48-Il Consiglio degli Alpha

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prima che leggiate, vi avverto che questo capitolo è un po'
confusionario, quindi se avete dubbi chiedete pure e proverò
a spiegare il tutto!

ultima cosa: se io aprissi un account dedicato alle mie storie (magari su
Twitter) voi cosa mi direste? per ora è solo un'idea e vorrei sapere cosa ne
pensate voi, sperando sempre che qualcuno risponda e che wattpad
non faccia lo stronzetto come sempre...

detto questo, buona lettura e chiedete pure qualsiasi cosa!
al prossimo aggioramentoooo

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«Chi l'avrebbe mai detto che ci saremo rivisti in questo contesto?» domanda Yoongi, sedendosi sulla sedia al mio fianco.

Sospiro, mettendo su un piccolo sorriso. «Hai ragione, la prossima volta organizziamo un pranzetto?»

«Se c'è del vino, sono tutto tuo.» concorda e ridacchio brevemente.

Guardo attorno a me. Ci sono i miei tre generali fidati, due generali di Yoongi, Jung Hoseok ed il suo consigliere reale. Namjoon è seduto dall'altra parte del tavolo e ha uno sguardo così triste che quasi scoppio a piangere, di nuovo.

Sono un Alpha, sono il Capobranco, sono il lupo più forte dei regni, ma sono pur sempre un uomo innamorato perso del suo Compagno e sapere che a breve potrebbe scomparire dalla mia vita mi rende vulnerabile.

Siamo tutti forti fin quando non toccano le persone che vogliamo proteggere a tutti i costi, in questo caso Taehyung e il mio bambino. Mi si stringe il cuore al pensiero che il pargolo potrebbe nascere senza suo padre, senza una delle ancore principali della sua vita.

Non so come faccia il mio Omega a non scoppiare perché l'unica cosa che vorrei fare, adesso, è stringerlo e non lasciarlo più andare.

Invece no, sono qua, con i miei alleati a discutere delle nuove strategie per sopravvivere a questa guerra. Devo, purtroppo, fare il Capobranco, in questo momento e non posso permettermi assolutamente il minimo sgarro. Non possiamo commettere nemmeno un errore, stiamo rischiando già troppo e non metterò in pericolo la mia gente, il mio popolo.

Ad un tratto, proprio Namjoon, raddrizza la schiena, schiarendosi rumorosamente la gola e non lasciando spazio alle emozioni. Lo copio, indossando una maschera di completa indifferenza e serietà. Il tempo della pace è finito.

«Alpha Jeon, - mi richiama il fratello del mio Compagno, utilizzando un tono formale. - hai qualche idea per questa guerra? Quali sono le vostre solite strategie?»

«Solitamente, noi tendiamo ad attaccare solo una volta, in una guerra lampo. - inizio a spiegare. - Sfruttiamo tutto il tempo a nostra disposizione per trovare provviste e addestrare i soldati sia nella forma da lupo sia in quella umana. - prendo un respiro profondo. - Poi attacchiamo e impieghiamo tutte le nostre forze in un unico attacco. Solitamente, riusciamo a vincere con questa strategia.»

«Che strategia davvero... barbarica. - commenta Hoseok. Volto di scatto la testa nella sua direzione, i miei occhi che lampeggiano involontariamente di rosso per qualche istante. - Non si offenda, Alpha Jeon, ma questo è ciò che penso.»

«Trovo il suo pensiero inutile, Alpha Jung. - replica Yoongi, interrompendomi. - Anch'io utilizzo la stessa tecnica da decenni e ne sono sempre uscito vincitore così come lo sono stati i miei antenati prima di me. - il suo labbro guizza in alto, in un piccolo ghigno nel vedere l'altro Alpha roteare gli occhi. - Lei quale tecnica usa?»

I'm not just a stupid Omega  |KookTae|Where stories live. Discover now