Fu un attimo.
Rick, dopo aver fatto il pieno di benzina, aveva comperato un paio di bibite e della cioccolata. Mentre era all'interno del locale vicino alle pompe, intento a pagare, con la coda dell'occhio fu testimone di ciò che accadde.
Durò poco, ma fu abbastanza.Abbastanza per che cosa, detective?
Scarlett, che era rimasta sola accanto alla pompa di benzina, era stata aggredita da un paio di uomini. Indossavano un passamontagna.
Rick, tuttavia, non la sentì gridare, nonostante intorno a loro regnasse un silenzio quasi inquietante. Lasciò cadere sul banco di fronte alla cassa ciò che aveva comprato. Appoggiò la mano sulla fondina della pistola che portava sotto il braccio sinistro, poi estrasse l'arma uscendo dal locale.
Ma una volta fuori, stentò a credere a ciò che vide.
Scarlett aveva atterrato entrambi gli aggressori in un lampo.
Battito di ciglia. Magia.
Cala il sipario.
Li avevi stesi, letteralmente.
Rick aveva visto tutto.
Aveva colpito il primo, un omone grande e grosso, con la mano tesa: un colpo secco alla gola. Lui aveva barcollato, poi aveva perso l'equilibrio. Scarlett allora gli aveva tirato un calcio in mezzo alle palle. Subito dopo, si era girata di scatto e aveva schivato un colpo che proveniva dal secondo aggressore. Gli aveva bloccato il braccio e aveva fatto cadere la pistola che il ragazzo nel frattempo aveva estratto. Poi, con il gomito opposto, era piombata veloce sul braccio teso del malcapitato. Un colpo solo, rapido e secco, devastante. Glielo aveva spezzato. Il ragazzo era caduto a terra urlando come se gli avessero squarciato la pancia con un coltello. Intanto, l'omone aveva cercato di rialzarsi. Grave errore. Scarlett si ere avventata su di lui, piombando con entrambe le ginocchia sul suo stomaco. Con il calcio della pistola l'aveva colpito in faccia ripetutamente, con una violenza e una ferocia che avevano fatto sì che a Rick si gelasse il sangue nelle vene. Era avanzato verso di lei. Era ancora china sul suo aggressore. Gli aveva fatto sputare sangue e almeno cinque o sei denti a terra, di cui un paio d'oro.<<Scarlett...>> disse Rick, in un sussurro.
Lei sembrava non sentirlo. Continuava a picchiare, con una forza che a Rick parve ancora maggiore. L'uomo respirava a malapena. Il detective fece un passo verso di lei e le posò una mano su di una spalla.<<Scarlett. Lo ucciderai, così.>>
Scarlett si fermò. Strinse con tutta la forza che aveva le dita della mano intorno al manico della pistola. Poi la lasciò cadere a terra. Osservò a lungo il suo aggressore, disteso sotto di lei. Respirava a fatica, tossendo sangue e continuando a sputare denti di tanto in tanto. Guardò anche l'altro uomo. Neanche lui si muoveva più.
Aveva tolto il passamontagna a entrambi. Non li aveva mai visti prima. Con tutta probabilità si trattava di due rapinatori di passaggio, provenienti da chissà dove.Allora Rick la guardò negli occhi e finalmente vide ciò che per tutti quei giorni, da quando l'aveva incontrata per la prima volta, non era stato in grado di scorgere: rabbia.
Ecco che cos'era.
Rabbia. Pura, nuda, reale. Ed era come la forza di gravità, per lei. Teneva a galla tutto il resto. Permetteva al suo mondo di continuare ad esistere. Come aveva fatto a non rendersene conto prima?
In realtà, Rick conosceva la risposta. Non se ne era accorto perché Scarlett era stata perfetta nel nasconderlo. A lui come a tutti gli altri. Ma adesso, mentre la osservava sporca di sangue e per nulla spaventata, ferma di fronte a lui in mezzo a quella spiazzo deserto, circondati dal nulla, tutto acquisiva un senso e tutto gli era finalmente chiaro.
Scarlett lasciò cadere la pistola a terra e Rick fece un passo verso di lei e la raccolse. La guardò negli occhi e lei non fece né disse alcunché. Rimase immobile, lasciando che l'aria fresca di quella sera di settembre le soffiasse sul viso.
Dalla stazione di servizio stava uscendo il titolare. Rick gli andò incontro.
<<Chiami la polizia>> gli disse. <<La mia amica è stata aggredita. Loro hanno avuto la peggio.>>
L'uomo non rispose. Era sconvolto, tanto quanto Rick. Anche lui aveva assistito alla scena.
Non si mosse.
<<Vada. E chiami anche un'ambulanza.>>
Lui obbedì e Rick tornò a osservare Scarlett.Era immobile, una figura snella e solitaria stagliata contro il cielo ormai scuro e luminoso di settembre. Contemplava la strada che correva di fronte a loro, attraversata solo di rado da qualche automobile.
L'espressione di Scarlett era rimasta immutata. Un fuoco ardente alimentato da una rabbia sconsiderata.
Una furia cieca.
La velocità con cui aveva reagito all'aggressione. Il modo in cui aveva combattuto...
<<Andiamo>> le disse Rick, indicando la jeep.
Lei non lo guardò ma lo seguì.
Salirono e lui mise in moto.
Mentre Rick si immetteva sulla strada statale che li avrebbe condotti lontano da lì e fuori dalla Louisiana, ripensò a tutto ciò che era accaduto negli ultimi mesi. Agli omicidi rimasti irrisolti; quelli per i quali non era mai stato trovato un colpevole.
Il giustiziere, pensò.
Già.
Il giustiziere.E allora tutto gli fu chiaro, come se dal sipario fosse finalmente scomparsa la tenda, mostrando la verità.
Rick Davenport capì.
Scarlett. Il suo passato. Il trauma subito da bambina. La morte dei genitori per mano della setta. La fine della sua famiglia. Poi, di nuovo a Dark River, ma diciannove anni dopo.
Che cosa hai fatto durante tutto questo tempo? Che cosa hai fatto fino ad ora, Scarlett?
Ma certo.
Ti sei allenata.
Hai studiato.
Hai pianificato tutto.
Hai sudato, dopo le lacrime. Hai sudato fino a sputare sangue, ne sono sicuro.
Hai cercato di ritrovare il tuo posto nel mondo.
(la rabbia, la furia cieca)
Hai steso quei due balordi come nessuna "scrittrice-e-basta" avrebbe mai potuto fare, neanche dopo tanti anni di... allenamento.
No, no. È stato un vero e proprio addestramento per te, Scarlett.
Avevi un piano, e hai impiegato anni per realizzarlo, ma alla fine ci sei riuscita.La vendetta.
Quegli uomini... George Saint Maximilian... il reverendo Keeling... l'ex preside Aschroft... Morgan Raynard... la rana e il coniglio... tutti uccisi in modi differenti, ma...
<<Eri tu>> , disse infine Rick senza voltarsi verso di lei, senza togliere gli occhi dalla strada che si stendeva silenziosa davanti a loro.
<<Sei stata tu, Scarlett. Li hai uccisi tutti tu.>>
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Incubo
Mystery / ThrillerDurante i primi giorni di una torrida estate, nella piccola cittadina di Dark River, in Louisiana, a bordo di un battello in procinto di partire per una crociera lungo il fiume Mississipi, vengono rinvenuti i cadaveri di una coppia. Lo scenario è te...