Distant - Bughead

68. NON ME L'ASPETTAVO

Betty.

Non so se essere arrabbiata, delusa, triste, furiosa... non so cosa si debba provare in momenti del genere. So solo che ora mi sento tremendamente tradita.
Il fatto che mia madre che mi ha detto che mia sorella è morta per un incidente quando in realtà è stata uccisa mi fa imbestialire.
Insomma, era mia sorella! Avevo il diritto di sapere la verità, più di tutti gli altri!
E poi Jughead.. Lui che sta investigando sul perché sia stata uccisa!
Ecco perché mia madre non voleva che stessi con lui. Ed ecco anche perché hanno tutta questa confidenza..
Mi sento presa in giro, ecco cosa.
<Sono Betty> dico al citofono di casa di Veronica.
Ho bisogno di conforto. Casa sua è la più vicina e le ho già detto di chiamare le altre, sicuramente sono già tutte qua.
<Betty oddio> Veronica si catapulta su di me seguita da Toni e Cheryl.
Scoppio di nuovo a piangere, con loro posso sciogliermi.
<P-Polly.. lei non è m-morta in un incidente stradale!> dico nel mezzo dei singhiozzi del mio pianto disperato.
<Raccontaci cos'è successo dai> mi dice Toni facendomi strada fino a camera di Veronica.
Ci mettiamo tutte nel letto.
<C-cheryl ma tu sapevi che lei e Jason sono stati uccisi?> non ce l'ho con lei, ma voglio capire.
<Si, ma ti spiego. Quando.. quando.. sono.. morti.. mia madre mi ha detto che la verità non la avrebbe mai dovuta scoprire nessuno. Che tutti avrebbero dovuto sapere "dell'incidente"> dice facendo le virgolette con le mani e con gli occhi lucidi, probabilmente il ricordo di suo fratello le fa male, proprio come a me il ricordo di mia sorella.
<Pensavo avessero detto la stessa cosa anche a te, e mentivi quando parlavi di Polly.. Ti giuro su quello che vuoi che io non avevo idea che non sapessi come sono andate davvero le cose, ti prego.. credimi> ora sta piangendo.
Se c'è una cosa di cui non ho alcun dubbio è la nostra amicizia.
<Certo che ti credo Cheryl> le dico abbracciandola.
<Io non ho capito> dice Toni nel mezzo del l'abbraccio a cui poi si sono unite anche lei e Veronica, che in tutto questo ha ancora una faccia confusa.
<Tu non sapevi vero che Jughead stava investigando su questo caso, vero?> chiedo a Toni.
Sono sicura che non lo sapesse, ma voglio certezze.
<Vedevo che lui, Fangs e Sweetpea, altri due Serpents, stavano lavorando su qualcosa.. però non mi hanno mai detto nulla e quindi ho pensato fosse una cosa privata e non mi sono intromessa...non avrei mai pensato che.. > ma non riesce a finire la frase, o forse non vuole, per non farmi troppo male.
<Tranquilla, T. Ti credo, va tutto bene> le dico accarezzandole il braccio.
Qualcuno bussa alla porta.
<Che è successo, Betty?!> una voce che conosco fin troppo bene mi risveglia dai miei pensieri.
<T-tu lo sapevi che P-Polly è stata u-uccisa, Hermione?> dico alla donna davanti a me, balbettando per colpa delle lacrime che non si sono ancora placate.
In tutta risposta c'è il silenzio.
Non me l'aspettavo, devo essere sincera.
<Mamma..> dice Veronica che come me, e tutte le altre, si è resa conto che Hermione sa tutto.
Le cade una lacrima sulla guancia. Come ha potuto nascondermi tutto?
Un altro "toc toc" ci fa girare tutte nella direzione della porta.
La persona che volevo evitare per più tempo possibile ora è davanti a me.
<E tu cosa vuoi?> dico alla donna che mi ha messa al mondo, ma che ora sento più lontana di chiunque altro.
<Elizabeth, tesoro. Mi dispiace. Non volevo ferirti, stavo cercando di proteggerti> dice mia madre con gli occhi lucidi.
