2. CIAO MAMMA

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Alice.

<Ho detto che non ho niente.> dico fredda a mia figlia.

La guardo con la coda dell'occhio addormentarsi.
Che bella che è.

Spesso mi stupisco di quanto sia forte. La notte, quando non riesco a dormire, vado sulla soglia della sua camera da letto, e la sento piangere, immagino per la morte di sua sorella, Polly. Mia figlia... la mia povera figlia che ormai non fa più parte delle nostre vite.

Qualche volta mi fermo a pensare a Betty e Polly da piccole.
Avevano solo un anno di differenza, quindi sono sempre state complici in tutto, fin dalla nascita.

Inoltre sono nate lo stesso giorno.
Il 13 gennaio: Betty del 2002 e Polly del 2001.

Mi ricordo il giorno della nascita della mia piccola Elizabeth: io e suo padre, Hall, siamo stati in sala parto parecchie ore.
Io ero presa dalla gravidanza e Hall dal suo lavoro. Eravamo talmente distratti che ci dimenticammo del compleanno di Polly. Non eravamo dei grandi genitori, lo ammetto.

Una volta che Betty nacque, la dottoressa fece entrare nella mia stanza Hall e Polly.
Povera piccola, trascurata nel giorno in cui sarebbe dovuta essere stata al centro dell'attenzione.

<Polly! Vieni a vedere la tua sorellina!> dissi io facendole segno di venire.
Polly fece un sorriso davvero tenero, che mi fece quasi commuovere.

<Scusa, ci siamo dimenticati di farti il regalo per il compleanno.. appena usciamo andiamo a prendere insieme tutto quello vuoi!> feci io con uno sguardo sincero e sereno.

<Mi piace questo regalo, mamma> disse indicando Betty. Io a quel punto non seppi trattenere le lacrime.

Polly è sempre stata la sorella maggiore ideale, disponibile e pronta a proteggerla.
Vorrei tanto che Betty trovasse un'amica che prenda il posto di sua sorella.
Qualche volta mi sento in colpa.
Non ho detto la verità a betty.
L'ho fatto per proteggerla, davvero.
In realtà Polly è stata uccisa, insieme a quel poco di buono di Jason Blossom, il suo ragazzo.

Un colpo secco di pistola.
Decisi di non dire la verità a nessuno su quello che le era successo.

A parte ad Hermione, ovviamente. Con lei sono sempre trasparente, non le nascondo niente, come lei fa con me.
Avrei fatto di tutto per scoprire cosa fosse successo a mia figlia.
Vendetta.

Questa era l'unica cosa di cui veramente mi importava. Vendicare la mia povera figlia innocente.
Non avevo idea di come fare però.
Fino a che...
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Era la mattina dopo aver saputo di Polly. Io ero distrutta. Non riuscivo a dormire, mangiare e a smettere di piangere.
Qualcuno bussò alla porta.

Mi asciugai le lacrime che stavano cadendo veloci sulle mie guance ormai appiccicose. Feci un respiro profondo, mi alzai e aprì la porta.

<Alice Smith?> mi chiese un alto uomo, con una camicia beige e un paio di stivali.

<Si sono io, la posso aiutare?> chiesi con la voce un po' spezzata. Avrà sicuramente capito che stavo piangendo.

<Sono il vicesceriffo Williams, di Riverdale. So dell'omicidio di sua figlia, Polly Cooper. Io e la mia squadra stiamo indagando e abbiamo bisogno di una talpa. Sappiamo dei suoi trascorsi nella polizia, quindi le diamo questo compito.> disse con tono freddo

<E cosa dovrei fare?> chiesi incerta. Devo ammettere che mi faceva quasi paura quell'uomo. E poi come faceva a sapere di Polly? E poi, come facevo a non conoscerlo? Io conosco tutti in quella città. Bah magari si sarà trasferito dopo la mia fuga o...

<Sappiamo che è stata uccisa insieme a Jason Blossom. La sua famiglia non è una delle più stimate e quindi sospettiamo che possano avere a che fare con la morte dei giovani.> disse sicuro. Io continuavo a non capire.

<Se li ricorda? Penelope e Clifford Blossom? Secondo le nostri fonti frequentavano il suo stesso liceo.>

Eccome se me li ricordavo. Due avvoltoi.
Però, nonostante fossero così insopportabili, mi ero dimenticata di loro. E non avevo nemmeno collegato il cognome di Jason. Forse non ci avevo mai nemmeno pensato.

<Dovrà trasferirsi a Riverdale il prima possibile e indagare sulla famiglia Blossom. Non lo dica a nessuno, la teniamo d'occhio.>
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Ed eccoci qui, io e Betty, in macchina: destinazione Riverdale.
Mi dispiace per lei.
Abbandonare il suo ragazzo, Hermione e quell'arpia di Josie che lei chiama amica.
Ma io voglio la mia vendetta.
A tutti i costi.

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Amici miei!
Finalmente scopriamo qualcosa in più su ciò che è successo a Polly!
Riuscirà Betty a trovare un'amica che possa sostituire sua sorella?
Fra poco arriviamo a Riverdale e le cose si fanno interessanti! Non vedo l'ora!
-Vostra, Sof🌻

Distant - Bughead Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora