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Scusate il ritardoo
Buona lettura!
Correggo dopo ;)
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«Mh— C-Che male...» mugolo, contorcendomi. Stringo le labbra e gli occhi, continuando a sudare.
Purtroppo, so cosa mi sta per accadere. E non voglio, non voglio, non voglio! Ho studiato, questi sono i sintomi del calore per noi Omega: calore, dolori atroci e allucinazioni, nei casi più gravi. Oltre al nostro odore che si amplifica per altre quattro volte.
Ho seriamente paura di ciò che potrebbe succedere d'ora in poi. Adesso verrà qui quell'Alpha — quello sconosciuto — salirà su questo letto e- e-
Dai miei occhi, sgorgano lacrime e singhiozzo, sia per il dolore sia per tutto ciò che sto provando. I miei istinti stanno prendendo sopravvento sul mio volere. Adesso, desidero solo le mani di Jeongguk sul mio corpo, o le mani di un qualsiasi Alpha che mi aiuti a sentirmi meglio.
Il mio respiro accelera ed mi spoglio dei miei vestiti, sto sentendo fin troppo caldo. Fra poco scoppierò, è come se ci fosse un fuoco che sta divampando nelle mie interiora, uscendo fuori sotto forma di lava allo stato puro.
L'odore di un certo Alpha invade le mie narici, offuscando ancora di più i miei sensi. Una smorfia prende possesso del mio viso, mentre sento il bassoventre farmi malissimo. Credo potrei morire.
La porta d'ingresso si apre in modo lento, emettendo un fastidioso cigolio, urtando il mio udito magicamente sovra-sviluppato. Stringo in due pugni il lenzuolo, stropicciandolo completamente e rigirandomi ancora una volta. Il suo odore si amplifica e tutto ciò fa così male.
«J-Jeongguk...» biascico, completamente preso dal desiderio. Non credo riuscirò a prendere atto delle mie azioni, d'ora in poi.
Non risponde e lo vedo con la coda dell'occhio mentre stringe i pugni, stringendo il suo labbro inferiore fra i denti. Posso ben scorgere i canini che si aguzzano sempre di più, sempre di più...
«Taehyung...» mormora, leccandosi le labbra sporche di sangue.
«J-Jeongguk!» esclamo e sento gli occhi cambiare colore, stanno diventando blu, lo so.
L'Alpha si avvicina a passo lento, prendendo grossi respiri. Roteo gli occhi all'indietro, rigirandomi. Fa tutto male, voglio stare bene.
Piagnucolo, chiamando il suo nome. Dentro me, provo un grandissimo imbarazzo. Non avrei mai fatto un qualcosa di simile senza il calore.
Mette un ginocchio sul letto, chinandosi su di me e guardando dritto nelle miei iridi colorate. Volto il mio intero corpo verso di lui, scoppiando a piangere. Sono confuso, non voglio fare queste cose con lui! Uno sconosciuto, un nemico per me e per il mio branco. Non voglio, per favore, non—
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I'm not just a stupid Omega |KookTae|
Fanfiction"«Non sono di proprietà di quello stupido Alpha, che vada a-» «È dalla graziosa bocca del mio Omega che escono queste dolci parole?»" ___________ La guerra porta a fare scelte affrettate dalla quale non c'è via di fuga. Un patto non può essere spez...
