Jughead.
Bussano alla porta.
<Avanti!> urlo.
<Signor Jones, le abbiamo trovato la compagna perfetta per portare avanti il Blue and Gold>
Dando le spalle alla porta, metto a posto alcuni fogli.
<Quante volte le ho dett...> che cazzo ci fa lei qua? Ceh, si, era ovvio che venisse in questa scuola, ma non la voglia qui, con me.Accenno un sorriso. Ma come cazzo è vestita?
Oddio. Come mi irrita. Lo sa che non siamo nel mondo dei balocchi?
Però è bella
Cazzo se è...
Ma che cazzo sto dicendo? No è solo...normale. Ce ne sono di migliori.
<E quante volte le ho detto, Jones, che non mi interessa ciò che lei mi dice?> mi canzona il preside. Ah, quanto lo odio.
<Bene, ragazzo. Ora vi lascio soli>
Esce, ma prima di chiudere la porta mi fa l'occhiolino.<Senti io non ho...>
<Ascoltami ragazzina...> parliamo nello stesso momento.
<Prima tu> mi dice timida.
<Ok, allora...>
Sgrana gli occhi. Ma che ha questa?<Cos'hai biondina?>
<Di solito, se dico "prima tu" significa che devo farlo io.> si stringe nella spalle, ma il suo tono di voce è tutt'altro che timido.<Senti, qui non è come da dove vieni tu, ok? Se tu mi dici "prima tu"> dico usando la sua vocina fastidiosa. <io vado per primo> alzo gli occhi al cielo e mi giro per mettere a posto alcune carte.
<Bene, fai come vuoi> la sento andar via.
Fermala, cretino!
<Non presentarsi è maleducazione, sai, principessa? >
Lei si volta.
<Come scusa?>
<Non presentarsi è maleducazione> ripeto.
So benissimo che lei si rivolgeva al fatto che l'ho chiamata "principessa". Forse dovrei farlo più spesso. È così carina quando si arrabbia...
Lei sbuffa.
<Non intendevo quello, ma lascia stare. Comunque mi chiamo...>
Oh signore, la sua voce mi sta facendo venire mal di testa.
<Betty Cooper, si. Io sono Jughead Jones. Bene, ora puoi andare> la guardo negli occhi e acceno un mezzo sorriso.
<E tu come fai a sapere il mio nome?> i suoi occhi sono fissi nei miei, le sue mani incrociate sul petto.
<Dovresti parlare più a bassa voce quando sei da Pop's, sai, principessa? Ci sono tante orecchie in ascolto, più di quanto immagini...> le faccio l'occhiolino.
Abbassa lo sguardo e le guance cominciano a colorarsi di rosa.
Quant'è carina...
<Basta chiamarmi così! Non sono una principessa, cretino!> il tono con cui lo dice mi fa sorridere.
<E non ridere di me!>
Non ce la faccio, ragazzi. Seriamente, la sua voce mi sta facendo scoppiare la testa, ma è troppo divertente.
Mi guarda in cagnesco.<Senti, va' al diavolo Jones!>
Quando sbatte la porta, il mio sorriso diventa una risata.
Da quanto è che non ridevi così, Jug?
Ma stai zitta.
Però ha ragione.
Mi giro verso il mio computer, mi siedo sulla sedia e comincio a scrivere: devo consegnare il lavoro domani.
Alzo lo sguardo verso la porta.
<Però, la principessa, ci sa fare...> sussurro accennando un sorriso.
Devo smetterla di essere felice a causa sua.
_______
Buongiornooo amici!
Come state? Spero bene.
Io adoro questo capitolo. Ridevo così tanto a scriverlo.
Ma, ragazzi, parliamo dell'immagine a inizio capitolo...è così bello!
Hahahaha, buona giornata amici!
Ci sentiamo dopo.
-May 🌹
STAI LEGGENDO
Distant - Bughead
FanfictionCOMPLETA. Los Angeles. Città perfetta per Elizabeth (Betty) Cooper. La tipica ragazza biondina, con la vita apparentemente perfetta. Con un ragazzo che la ama e che fa il musicista. Dopo la morte di sua sorella, tutto è cambiato. Lei non respira pi...