<No! Facendo così mi hai fatto ancora più male! In questa stanza le sole due persone che mi stavano mentendo sono anche le uniche che hanno visto e vissuto il mio rapporto con Polly! Tu mamma! Tu mi ha messa al mondo! Esattamente un anno dopo di lei! "Mi piace questo regalo mamma" ha detto quando mi ha vista, il giorno del suo compleanno, appena nata! Tu hai vissuto quando stava giorno e notte in camera mia quando litigavo con Archie. E c'eri anche quando ho lasciato perdere il mondo per stare con lei quando si è rotta la gamba.
Ma sai invece quando non c'eri? Quando tu non ti eri accorta degli incubi che facevo su papà! Tu non c'eri quando mi alzavo piangendo con il fiatone e lei veniva a dormire con me, tutte le notti!> urlo con tutto il fiato che ho in corpo.
<E sai anche quando non c'eri?> comincio ad abbassare il volume della voce.
<Quando ho cominciato a fare incubi anche su Polly.. Però quando mi svegliavo non trovavo nessuno. Non c'era mia sorella che si sedeva accanto a me, mi asciugava le lacrime per poi porgermi un cucchiaio di Nutella per tirarmi su di morale! Senza chiedere cosa avessi sognato o come stessi, perché fra di noi non ce n'era bisogno! Fra di noi è sempre stata così e tu lo sai! Lo sai meglio di tutti, mamma!>
Decido di abbassare del tutto la voce.
<Non credi avrei dovuto sapere come sono andate le cose? Fin dall'inizio?> chiedo.
Non ricevo risposta.
Mi giro verso Hermione questa volta.
<E a te, quando piangevo per la sua mancanza fra le tue braccia, non è mai passato per la testa di dirmi la verità? Lo sapete che ho sempre adorato la vostra amicizia e il fatto di tenere sempre la bocca chiusa sui segreti dell'altra> dico guardando mia madre e la sua migliore amica <Ma non avete 16 anni, cazzo! Non è un segreto tipo "sai oggi io e tizio ci siamo baciati in bagno" è la morte di mia sorella!>.
<Betty, se ti avessi detto che è stata uccisa tu saresti andata in capo al mondo a cercare chi l'ha ammazzata.. avevo paura che potessi metterti nei guai.. Non potevo perdere anche te..> mi dice in lacrime mia madre.
<Ed Hermione non ti ha detto nulla solo perché pensava che giustamente sarei dovuta essere stata io a dirti la verità, mi ha consigliato tante volte di parlarti..> continua sempre lei.
<Ma non l'hai fatto> inizio io <L'ho scoperto solo perché Cheryl ha tirato fuori l'argomento! Chissà senza di lei per quanto tempo ancora mi avresti mentito..>
Presa dalla rabbia esco velocemente dalla camera sapendo che le mie amiche mi hanno seguito subito senza esitazioni.
In ascensore noto le loro facce.
Toni e Veronica sono furiose, probabilmente la prima è incazzata con Jughead mentre la seconda con sua madre, mentre Cheryl è triste, probabilmente per il senso di colpa e per aver ricordato in questo modo suo fratello.
Presa dai miei pensieri scoppio in un pianto disperato e liberatorio.
Subito tutte e tre mi abbracciano.
<Su, andiamo a casa mia e guardiamoci un bel film mangiando schifezze, ne abbiamo bisogno tutte> propone Cheryl che, come sempre, ha casa libera.
Accettiamo e ci dirigiamo a casa della nostra amica dai capelli rossi.. Non so cosa farei senza lei, Veronica e Toni, davvero.
<Ehy> le fermo prima di entrare in casa di Cheryl.
Si girano tutte incitandomi a continuare.
<Vi voglio bene> dico sinceramente guardandole.
Tutte e tre mi abbracciano fortissimo, tanto da farmi faticare a respirare.
Ma poco mi importa, tanto, come si dice di solito "ci si abbraccia per ritrovarsi interi", e anche se poi non mi sono ritrovata completamente intera, posso dire per certo che qualcosa dentro di me, in quei pochi secondi, si è aggiustato.

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Uff, speriamo che si sistemino in fretta le cose fra betty e Jug.
Aah adoro l'amicizia fra B, V, C e T!
Voi che ne pensate?
Bacioni.
-Sof🌻