Come Un Fulmine A Ciel Sereno. |Benji e Fede|

Ventiseiesimo capitolo.

Francesca's pov.
è domenica mattina ed io e Rob siamo state invitate dai nostri rispettivi ragazzi a passare la giornata con loro. Personalmente parlando, sono un po' agitata perché è una situazione completamente nuova per me, ma allo stesso tempo sono molto curiosa di vedere dove abitino i ragazzi, sono curiosa di vedere la casa e la camera di Fe' e poi sono molto entusiasta di passare una giornata intera con loro, oltre che con Rob.
In più oggi pubblicano una loro nuova cover sulla pagina facebook ed io non vedo assolutamente l'ora di vederla. Già di norma sono una persona molto curiosa, ma in questa circostanza lo sono ancora di più.
Appena arrivate fuori la porta di casa dei ragazzi, io e Rob ci dedichiamo uno sguardo di complicità ed un sorriso, mentre lei bussa. Restiamo ferme, immobili ed una manciata di secondi dopo, Benjamin apre la porta in tuta e felpa, con un sorriso a trentadue denti stampati in volto. Saluta me con i tipici baci sulle guance per poi avvicinarsi alle labbra della mia migliore amica, mentre io mi addentro in casa, cercando il mio ragazzo.
Lo trovo seduto al tavolo del salone con il pc davanti. Prima di fare qualunque altra cosa, mi guardo attorno e scruto velocemente ogni angolo della stanza in cui mi trovo, notando foto su vari ripiani di alcuni mobili. Molte sono di Federico da piccolo e se mi avvicinassi e mi soffermassi a guardarle bene una per una, sono consapevole che mi scioglierei come un gelato sotto il sole d'agosto.
«Buongiorno signorino» dico richiamando la sua attenzione, avvicinandomi poi a lui e passandogli una mano fra i capelli castani. Lui poggia il suo sguardo su di me, si alza dalla sedia e mi si avvicina, prendendo i miei fianchi fra le sue grandi mani.
«Ciao piccola» mi risponde lui con dolcezza e con un sorriso, stampandomi poi un bacio a fior di labbra, mentre il suo profumo mi inonda le narici.
«Stavamo sistemando il tutto per pubblicare il video della cover. 10 minuti massimo e la pubblichiamo» annuncia entusiasta camminando per la stanza e dicendomi di fare come se fossi a casa mia, anche se per me non è una cosa semplice, perché in questo momento sono in completo imbarazzo.
È stato ancora più imbarazzante dire ai miei genitori che andavo a pranzare a casa del mio ragazzo, fra l'altro.
Dopo aver posato il cappotto e la borsa sull'appendiabiti nel piccolo ingresso di casa, mi siedo assieme a Rob sul divano e i ragazzi ci seguono a ruota.
«Ora ci dite di che canzone avete fatto la cover?» domando io, poggiandomi con la testa sulla spalla di Federico.
Ben prontamente risponde di no, per poi scoppiare a ridere, accompagnato in seguito dal suo socio e dalla mia migliore amica. Io metto il broncio e mi porto le braccia al petto, mentre attendiamo. Il mio ragazzo mi manda delle occhiate divertite e alla fine mi fa un occhiolino, a cui io rispondo con uno schiaffetto sulla sua guancia destra.
Pochi minuti più tardi il video è online ed io sono completamente incantata ed affascinata a vederlo e ascoltarlo con attenzione, mentre il cuore nel petto mi batte sempre più forte.
I ragazzi hanno fatto la cover di "Just the way you are" di Bruno Mars, una delle canzoni a cui io sono più legata e una delle canzoni preferite. Continuo a sorridere come una cretina davanti al video. Sorrido così tanto –e per così tanto tempo- che mi inizia a far male un po' la mascella.
La cosa più bella è che loro hanno pensato a noi mentre sceglievano questa canzone.
Sento una strana sensazione dentro di me, ma non posso negare che sia piacevole.
Mi sento per la prima volta apprezzata e veramente amata.
«Davvero avete pensato a noi, quando avete scelto questa canzone?» domanda la mia migliore amica curiosa con gli occhi che brillano. Sembra che mi abbia letto nella mente.
