''Codaliscia, fermala!'' strillò Voldemort alle mie spalle. Il suo servo venne timidamente avanti, ma era ovvio che non avesse intenzione di combattermi. Salii le scale intenta a dirigermi verso la mia stanza e recuperare tutte le mie cose.Per mesi Voldemort aveva cercato di farmi diventare esattamente come lui. Mi aveva insegnato molto, sia per quanto riguardava la magia oscura, sia delle lezioni di vita che mi sarebbero tornate utili e per questo motivo non lo odiavo.
Ma mi aveva fatto a pezzi, mi aveva succhiato la vita, prosciugato l'anima.Rimanere lì avrebbe significato morire lentamente, spegnermi come una fiamma che non ha abbastanza ossigeno.
Ero consapevole che il mio era solo un sogno infantile ma volevo rivedere Draco, chiedere perdono ad Harry. Volevo tornare ad Hogwarts, cercare di dimenticare tutto quello che mi era accaduto, ed illudermi che sarei potuta ancora essere una persona normale .
Mentre con l'aiuto della magia sistemavo tutte le mie cose, Voldemort entrò in stanza con me. Si fermò davanti alla porta. Sentivo il suo sguardo severo su di me, cosi mi voltai a guardarlo. Sembrava essersi calmato e adesso la sua espressione non celava più rabbia, ma qualcos'altro che non riuscivo a capire.
''perchè te ne stai andando?'' mi chiese, con un tono di voce innaturalmente tranquillo.
''non posso più vivere qui . È una prigione. Mi sta allontanando da ogni cosa. Questa magia mi sta togliendo ogni cosa.''
''ogni cosa? Cosa ti è rimasto esattamente?''
Fui estremamente ferita dalla sua domanda, ma aveva ragione, era proprio quello il punto.
Lui lo notò e continuò a parlare.''i tuoi genitori non si interessano di te, non puoi contare sulla tua famiglia. Tua madre ha acconsentito al fatto che io gestissi la tua istruzione, purché ottenesse qualcosa in cambio. E io, che sono di parola, ho fatto come è stato stabilito. Le è bastato un posto migliore al Ministero e si è completamente disinteressata di te. Tuo padre poi, è cosi concentrato nella sua battaglia personale verso l'ingiustizia del sistema che gli interessa praticamente solo combattermi. Non l'ho visto cercare di entrare in questo castello, rischiando la vita per portarti via.''
Mi tremavano le mani e mi bruciavano gli occhi, ma non avrei mai pianto davanti a lui.
Mi sedetti sul letto, tutt'un tratto incapace di funzionare correttamente.
''le so tutte queste cose.'' Sussurrai.''da quando hai varcato la soglia di casa Malfoy, ho capito che c'era qualcosa di speciale in te, e non parlo solo del potenziale che hai, parlo anche del tuo modo di essere. '' disse, sedendosi accanto a me sul letto. Il suo modo di fare mi insospettì, cercava di complimentarmi in modo che mi aprissi a lui. Ma appena si accorse della mia reazione, appena capì che non mi fidavo molto, fu lui ad aprirsi con me.
'' io sono stato abbandonato quando ero solo un bambino, mi sono ritrovato da solo a causa delle scelte dei miei genitori. Sono nato tra i loro errori. Ma quando sono stato abbastanza grande da capire, e all'incirca avevo la tua età, mi sono reso conto che loro non avrebbero potuto continuare a decidere della mia vita per sempre. Cosi mi sono dato da fare e ho deciso chi volevo essere.'' sembrava estremamente a disagio nel pronunciare quelle parole.
''ma sei da solo, completamente solo.'' notai io.
''ho molti seguaci, invece.''
''ma ti seguono per paura, per lealtà al massimo, ma non perchè tengano a te o ti amino.''
''l'amore non esiste, è solo un interessamento momentaneo perchè vogliamo qualcosa da quella persona. Appena quel qualcosa passa, passa anche la persona. La paura invece è il più forte sentimento che qualcuno possa provare, ti spinge a fare qualsiasi cosa. La paura porta al rispetto, questo resta anche secoli dopo che la persona è passata. Resterà l'ammirazione per la sua figura. ''

STAI LEGGENDO
Stirpe.
FanfictionCOMPLETO. -- Nata da una nobile e antica famiglia di maghi purosangue Serpeverde. Si trasferisce dopo il quarto anno e viene smistata in Corvonero. La storia di un mondo magico distorto. Sacrificio, amore e crudeltà. Dopotutto i cattivi sono solo e...