Clarke si guarda un istante in giro, incerta su cosa fare quando sente la ragazzina seduta sbuffare infastidita e lanciare sul tavolo un album da disegno. Accanto a lei un libro aperto su un quadro.
La giovane non può fare a meno di accostarsi per osservare l'immagine raffigurata, La Madonna col bambino di Michelangelo, un quadro difficile da ricopiare pensa Clarke avvicinandosi e notando lo schizzo fatto dalla bambina.
"È una schifezza vero?" dice la ragazzina continuando ad osservare il suo disegno, conscia della presenza della ragazza che si è avvicinata.
Clarke non sa esattamente cosa rispondere, lo schizzo fatto non è di certo bello e le ricorda i suoi penosi tentativi quando provava a copiare qualche opera d'arte.
Si avvicina e prende fra le mani l'album.
"Effettivamente le proporzioni sono sbagliate e il tratto è troppo marcato. Il viso della Madonna è sbilenco e il bambino è troppo grosso rispetto al resto" mormora senza rendersi conto che le sue parole potrebbero ferire la ragazzina.
"Insomma una schifezza" ribatte infatti la piccola strappandogli letteralmente dalle mani l'album e stracciando il disegno appena fatto. "È meglio che ci rinunci" sbuffa buttando poi i colori e l'album dentro allo zaino che ha accanto a se.
"Se mi avessi fatto finire" infastidita dall'atteggiamento della bambina "ti avrei detto che comunque hai un bel tratto e che per la tua età il disegno non è brutto" termina piccata Clarke osservando la piccola.
"Come ti chiami" chiede, senza rendersi conto che il suo tono, che normalmente usa con i suoi dipendenti, potrebbe intimidire la piccola che infatti balbetta il suo nome "Charlotte"
"Ok Charlotte, dammi l'album e le matite" continua Clarke allungando la mano e la piccola non può fare altro che passarglielo.
La giovane apre l'album su una pagina nuova. "Vedi, quando disegni non devi partire subito dalle forme, un pezzo alla volta, cercando di imitare ciò che vedi, non riuscirai a fare mai un buon lavoro" comincia a spiegare mentre con tratti leggeri comincia a disegnare delle forme geometriche "il modo migliore per cominciare è ricondurre a delle semplici forme geometriche ogni pezzo del corpo della figura in questo modo.." continua mostrandole come ha trasformato la testa della Madonna in un semplice ovale, il suo collo in un rettangolo come anche il busto della figura. Con lievi passaggi della matita continua in quel modo "Il trucco sta nell'usare un tratto molto leggero così, se sbagli, non lasci segnacci e potrai poi disegnarci sopra il resto" conclude mostrandole le figure stilizzate che ha tratteggiato. "Vedi, anche se ancora non si vedono i particolari, si può notare subito se le varie parti del disegno sono bilanciate, ora un po' alla volta cominceremo a sovrapporre i particolari"
La bambina osserva con attenzione ogni gesto di Clarke, di minuto in minuto rimane sempre più incantata da come lentamente il disegno cominci ad emergere sul foglio. Affascinata comincia a fare domande a cui Clarke risponde puntualmente e con dovizia di particolari.
La donna sta cominciando a spiegare a Charlotte come funzionano le ombreggiature quando vengono interrotti dall'arrivo di Lincoln accompagnato da due donne che non ha mai visto.
"Ehi mamma, guarda che bel disegno ha fatto la signora" esclama la ragazzina prendendo l'album dalle mani di Clarke e porgendolo ad una signora dai capelli chiari "È bellissimo cara" risponde la madre accarezzando la testa della bambina "ma non sei stata un po' maleducata a portar via l'album e non hai chiesto nemmeno il nome a questa ragazza così gentile e chissà quanto l'avrai tediata con tutte le tue chiacchiere"
Clarke si alza sorridendo, rilassata dopo aver disegnato "Nessun problema, è sta un'ottima compagnia, è le posso dire che sua figlia è molto brava a disegnare"
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All in - scommessa vincente (COMPLETA - In Revisione)
FanfictionClarke Griffin ha il peso dell'azienda di famiglia sulle proprie spalle, una responsabilità che ha sempre voluto ma non così presto e non nel modo in cui è avvenuto. Pensava di avere il controllo sulla propria vita e conoscerla ma ogni cosa le sta...