Toni.
<Posso chiederti una cosa?> chiedo anche se sono certa che mi dirà di sì.
Annuisce curioso
Ok, Toni. È il tuo migliore amico, puoi farlo.
<Q-Quando ti sei reso conto di essere innamorato di Betty?> chiedo guardando il basso, dalla vergogna.
Sei un genio! Ha appena finito di piangere per la bionda e tu gli chiedi quando ha capito di essere innamorato di lei? Ma, comunque, è Jughead, di che ti vergogni!?
È un argomento imbarazzante in generale!
Stupida voce nella mia testa.
Jug sorride. Ma uno di quei sorrisi maliconici.
Mi dispiace toccare un tasto del genere, ma ho bisogno di lui e, da come si raddrizza, capisco che ha già capito dove voglio andare a parare, mi conosce bene.
<Perché me lo chiedi puffetta?> chiede con un sorriso malizioso
Almeno gli ho tolto dalla testa i suoi problemi.
Non più di tanto cara. Gli stai chiedendo di Betty...
<Tu rispondi e basta!> dico tirando un sberla amichevole nel braccio del mio migliore amico, ormai come fratello.
<Beh.. In realtà l'ho capito quando Archie ha detto di averla tradita. Lui l'ha detto come per prenderla per il culo, per ferirla. E ci è riuscito, quella sera. Si vedeva che le aveva spezzato il cuore fin dalla prima parola...era così sofferente e indifesa...quind, preso dalla rabbia, l'ho voluta proteggere e mi sono reso conto dopo che in quel momento, sotto Archie, mentre mi picchiava, io stavo rischiando la mia incolumità per lei. Non ne capivo il motivo all'inizio. Però poi quando si è incazzata con me non riuscivo a pensare ad altro> deglutisce e si passa il dorso della mano su uno dei due occhi, quello che lacrima di più<La mattina appena mi svegliavo, a colazione, a lezione, a mensa... a casa andavo subito in camera mia per vedere se fosse affacciata alla finestra> dice ridacchiando <poi spesso la sognavo, anche tutt'ora in realtà...>
Incredibile come questa ragazza l'abbia cambiato.
<Diciamo che..> inizia titubante.
<Era diventata il.. il centro delle mie giornate.. e lo è anche adesso> dice con un sorriso malinconico guardando il basso.
Una lacrima innocente scende sul suo viso.
<Perché me l'hai chiesto nana?> mi chiede interessato dopo essersi ripreso dalle sue parole.
Esatto, perché gliel'hai chiesto?
Ehm.
Sono confusa.
In realtà non lo so nemmeno io.
<Bah, in realtà lo so già non serve che me lo dici, ti conosco meglio di quanto pensi> mi dice.
Come?
<E.. e secondo te perché te l'ho chiesto allora?> chiedo cercando di capire la sua versione.
<Beh mi sembra ovvio, da quando hai scoperto che Cheryl è alla tua portata hai la testa da un'altra parte. L'hai guardata con occhi sognanti tutta la giornata. Te l'ho dico perché guardo allo stesso modo Betty e posso dire per certo che ti sei presa una bella cotta per lei> dice puntandomi un dito davanti al viso e colpendomi, delicatamente, il naso.
Pazzesco.
E se fosse vero?
<In realtà.. non.. non lo so..>
Ed è la verità.
Da quando Cheryl ha fatto coming out non penso ad altro. E se avessi delle possibilità con lei?
Però..
D'altro conto.. ho un po' paura di essere rifiutata e di rovinare l'amicizia...
Si spezzerebbe il gruppo, e così anche il mio cuore.
<So che cosa stai pensando> dice mettendomi un dito sotto il mento e costringendomi a guardarlo negli occhi <Hai paura di rovinare il rapporto con lei, Betty e Veronica> dice come a leggermi nel pensiero spostando lo sguardo al tavolo delle ragazze.
<Ma se sono sul serio tue amiche, non cambierà nulla. E sono sicura che sia così. Anche se sono anche convinto che i sentimenti per Cheryl siano ricambiati. Fidati> mi dice toccandomi la mano.
Restiamo alcuni secondi in silenzio, guardando verso il tavolo dove ci sono le mie amiche.
<Chissà> dico solamente.
Capisce che non voglio andare avanti con il discorso, per fortuna. Non avrei retto.
<Beh, andiamo?> mi chiede dopo un po' indicando l'entrata.
Ormai la campanella è suonata da un po', ma tanto ora abbiamo matematica e a parte le facce confuse di Betty perché non capisce, non c'è nulla di interessante.
<Andiamo> dico alzandomi.
<Sai puffetta.. con Betty sto pagando le conseguenze di non essere stato sincero con lei fin da subito..quindi ti consiglio di non prendere me come esempio e di avere le palle di dire la verità in faccia a Cheryl.. qualunque essa sia>
Fosse così semplice.
Nulla nella mia vita è semplice ormai.. anche se Jug, come sempre, rende tutto un po' meno complicato. Chissà come fa.
<Ah> dice aprendomi la porta della mensa <Non è perchè sono stato rapito, allora il mio invito a vivere da me sia stato cancellato> dice facendomi l'occhiolino.______________________
Buonasera ragazzi!
Come state?
Io e la Sofia stiamo scrivendo moltissimo in questi giorni, quindi pronti ad un vero e proprio cambiamento.
Ci scusiamo ancora per non essere state costanti e presenti.
Spero vi piaccia!
A tra qualche ora!
- May 🌹
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Distant - Bughead
FanfictionCOMPLETA. Los Angeles. Città perfetta per Elizabeth (Betty) Cooper. La tipica ragazza biondina, con la vita apparentemente perfetta. Con un ragazzo che la ama e che fa il musicista. Dopo la morte di sua sorella, tutto è cambiato. Lei non respira pi...