Terrible Truth

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25th January 1994 - Terzo anno
Feci come mi disse e la settimana passò velocemente. Harry si lasciò sfuggire che lui, Ron ed Hermione sarebbero andati da Hagrid per il processo di Fierobecco. Li aspettai ai margini della foresta proibita trasformata con Sirius. Vidimo Hermione tirare un pugno meritatissimo a mio cugino. Mentre erano da Hagrid, Ron prese in mano il topo. Sirius stava per lanciarsi ma lo fermai. Dovevamo aspettare che arrivassero vicino al Salice. Poi uscirono dal retro. Andammo fino alla fine del ponte di legno ad aspettare che i ragazzi tornassero per prendere Pettigrew. Sirius si lanciò verso Pettigrew e non riusci a fermarlo. Io iniziai a correre verso il Salice per attenderlo nel passaggio. Dopo poco vidi Sirius trascinare Ron attraverso le radici del Salice. Ron teneva il topo in mano. Lo trascinammo fino alla camera da letto e tornammo in versione umana. Ron continuava a lamentarsi per il dolore alla gamba.
-Ron!- esclamò Harry entrando nella stanza.
-Ron!- disse Hermione seguendolo.
-Ron, dov'è il cane?- chiese Harry.
-Harry è una trappola, lui è il cane, è un animagus e c'era anche lei qui.- disse Ron indicandoci dall'altro lato della stanza.
-Se vuole uccidere Harry, dovrà uccidere anche noi!- disse Hermione parandosi davanti al suo migliore amico.
-Tu! Io mi fidavo di te!- mi gridò Harry.
-No, solo uno morirà stanotte.- disse Sirius guardandomi per lasciar fare lui.
-E allora sarai tu!- disse Harry lanciandosi al collo si Sirius.
-No! Harry non è come sembra, fidati!- Harry non mi degnò e puntò la bacchetta alla gola di mio zio.
-Stai per uccidermi Harry- disse Sirius ridendo.
-Expelliarmus!- urlò Remus entrando nella stanza. La bacchetta di Harry volò in aria. Remus fece cenno a Harry di togliersi da Sirius.
-Bene bene Sirius, piuttosto maldridotto direi. Alla fine il fisico riflette la pazzia interiore.- disse Remus puntando la bacchetta verso l'amico.
-Tu sai tutto riguardo alla pazia interiore, non è vero Remus?- disse Sirius ancora sdraiato per terra. Remus abbassò la bacchetta, aiutò Sirius ad alzarsi e lo abbracciò. Poi invitò anche me ad unirmi all'abbraccio, io non me lo feci ripetere due volte.
-L'ho trovato, è qui, uccidiamolo.- disse Sirius staccandosi.
-No!- Gridò Hermione.
-Noi ci fidavamo di voi, e in tutto questo tempo voi eravate suoi amici.- continuò riferendosi a me e a Remus.
-È un lupo mannaro, è per questo che mancava alle lezioni!- disse riferendosi a Remus.
-Da quanto lo sai?- chiese Remus evidentemente arrabbiato che il suo segreto fosse stato svelato.
-Da quando Piton ci ha assegnato una ricerca.- disse la ragazza.
-Ma che brava Hermione, sei davvero la strega più brillante della tua età.- disse Remus.
-Beh Remus, direi che devi rivedere il tuo piccolo problema peloso. Ti sei fatto beccare da due ragazze solo con una ricerca.- dissi al mio padrino.
-Basta parlare, uccidiamolo!- disse SIrius. -Aspetta...- disse Remus.
-Ho aspettato a sufficienza, dodici anni, ad Azkaban!- gridò Sirius. Remus guardò Harry.
-Molto bene, uccidilo.- disse Remus dando la sua bacchetta a Sirius.
-Ma aspetta ancora un momento. Harry merita di sapere perchè.- disse Remus rivolgendosi all'altro.
-Lo so perchè! Hai tradito i miei genitori, sono morti per causa tua!- disse il prescelto.
-No Harry, non è stato lui!- dissi.
-È stato qualcuno che fino a poco tempo fa io credevo fosse morto.- si aggiunse Remus a sostegno della mia affermazione. -Chi è stato allora?- disse Harry.
-È stato Peter Pettigrew!- dissi io.
-Giusto, ed è in questa stanza, in questo momento. Vieni fuori! Vieni fuori Peter! Vieni a giocare!- disse.
-Expelliarmus!- disse Piton entrando nella stanza.
