"«Non sono di proprietà di quello stupido Alpha, che vada a-»
«È dalla graziosa bocca del mio Omega che escono queste dolci parole?»"
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La guerra porta a fare scelte affrettate dalla quale non c'è via di fuga. Un patto non può essere spez...
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2730 parole solo per voi :D
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«Padre, cosa succede?» chiedo, serio.
«Le informazioni fornite sono davvero poche, Jeongguk... — borbotta lui, chinando il capo — Noi tutti sappiamo che il Branco Kim è stato attaccato e che dobbiamo agire subito.»
Siamo tornati da appena venti minuti, al mio Branco, ed è stata indetta immediatamente una riunione con i generali del nostro esercito. Ho tentato di dissuaderlo dal partecipare, ma Taehyung non ha voluto sentir alcun parere, quindi, adesso, è al mio fianco, mentre tenta di mantenere la calma.
«Signore, — interviene il generale Jeong — dovremo andare dai Kim con solo una parte dell'esercito ed aiutarli in qualsiasi modo possibile.»
«Ha ragione Jeong. — concorda un altro, sbattendo un pugno sul tavolo rotondo — Dobbiamo lasciare dei soldati a proteggere il nostro regno.»
Mio padre annuisce, portando la mano sotto al mento per riflettere meglio. «E sia. Partite immediatamente ed aiutateli, salvateli.»
Aggrotto la fronte, sorpreso da tali parole. Gli altri Alpha si guardano tra loro, confusi.
«C-Cosa intende, signore?» domanda, per la prima volta, Taehyung.
«Se il Branco che li ha attaccati è chi credo io...» mormora, guardandolo dispiaciuto.
L'Omega trema e gli accarezzo immediatamente il braccio e il dorso della mano, portando le labbra su di esso per lasciargli un piccolo bacio.
L'argenteo mi guarda, riconoscente, mentre abbassa il capo per non farsi notare.
«Hyon, va' ad organizzare le truppe. Le voglio pronte tra meno di mezz'ora.» esclama il generale Park, lapidario.
La guardia annuisce, correndo via dalla stanza e chiudendo con un tonfo il pesante portone in legno.
Rimaniamo a fissarci, senza sapere più cosa dire. Noto, distrattamente, lo sguardo di alcuni di loro sul mio Omega.
Trattengo un ringhio involontario, deglutendo sonoramente.
«Principe Jeon. — mi richiama il generale Cho — Vorrei essere delicato... Ma non credo che sia roba da Alpha. — emette un risolino — Il nostro branco aspetta un erede.»
Mi irrigidisco immediatamente sulla sedia, cercando comunque di non farlo notare. Taehyung, intanto, si stringe più nelle spalle.
«Sì, principe! — ride un altro — L'Omega è incinto?»
«Ha un nome.» ribatto, non riuscendo a controllarmi.
«Come vi pare. — scrolla le spalle Jeong — Ma la risposta è?»