È rimasta incantata quanto me dal video ed ha sussurrato quasi per tutta la sua durata un "non ci credo". Entrambi i ragazzi annuiscono con un grande sorriso, mentre il mio di ragazzo mi poggia un braccio attorno al collo, stringendomi verso di se.
«Ti voglio vedere sempre con questo sorrisone enorme» mi sussurra, baciandomi la guancia sinistra con dolcezza.
«Se mi stai accanto, ci riuscirò tranquillamente» gli rispondo sussurrandogli nell'orecchio per poi lasciargli un piccolo bacio sulle labbra, mentre gli tengo una mano con la mia.
Forse dire queste frasi è un po' affrettato, perché stiamo insieme da poco, ma mi sento di farlo.
«Dobbiamo dirvi anche un'altra cosa!» esclama Ben, interrompendo un mio sguardo pieno di sentimento che stavo dedicando al mio ragazzo. Quest'ultimo poggia la testa sulla mia spalla ed io così riesco a sentire perfettamente il suo profumo dolce che inizio a riconoscere senza il minimo sforzo.
Il chitarrista dopo la sua uscita resta in completo silenzio con un grande sorriso radioso in volto, mentre io e la mia migliore amica stiamo man mano andando sempre di più in ansia.
«Su, Ben! Muoviti a parlare» lo esorta Rob che probabilmente non riesce più ad attendere la notizia ed io insieme a lei.
«Benjamin, parla, che ti picchio!» sbotto io, minacciandolo e guardandolo male.
Ecco, da oggi in poi questi due meravigliosi ragazzi conosceranno il mio lato aggressivo e violento. Prima o poi doveva accadere.
«Calma tigre!» mi ferma il chitarrista per poi scoppiare a ridere.
«Ci hanno contattato alcuni esponenti della Warner, una delle maggiori etichette discografiche dell'industria musicale» ci annuncia, mentre io e Rob guardiamo colpite i nostri ragazzi, senza sapere esattamente cosa dire.
«Vorrebbero che facessimo un provino e se tutto va bene, potrebbero offrirci un contratto!» aggiunge Federico con felicità.
Tutto quello che riesco a dire è un "oddio, sono felicissima per voi!". Ed è vero, perché se riuscissero ad arrivare al loro obiettivo non potrei desiderare di meglio, anche perché se lo meritano, visto che sono pieni di talento.
Rob praticamente salta fra le braccia di Ben, stringendolo a sé, per poi congratularsi anche con Federico. Io resto fermacon un sorrisone stampato sulle labbra.
«Quando saprete di più?» domanda la mia migliore amica incuriosita, mentre si risiede sul divano dopo essersi almeno apparentemente tranquillizzata.
«Martedì andiamo a Milano e lo scopriamo» esclama il mio ragazzo. Alla parola "Milano" il mio sguardo deve essersi illuminato, perché io adoro alla follia quella città. Quasi quasi vado anche io con loro.
«Scoprite e aggiornate subito noi!» dico io con serietà, per poi sorridere abbracciando da dietro il mio ragazzo.
Dopo le meravigliose news, la giornata passa in totale tranquillità. Cuciniamo tutti assieme –o meglio, Rob cucina e noi altri guardiamo, anche perché io sono totalmente negata a cucinare, nonostante sia la prima a mangiare-. Dopo il pranzo fatto in totale calma, ripuliamo tutti e ci poggiamo sul divano facendo partire un film, mentre fuori inizia a piovere e cala la nebbia ed il freddo.
Il film messo alla tv è comico, o meglio, così mi hanno detto, visto che non sto seguendo assolutamente nulla e sono molto vicino all'addormentarmi, mentre tengo stretta la mano di Federico nella mia.
Mi sento così libera, leggera e tranquilla, lontano da ogni tipo di problema e preoccupazioni e vorrei sentirmi molto più spesso così. Al momento sembra che niente e nessuno possa rovinare il mio amore e probabilmente è davvero così, o almeno fin a quando domani non tornerò a scuola e dovrò vedermela con professori ed interrogazioni.

Federico's pov.
È martedì ed io e Benjamin siamo appena usciti dagli studi della Warner.