-Ah la vendetta è dolcissima, quanto ho sperato essere io a catturarti.- disse Piton puntando la bacchetta contro Sirius. -Severus....- tentò di dire Remus mentre Piton gli puntava contro la bacchetta.
-L'ho detto a Silente che aiutavi un vecchio amico ad entrare nel castello e ora ecco la prova. Non avevo pensato però che aveste coinvolto anche la mia migliore studentessa.- disse puntandomi contro la bacchetta.
-Perfetto Piton. Ancora una volta la tua mente acuta e penetrante si è applicata e sei arrivato alla conclusione sbagliata. E ti prego lascia fuori mia nipote. Ora se vuoi scusarci Remus e io abbiamo una faccenda da sistemare.- Disse mentre Piton gli puntava la bacchetta alla gola. -Dammi un motivo, ti prego.- disse Piton scandendo le ultime due parole.
-Severus non fare lo sciocco.- disse Remus.
-Inutile è un'abitudine.- disse Sirrius.
-Sirius sta zitto.- disse Remus.
-Ah sta zitto tu Remus.- rispose Sirius. -Sentitevi, litigate come una vecchia coppia di sposi.- disse Piton guardando prima uno e poi l'altro.
-Perchè non te ne torni a giocare con le tue provettine da chimico?- disse Sirius sarcastico.
-Potrei farlo sai, ma perchè deludere i dissennatori? Ci tengono così tanto a vederti.- Sirius si zittì.
-Intravedo un fremito di paura? Ah, si. Il bacio del dissennatore, si può solo immaginare cosa sia resistergli dicono che sia quasi insopportabile da vedere, ma io farò del mio meglio.- disse.
-Professor Piton, la prego- dissi.
-Dopo di te- disse Piton a Sirius, facendo cenno di uscire. Harry prese la bacchetta di Hermione.
-Expelliarmus.- disse e Piton volò sul letto svenuto.
-Harry! Ma che cosa hai fatto?- disse Ron. -Hai aggredito un insegnante- aggiunse Hermione.
-Ditemi di Peter Petigrew.- disse Harry puntando la bacchetta prima a Sirius, poi a Remus e poi a me.
-Veniva a scuola con noi, credevamo fosse nostro amico.- disse Remus.
-No, Pettegrew è morto, l'hai ucciso tu.- disse puntando la bacchetta contro Sirius. -Non è vero, anch'io lo pensavo finchè non hai detto di averlo visto sulla mappa.- disse Remus parandosi davanti a Sirius. -La mappa mentiva!- disse Harry.
-La mappa non mente mai.- disse Sirius. -Harry hanno ragione, Peter Pettigrew è vivo, ed è proprio lì.- dissi indicando il topo in braccio a Ron con la bacchetta.
-Io? Sono matti, io...- disse Ron terrorizzato.
-No, non tu, il tuo topo!- dissi.
-Crosta è con la mia famiglia da...- disse Ron stringendo l'animale.
-... dodici anni, si, Fred e George me l'hanno detto. Quel topo è con la tua famiglia da quando Sirius è stato messo ad Azkaban.- dissi.
-Curioso, una lunga vita per un comunissimo ratto. Gli manca un dito, vero?- disse Sirius.
-E con questo?- chiese Ron sempre tremante di paura.
-Di lui trovarono solo il suo dito.- disse Harry abbassando la bacchetta.
-Capisci ora?- gli dissi.
-Quel vigliacco se lo tagliò per far credere a tutti che fosse morto, e poi si è trasformato in un topo.- disse Sirius avvicinandosi a Ron.
-Fammi vedere- disse Harry. Sirius strappò di mano il topo a Ron.
-Ma che cosa vogliono fargli? Crosta!- si lamentò il rosso. Io, Remus e Sirius, recuperate le bacchette, iniziammo a lanciare contro il topo gli incantesimi homosembianti, fino a che uno dei miei andò a segno. Il topo si trasformò in un uomo, Remus e Sirius lo presero per le spalle e io gli puntai contro la bacchetta.
-Wow, ho una nipote molto abile- disse Sirius.
-Remus, dovresti essere fiero della tua figlioccia.- aggiunse.
-Lo sono infatti- disse Remus sorridendomi
-Remus? Sirius! I miei vecchi amici.- disse Pettigrew andandogli incontro per scappare attraverso la porta dietro di loro, senza riuscirci.
