Era un lento.
Christine non ricordava il titolo della canzone ma era certa che fosse un pezzo degli anni ottanta, al massimo della seconda metà degli anni ottanta, non più recente.
Rimase per alcuni istanti immobile ad osservare l'esibizione della band che stava suonando dal vivo, poi si diresse verso il bar, all'estremità opposta di quel grande salone a bordo del NewStar.
Si sedette al bancone e quasi subito Jacques la raggiunse.
Erano trascorsi tre giorni da quando avevano raggiunto la Louisiana e Dark River. Quella sera sul battello NewStar si svolgeva la festa che precedeva la partenza della crociera sul fiume, fissata per la mattina seguente. Erano presenti tutti i passeggeri che avrebbero partecipato al viaggio e Christine pensava che non sembravano così tanti, dopotutto.
<<Che cosa desiderano i signori?>> domandò il barista, un ragazzo sulla trentina in camicia bianca e pantaloni neri. Aveva dei baffi ordinati che a Christine ricordarono il vecchio Zorro di una serie tv che seguiva da ragazzina.
<<Due Martini, per favore>> rispose Jacques sedendosi accanto alla moglie e sorridendo.
Lei piegò la testa all'indietro con un movimento che era solita fare se le capitava di sentirsi osservata. La band stava continuando a suonare quel pezzo di cui ancora non ricordava il titolo.
<<Come sei bella, amore. Come sei bella.>>
Chrisitne sorrise, prese il cocktail che il barista aveva appoggiato sul bancone e lo assaggiò. Jacques fece lo stesso.
<<Come si chiama questa canzone?>> chiese e Jacques strinse le spalle fingendo di non saperlo. Lei sorrise perché sapeva che non era possibile. Jacques conosceva tutte le canzoni.
"In the paper today
Tales of war and waste
But you turn right over to the tv page..."Jacques sorrise ancora e poi si avvicinò all'orecchio di lei.
<<Hey now, hey now...
don't dream it's over... >>canticchiò, sfiorando con la guancia la sua e sentendo il suo profumo contro la propria pelle.<<"Don't dream it's over". Sì. Ecco il titolo.>>
Jacques le baciò la fronte e poi le tese la mano. Lei la strinse e senza posare il cocktail si incamminarono verso la scala che li avrebbe condotti sul ponte, all'aperto.
Una volta fuori superarono la zona del ristorante, dove i tavoli erano ancora apparecchiati in seguito alla cena, e raggiunsero l'estremità del NewStar che si affacciava sul Mississipi. Si appoggiarono contro il parapetto e ripresero a sorseggiare il Martini.
<<Sarà stupendo, vedrai. Io e te, soltanto noi due.>> Jaques pronunciò sottovoce quelle parole e poi le cinse la vita dolcemente.
Christine lo baciò con passione, come se fosse la prima volta che lo faceva. Ma con Jacques tutto era così. Una prima volta continua, ogni giorno.Rimasero immobili per alcuni istanti a osservare le luci di Dark River lungo la sponda del fiume. Case, qualche ristorante, il porto, la ruota panoramica.
Già, c'era anche una ruota panoramica. Christine pensò che avrebbe voluto farvi un giro, e poi... e poi una voce ruppe quell'immagine fanciullesca.
<<È molto bella vista da qui, non è vero?>>
Lei e Jacques si voltarono e videro una coppia in piedi di fronte a loro. Si trattava di un uomo e una donna sulla cinquantina, eleganti e di bell'aspetto.<<Già>> rispose Jacques con un sorriso.
L'uomo che aveva parlato, alto e magro, con corti capelli brizzolati, esitò per un attimo e poi indicò le luci che anche lui e Christine stavano contemplando.<<Dark River. Una cittadina splendida. I tramonti sul porto sono incantevoli. A proposito, mi chiamo David. E lei e mia moglie Melanie.>>
<<Molto lieta>> disse la donna tendendo la mano a Christine e poi a Jacques, che ricambiarono il saluto.<<Francesi? Canadesi?>> chiese l'uomo dai capelli brizzolati.
<<Francesi. Di Parigi>> disse Christine finendo di bere il Martini. <<Siamo in viaggio di nozze.>>
Lui annuì e poi guardò la moglie. Le diede un bacio e sorrise.
<<Noi siamo sposati da trentadue anni. Abitiamo a New Orleans, ma ogni tanto ci piace ancora viaggiare lungo questo fiume. Ci scorre di fronte agli occhi ogni giorno eppure ci sembra di non viverlo mai abbastanza. Dunque eccoci qui.>>
<<David>> disse Melanie, interrompendo il marito per la prima volta <<forse i ragazzi hanno piacere di restare soli. Non...>>
<<No, non c'è problema>> rispose Jacques, con cortesia.
<<Unitevi a noi, allora. Stavamo pensando di fare un salto al Casinò. Cosa ne dite?>>Christine esitò per un istante e poi guardò il marito. Non le dispiaceva l'idea di giocare un po', eppure al tempo stesso non avrebbe voluto continuare a condividere quella serata con David e Melanie. Non c'era una ragione in particolare, forse era soltanto una questione di istinto.
<<Va bene. Perché no. Ti va, amore?>> le chiese Jacques e lei, non volendo sembrare scortese, annuì con un sorriso.
Chrisitne non poteva immaginare che quella piccola gentilezza avrebbe cambiato per sempre la loro vita.
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Incubo
Mystery / ThrillerDurante i primi giorni di una torrida estate, nella piccola cittadina di Dark River, in Louisiana, a bordo di un battello in procinto di partire per una crociera lungo il fiume Mississipi, vengono rinvenuti i cadaveri di una coppia. Lo scenario è te...