42-Chiamami e arriverò

1.5K 164 52
                                    

*

*

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

*

se, per caso, non capite i timeskip chiedetemi pure nei commenti dei chiarimenti! sono qui per voi <3

vi ringrazio tantissimo per tutte le letture e i commenti, mi fate felicissimaa

buona lettura ehm- 

*

Tre giorni dopo dalla Cerimonia...

«Come va la gravidanza?» domanda Jimin, sorridendomi dolcemente.

«Dovrei chiederlo io a te, no?» replico, ridacchiando lievemente.

«Sto benissimo, dopotutto, sono al quinto mese! — scuote la testa, divertito — Davvero, come ti senti? Hai avuto problemi fin ora?»

«No, nessuno. Perché?» percepisco un velo d'ansia impossessarsi di me e fermo i miei passi, guardandolo attento.

Stiamo facendo una passeggiata — nei dintorni del palazzo — anche se i nostri Alpha non volevano assolutamente. Non ci è importato più di tanto e abbiamo deciso di uscire ugualmente, promettendo che saremo tornati prima di pranzo e che li avremmo chiamati in caso di necessità.

Hoseok è partito due sere fa, salutandoci con dolcezza e allegria, pronto a partire per il branco di mio fratello e mantenere l'alleanza tra i due popoli. Si è rivelato una persona davvero buona e gentile con il prossimo, però Jeongguk non è d'accordo con me, continuando a ripetermi quanto "quell'Alpha puzzolente" — a detta sua — mi stesse addosso.

Sinceramente, ho trovato Hoseok una persona dolce niente a ché vedere con quello che mi aspettavo.

«Perché, — Jimin mi riporta con i piedi per terra, rispondendo alla mia domanda — per me, i primi mesi sono stati i più difficili. Posso dire di aver vomitato due notti sì e una no, svenivo almeno una volta a settimana ed ero sempre stanco. — sospira sonoramente, accarezzandosi la pancia accennata — Fortunatamente, è finito tutto nelle prime settimane del quarto mese ed ora posso dire di esser molto più tranquillo. — accenna un sorrisetto — A parte, ovviamente gli strani sbalzi d'umore e la nausea mattutina.»

Giocherello con il bordo della mia larga maglia color panna, riflettendo sulle parole dell'Omega. Se lui è stato così tanto male, devo preoccuparmi anche io? Fin ora non ho avuto problemi, nemmeno un po' di nausea o malesseri legati ad essa.

«Tae, stai calmo. — mi poggia una mano sulla spalla — Sei solo al... primo mese, no? Andrà tutto bene.»

«Se lo dici tu, ci credo...» mormoro, allontanando i pensieri negativi. 

«Tra poco dovrò partire ma, ogni volta che vorrai, posso venire e scrivimi ogni giorno! — esclama, allegro, facendomi l'occhiolino — Non credo che, di questi tempi, potrai venire tu a palazzo da me. Jeongguk sarà occupatissimo nei primi tempi da Capobranco, tutti i doveri sono sulle sue spalle, quindi non stressarlo troppo, lo dico per esperienza.»

I'm not just a stupid Omega  |KookTae|Where stories live. Discover now