-Harry, ma guardati, assomigli tanto a tuo padre, a James. Eravamo grandissimi amici.- disse andando incontro a Harry. -Come osi, rivolgerti a Harry?- disse Sirius. -Come osi parlare di James davanti a lui!- aggiunse. Mentre io e Remus gli puntavano contro le bacchette bloccandolo tra il pianoforte e il muro.
-Hai venduto James e Lily a Voldemort, non è così?- gli disse Remus.
-Gli hai rivelato la vera lealtà di mio padre facendolo ammazzare, vero?- gli dissi. -Non intendevo farlo. Il signore oscuro, non immaginate le armi che possiede. Chieditelo Sirius, che cosa avresti fatto?- disse Pettigrew.
-Sarei morto! Sarei morto piuttosto che tradire i miei amici!- disse Sirius mentre Pettigrew tentava di scappare da sotto il pianoforte. Lo bloccai alla porta e lui andò da Harry.
-Harry! Tuo padre non mi avrebbe voluto morto, tuo padre mi avrebbe risparmiato, avrebbe avuto pietà.- Sirius e Remus lo presero per le spalle e gli puntarono contro le bacchette.
-Avresti dovuto capirlo! Se Voldemort non ti avesse ucciso, l'avremmo fatto noi insieme.- disse Sirius.
-No!- tutti ci girammo verso Harry.
-Harry quest'uomo è...- disse Remus.
-Non ha fatto del male solo alla tua di famiglia.- gli dissi io.
-So che cos'è e cos'ha fatto, ma lo porteremo al castello.- disse.
-Benedetto ragazzo, benedetto- disse Pettigrew cadendo ai suoi piedi.
-Stammi lontano. Ho detto che ti porteremo al castello. Dopo di che toccherai i dissennatori.- disse Harry. Io ghignai e con un incantesimo legai le mani a Pettigrew. Uscimmo dalla stanza mentre Remus e Sirius reggevano Ron che non riusciva a camminare.
-Scusa per il morso. Immagino che ti dia qualche fitta.- disse Sirius.
-Qualche fitta! Qualche fitta? Mi hai quasi staccato una gamba.- disse Ron, facendoci ridere tutti.
-Di solito ho un temperamento molto mansueto come cane. Sai Harry, James mi ha consigliato spesso un cambiamento permanente. Alla coda ci si abitua, ma le pulci ti uccidono.- disse di nuovo Sirius. -Posso confermare.- dissi tenendo la bacchetta puntata contro la schiena di Pettigrew.
-Non ti ho ancora detto che hai un bellissimo animagus.- mi disse Sirius, mi girai e gli sorrisi. Poi arrivammo fuori dal passaggio nel Salice. Lasciammo Ron seduto alla base dell'albero e aiutai Harry ed Hermione ad uscire. Sirius si allontanò di qualche passo, io e Harry andammo vicino a lui.
-È splendido vero? Non dimenticherò mai la prima volta che ho varcato quella soglia. Sarà bellissimo farlo di nuovo da uomo libero. È stato un nobile gesto il tuo prima, lui non lo merita.- disse rivolgendosi a Harry.
-Mio padre non avrebbe mai voluto che i suoi due migliori amici diventassero assassini.- disse Harry.
-Ha ragione. Se muore la verità morirà con lui, se vive sei libero.- aggiunsi dandogli una pacca affettuosa sulla spalla.
-Harry, non so se lo sai, ma quando eri appena nato tuo padre mi nominò tuo padrino.- disse Sirius.
-Si lo so.- disse Harry.
-Beh capisco se vuoi continuare a vivere con i tuoi zii, ma se mai volessi una casa diversa...- disse
-Come? Venire a vivere con te? Sarebbe magnifico.- rispose Harry.
-Taylor, so che tua mamma sta male, Remus me ne ha parlato prima. Quando beh ecco... se vuoi puoi venire da me, Remus mi ha detto che andrai a vivere con lui anche se molto probabile si stabilirà da me.- mi disse.
-Sarebbe fantastico, intendo vivere con te e Remus.-
-Piuttosto trasformami in uno scarabeo stercorario ma non i dissennatori. Ron non sono stato un buon amico? Un bravo animaletto? Non mi farai consegnare ai dissennatori, vero? Ero il tuo topino! Dolce ragazzina, brava ragazzina...- Pettigrew era uscito dal passaggio.
-Sta lontano da lei.- disse Remus trascinandolo da parte. Quella serata era troppo bella per essere vera, infatti sia io che Remus che Sirius ci eravamo dimenticati di un dettaglio: ci sarebbe stata la luna piena.

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