3. AMORE CHE VIENI, AMORE CHE VAI

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Archie.

<A chi hai scritto?> chiedo a Josie mentre mi rimetto la maglietta.

<Betty. Mi ha scritto di essere appena arrivata>dice in modo stanco.

Io mi chiedo perché Betty continui ad essere sua amica se...
CAZZO! BETTY!
Come ho potuto dimenticarlo? Cavolo, cosa penserà ora?
Diamine!

Però avrebbe potuto venire lei da me, dopotutto mi abita a fianco.
Ma sei stato tu a prometterle che saresti andato da lei prima che partisse
Mi ricorda la vocina nella mia testa.
Josie si avvicina lentamente a me e mi scocca un bacio sulla guancia.

<Che hai?> mi chiede.

Che ho? Beh, sai, ho dimenticato di andare a salutare la mia ragazza per stare con te. Però, tranquilla, non ho niente.
<Nulla> mento

Mi mette una mano dietro la nuca e si avvicina.
<Ci vediamo dopo, amore. Ora staremo meglio senza Cooper in mezzo> e si avvicina fino a quando le nostre labbra si toccano.

<Ti amo> mi dice prima di uscire dalla mia stanza

Cavolo! Cos'ho combinato?!

Comincio a cercare il telefono. Non lo trovo, diamine. Dove sarà?
Lo sento vibrare.
Finalmente lo trovo. Spero sia Betty, ma, invece, è Josie. Ma cosa vuole ora?

"Eri strano. È successo qualcosa? Ho fatto qualcosa di male?"

Lo visualizzo, ma non rispondo.
Sembrerò incoerente perché ho appena passato la mattinata con lei, ma non è come sembra.

Josie non mi piace, ci sa fare (molto), ma non la amo.
Lei credo di si, ma non è cosa per me.
Io sono fidanzato.
Almeno su carta. Poi non so lei cosa voglia. È sempre un mistero sapere cosa passa per la testolina di Elizabeth Cooper.
Certo che sei fidanzato, cretino.

Apro la rubrica e chiamo Betty. Non sono sicuro di fare la scelta giusta, so che sarà nera, ma meglio provare.
<Hey amore!> dico con voce titubante perché so che è arrabbiata.

<Ciao> risponde, ma la sua voce non esprime nessuna emozione

<Ti prego, perdonami. Scusa scusa. Mi sono perso a scrivere. Ti prometto che...>

<Archie sono stufa!> mi interrompe <Sono stufa di essere messa da parte, delle tue promesse che, sappiamo entrambi, non verranno mantenute! Ora basta! Se vuoi lasciarmi dimmelo, una volta per tutte. Ti prego> a fine frase sembra esausta.

<Cucciola, non voglio lasciarti, è solo che ho perso la cognizione del tempo. Io...>

<Betty! Betty! Elizabeth! Vieni qua ad aiutarmi, per favore!> sento Alice gridare.
<Senti, ne parliamo dopo> mi dice

<Ti amo> dico prima che attacchi, anche se non sono certo che mi abbia sentito.

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Buongiorno!
Spero che la storia vi stia piacendo amici miei!
Eh niente, ci sentiamo presto!
-Vostra, May 🌹

Distant - Bughead Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora