22. TRIANGOLO AMOROSO

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Betty.

Cazzo. Che ci fa qua?

Jones se ne è andato ed io sono qua, davanti ad Archie che mi sta dedicando un canzone.

Porca puttana che schifo di serata.

Lo guardo.

Ora come ora vorrei che non fosse qua. Anzi, non lo voglio qua. Dopo quello che mi ha detto non lo voglio vedere. Però è il mio ragazzo, dopotutto...

Vi siete presi una pausa, però
Giusto.

Giro la testa nella direzione in cui Jones se ne è andato. Comincio a correre.

<Jones! Jones!> urlo.

Dove diavolo si e cacciato.

Si gira. È sul marciapiede davanti all'entrata di scuola con i pugni chiusi lungo il corpo. Respira in modo affannoso, come se avesse corso da casa sua a scuola.

<Jones! Eccoti, ma che ti è preso?>

Lo sai che gli è preso Betty

Forse.

<Perché cazzo sei qua? Non sei dentro dal tuo ragazzo a piangere per quella cazzo di canzone di merda?>

<Non è il mio ragazzo. Ceh, si, ma teoricamente non lo è.>

Un lampo di un'emozione gli attraversa gli occhi, ma non sono riuscita a capire cosa fosse.

<E praticamente?> si rabbuia.

<Praticamente stiamo ancora insieme, bello>

Cazzo, ci mancava lui.

<Archie, per favore>mi giro verso il rosso che ha deciso di fare più drammi in una serata che in tutta la sua vita. Non voglio che faccia incazzare Jug. Sappiamo tutti che in uno scontro corpo a corpo vincerebbe Jones.

<No no, che mi dica pure. Con te non si capisce mai un cazzo, Elizabeth!>

<Tu devi calmarti, Jones>

Ho paura. Ma non per Archie o per me.

Cazzo io ho paura per Jug.

<Esatto, bello>

<Archie stai zitto.> lo fulmino con lo sguardo.

Jughead si sporge verso Archie, ma io gli metto le mani sul petto e lo trattengo dal fare a pezzi il mio "ragazzo".

Lo guardo negli occhi e spero che veda la mia supplica di stare calmo.

<State tutti calmi, ok?!>

Lascio la presa da Jug, ma rimango comunque tra il rosso e il moro.

<Tu, Jones, devi calmarti. Ne parleremo quando non sarai un tale coglione...>

<Quindi mai?>

Incenerisco Archie con lo sguardo e mi giro verso di lui, volando le spalle a Jug.

<E tu, caro, potevi avvisami che venivi!>

<Betty, sei tu che non hai risposto alle mie chiamate!>

<Vedi un po' te. Mi hai rinfacciato la morte di mia sorella cazzo!>

<Tu cosa?!>

Jughead si avventa sul rosso, ma io lo fermo. Di nuovo.

Porca miseria. Dove sono finita?

<Jones! Fermo!>

Ha le narici dilatate.

Devo femarli. Devo fermarlo.

Distant - Bughead Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora