Betty.
Scendo dalla macchina ancora prima che mia mamma abbia spento il motore.
<Signor Jones!> urlo.
<Ma vuoi stare zitta!?>
Io questa ragazza con i capelli colorati con la sopporto.
Mi giro e la fulmino con gli occhi.
<Elizabeth, zitta!> la asseconda mia madre. Si guarda intorno <Tenete, state zitte e seguitemi>
Ci porge una torcia a testa. Odio questa situazione. Non mi piace per niente. Mi sento come quei topi nei muri dei cartoni animato. Stanno lì, ma non dovrebbero perché, prima o poi, il gatto lo mangerà.
Attraversiamo il grande prato di casa Blossom. Cavolo! Mia mamma non scherzava. Avevo una grandissima paura che potessero vederci, ma, davvero, servirebbe un binocolo per farlo.
E no, non sto esagerando.
Entriamo in questa specie di fienile.
Beh, non è un vero e proprio fienile, ma non saprei come definirlo.La grande porta di legno consumato e leggermente aperta.
Entrando la prima cosa che sento é il rumore del flash di una fotocamera.
A che stanno facendo foto? A chi...<FP> sussurra mia mamma appena siamo dentro vedendo il signor Jones in ginocchio.
<Cosa sta succendo?> Toni ha la voce rotta.
Uh, mamma che carin...
Cretina, sta parlando del suo migliore amico!
<SweetPea, cosa cazzo succede!> urla.
Vorrei zittirla come lei ha fatto con me, ma la la gola mi si chiude e le parole restano ferme lì quando FP si alza e, finalmente, notiamo alcuni pezzi di corda e alcune macchie di sangue.
<No!> urliamo all'unisono io e Toni. Le mie ginocchia cedono e cado a terra.
No, per favore. Non è vero. No, no, no.
Ti prego.Toni mi fulmina con lo sguardo, mi strattona per un braccio e mi fa alzare.
<No, cazzo! Tu non puoi fare così! Ok?!> i suoi occhi sono così lucidi che, quasi, mi ci vedo riflessa.
Mi mette un dito sul petto e si avvicina a me.
Io, istintivamente, indietrggio.<Toni, calmati.> dice FP asciugandosi gli occhi.
<No. Non mi calmo! Lei non può venire qua ed essere tutta preoccupata per Jug se poi neanche lo considera a scuola!>
<Non urlare, Toni> dice mia madre mentre nello stesso momento urlo:
<Non è affatto vero!>Ma ha ragione.
Ha ragione!Ride.
<Non è affatto vero?> ride e si gira verso le altre quattro persone. Poi il suo sguardo ritorna su di me provocandomi un brivido.
<Non è affatto vero?! Sei proprio una rincoglionita! Stai a casa con Archie il Coglione quando potresti avere...avresti potuto avere Jug!>
"Avresti potuto avere".Cosa intende? Che ora non mi vuole più? Che secondo lei non lo rivedremo più? Che magari è...
<Tu non sai come stanno le cose!> ormai ho le spalle appoggiate alla parete di questo maledetto fienile..
Devo mandare via il pensiero di Jug morto.
Ma non ce la faccio. Non avrei neanche il diritto di starci male, ma sto malissimo.
Io...io non voglio che...
<Non so come stanno le cose?! Sei seria? Lo so benissimo, biondina!>
FP si avvicina e mette le mani sulle spalle della ragazza davanti a me, ma lei, con un movimento brusco, se le leva di dosso.
<No, invece!> devo tenerle testa.
So benissimo che lei lo sa, ma non voglio dargliela vinta.
<Sì, cazzo! Betty! Sei ritornata con il rosso dopo che lui ti ha tradito!>
Vedo mia madre trasalire.
Lei non lo sapeva. La guardo come per dire: "Te lo dico dopo" e maledico Toni per averlo tirato fuori.
Ha ragione, ma non posso dirlo. Tutto ciò che sta dicendo è vero, ma non posso ammetterlo.
<E Jug, rispetto a lui, non ha fatto...>
<Non dire che Jug non ha fatto niente perché lui ha quasi ammazz...> la interrompo. Ha detto tutte cose giuste, ma non può deve venirmi a dire che Jughead non ha fatto nulla!
<Sei seria!? Lui l'ha fatto perché è andato su tutte le furie quando il rosso di ha detto la verità!>
<Sei proprio fuori strada> dico.
Gli altri quattro nel fienile ci guardano, ma non dicono niente. Non provano nemmeno a togliermela di dosso.
FP ci ha rinunciato, oramai, ha capito che sarebbe una battigia persa in partenza.
<Allora davvero sei scema. Porca troia! Betty! Ma non ti rendi conto che Jughead è pazzo di te?!>
Cosa? Che ha detto?Sì, l'ho sentito dire da tanti, ma sentirlo dire dal Toni...la migliore amica di Jug...
Mia mamma sposta lo sguardo su FP e lui alza le spalle.
Ha il terrore negli occhi. Ma non capisco il perché. Lo so, lei stessa mi ha detto di star lontana da Jughead Jones, ma ora è qui, a cercarlo. Cosa diavolo mi sta nascondendo?
<Non è vero!> non ci capisco più un cazzo. Mi aggrappo alla mia unica certezza.
<E, comunque, lui non ha fatto niente per scusarsi! Io ho perdonato il> faccio segno delle virgolette in aria <rosso perché ha cercato di farsi perdonare con...>
<Con una lettera, sì> mi interrompe scocciata <Tu proprio non sai con chi stai, allora. Quella lettera l'ha scritta Jug! >
Cosa?
No, non è vero!
No, non può essere...<No! Non è vero!>
Cerco un aiuto in uno dei quattro sguardi alle spalle di questa pazza, ma tutti stanno guardando per terra.
<Me l'ha fatta leggere prima di consegnartela. Non sono stupida. Non ti direi queste cose, bionda! E, poi, come cazzo lo saprei, altrimenti?>
Alza gli occhi al cielo e incrocia le braccia.
Le credo, ma non voglio farlo.<Non ti credo!>
<Oh, certo che mi credi, è solo che non lo vuoi ammettere perché...> si interrompe.
So cosa vuole dire.
E non voglio che lo dica.
Mi guarda in cagnesco e, finalmente, si allontana. Guarda i tre ragazzi e dice loro che, ormai, è ora di andarsene.FP, SweetPea e l'altro ragazzo escono dal fienile seguiti da mia mamma.
Toni si china a raccogliere la torcia che le è caduta prima.
La prendo per un braccio.<Finsici la frase> ordino.
<No!> si libera dalla mia presa.
<Finsici quella cazzo di frase!> sibilo.
Ride e scuote la testa.So dirige verso il portone, ma prima di uscire definitivamente dice:
<È solo che non vuoi ammettere di credermi perché ti sentiresti in colpa. Perché, in fondo, sai, come tutti, che non troveremo mai Jug>
Lei lo pensa?
Lo pensano tutti?
Io...io lo penso?<Almeno non vivo...> sussurra ed esce definitivamente da questo maledetto fienile.
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Buongiorno, amici!
Scusateci se non siamo state tanto attive, ma questo fine settimana eravamo pienissime!
Scusateci.
Comunque, spero vi piaccia! 💘
Baci, amici!
- M🌹
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Distant - Bughead
FanfictionCOMPLETA. Los Angeles. Città perfetta per Elizabeth (Betty) Cooper. La tipica ragazza biondina, con la vita apparentemente perfetta. Con un ragazzo che la ama e che fa il musicista. Dopo la morte di sua sorella, tutto è cambiato. Lei non respira pi...