Capitolo 29 (parte 2)

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Bellamy trattiene il fiato quando vede le morbide labbra di Clarke, la sua bocca, avvolgere il suo membro eccitato. Chiude gli occhi il tempo di assaporare il contatto della sua lingua sull'erezione, il respiro si blocca per quella sensazione così potente che già lo squassa trascinandolo fin troppo vicino all'orgasmo. Le sue dita artigliano le lenzuola nel vano tentativo di trattenersi. Apre gli occhi per guardarla, cercare qualcosa su cui focalizzarsi per non lasciarsi andare troppo presto eppure la vista di Clarke, della sua bocca che gioca sul suo pene, dei suoi occhi puntati sul suo viso pronta a cogliere ogni minima contrazione sono troppo. L'ha desiderata per così tanto, ha desiderato che lei facesse esattamente ciò che sta facendo.

"io..." mormora in un singulto, incapace di proferire parole, le scosse di piacere che percorrono la sua spina dorsale e si allargano in tutto il corpo, sono troppo potenti per essere trattenute.

Non serve nemmeno che Clarke aumenti il ritmo ancora blando, che la sua lingua giochi con la punta del pene per farlo venire o aumentare il suo piacere.

"io..." riprova a dire mentre sente il suo bacino fremere sotto gli assalti di Clarke.

La ragazza sembra percepire ogni sensazione che lo sta divorando in quel momento, vorrebbe dirle di spostarsi, tenta di allungare la mano per bloccarla, per dirle si salire sopra di lui di fare l'amore eppure non ce la fa, vuole che lei concluda ciò che ha cominciato come mai ha lasciato fare prima ad alcuna ragazza.

La guarda negli occhi velati di passione ed è in quell'istante che lei aumenta lievemente il ritmo come se avesse aspettato da sempre quell'attimo e questo lo porta ormai oltre qualunque desiderio di interromperla.

Il contatto della bocca, delle labbra di Clarke si fa più forte, quasi doloroso, e Bellamy si lascia andare all'orgasmo che ha trattenuto a stento. Un gemito inarticolato gli sfugge dalle labbra mentre ormai non ha più controllo sulle ondate di piacere che lo sommergono.

Perso in esse.

Anche quando lentamente cominciano a calmarsi, i leggeri tocchi della lingua e delle labbra di Clarke trasformano quella quiete in una lieve tortura che prolunga la sua estasi che continua a vibrare nel suo corpo e nella sua mente ormai persa in una blanda serenità.

Percepisce a malapena il momento in cui Clarke si stacca per alcuni istanti da lui prima di scivolare lentamente sul suo corpo, lasciare piccoli e delicati baci sulla sua pelle coperta da una lieve patina di sudore. Risale fino a raggiungere il suo viso.

Gli bacia lievemente le labbra.

Bellamy apre a fatica gli occhi, il bellissimo volto di Clarke di fronte a lui, un'espressione dolce fa capolino fra i capelli che le ricadono sulle spalle e gli solleticano le spalle.

Si perdono l'uno nello sguardo dell'altro, non c'è bisogno di parlare.

La giovane lo bacia nuovamente, una lieve carezza sulle labbra prima di accoccolarsi con attenzione nell'incavo della sua spalla.

Bellamy l'avvolge con le sue braccia, trattenendola a se, il loro respiri e i loro cuori che sembrano battere in sincronia.

"Grazie.." mormora l'uomo a corto di parole, la sua mente, il suo corpo ancora perso nella pace.

"È stato un piacere.." risponde ridacchiando la giovane, il suo viso che per alcuni istanti si struscia contro il suo collo come un gattino che fa le fusa. Un lieve mormorio di piacere alla ricerca della posizione giusta.

"Ora dormi, è stata una giornata lunga e sarai stanco" gli sussurra lei.

Bellamy annuisce, le sue mani che accarezzano lievemente le sue braccia, il suo fianco accompagnando entrambi in un sonno profondo.

All in - scommessa vincente (COMPLETA - In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora