di botto. Ringraziai il fatto che fosse buio e che ci fosse poca luce. Era innamorato di me. Non potevo credere a ciò che aveva detto. Se questo è un sogno non svegliatemi. Voglio sapere come andrà a finire.
"Anche tu mi piaci tanto Cris. Scusami se prima ti ho detto quelle cose. Ma ecco...diciamo ch-che ero un tantino gelosa"dichiarai.
"Si solo un pochino"disse lui.
Scoppiammo a ridere.
Dopodiché mi costrinse a guardarlo negli occhi, portò una sciocca di capelli dietro l'orecchio e lentamente e delicatamente posò le sue labbra sulle mie. Fu un bacio pieno di parole non dette e di un'amore che era stato appena rivelato. Fu un bacio voluto ardentemente da entrambi.
Partì un applauso e sentimmo delle voci che gridavano di felicità.
Ci staccammo un pochino imbarazzati e voltammo lo sguardo verso quella scena.
Qualcuno urlò un:"Era ora."
Credo sia stata Luz.
Ancora mi chiedo come una come lei sia finita per innamorarsi dello zio Paulo. Sono completamente l'opposto.
Si avvicinò a noi lo zio, appunto.
Fa che non dica niente di brutto, ti prego.
"Cristian. Falla soffrire e tu considerati un uomo morto."
Non potevo farci nulla. Zio Paulo era  zio Paulo.

CRIRES😍😍
Sorry,dovevo.
Finalmente i nostri Dolores e cristian si sono messi insieme😍
Il capitolo stavolta è stato scritto da Giulia
P:che a parer mio scrive bene 😌
Lau:meglio di Arianna 😂
Paulo e lautaro,come volete morire? Crepacuore...incidente stradale...omicidio..ditemi voi! 🔫
P:io ho detto solo che scrive bene,non che scrive meglio di te! 🙌
Luz:secondo me parli troppo 😂❤
P:io?
Luz:sì tu,Paulo exequiel Dybala.
P:dolo cosa intendevi dire con 'zio Paulo è lo zio Paulo'?
D:ti voglio bene zietto❤
Questo è essere ruffiani,capra ignorante 3😂
P:io non capisco il senso di questa cosa!
Sei appunto una capra ignorante 😂
P:😧
D:cristian?
C:dimmi princesa ❤
D:te amo❤
C:yo también❤
P:*finge qualche colpo di tosse*
Luz:😍😍adoro
P:fatemi stare zitto🙊
C:raga ma quanto sono figo nella foto dei media? 😌😎
D:molto ❤
P:vi prego fateli smettere 🙈🙉
C:io che dovrei dire? Che ti scambi effusioni con mia sorella davanti ai miei occhi?
Cristian thug life😎
Lau:*nigga si buttano a terra urlando*
P:mi Arrendo🙌
Ti amiamo pau 😂❤
Comunque buongiorno 😘

Giuly&ari❤