2nd May 1998 - Settimo anno
Avevo appena fatto portare via i corpi di Tonks e Remus per il funerale il giorno seguente e mi stavo dirigendo verso l'albero vicino al lago nero. Trovai Harry e Talbott a parlare.
-Taylor, eccoti! Stai bene?- chiese il mio ragazzo.
-Penso di sì, voi?-
-Bene, Harry ha una cosa da farti vedere- rispose il ragazzo falco.
-Silente mi ha lasciato in eredità il mio primo boccino. L'ho aperto prima di andare da Voldemort nella foresta e dentro c'era questa.- disse porgendomi una piccola pietra nera.
-Falla girare tre volte nella mano- feci come disse e apparvero le anime di tre uomini.
-Remus- sussurrai alla figura pallida del mio padrino alla mia destra. Lui annuì.
-Sirius- bisbigliai guardando quella davanti a me. Lui annuì.
-Papà- l'uomo alla mia sinistra annuì.
-Papi, vorrei fossi qui. Io... i-io ho...-
-Ci hai vendicati, hai ucciso Bellatrix, lo so, lo sappiamo tutti e tre.- disse lui appoggiandomi la mano sulla guancia.
-Mi dispiace sia toccato a te-
-Papi quando l'ho vista io... ero così arrabbiata... aveva portato via la mia famiglia più di una volta, aveva fatto del male a così tante persone... però mi sento sporca, non so come spiegarlo- una lacrima mi attraversò il volto.
-Non devi, hai vendicato molte persone e quelli che ti vogliono bene ti sono accanto- disse Sirius.
-Sir e se stessi diventando cattiva?- chiesi a mio zio.
-Tu, cattiva? Non è possibile. So che Harry te l'ha detto ma te lo ripeterò. Tu non sei una persona cattiva, sei una persona buonissima a cui sono capitate cose cattive. Tutti abbiamo luce e oscurità dentro di noi, quello che conta è da che parte scegliamo di agire. È questo quello che siamo- mi disse sorridendo.
-Grazis Sir- gli sorrisi.
-Remus...- appena lo guardai scoppiai nuovamente a piangere.
-Perchè non te ne sei andato? Rem, Teddy ha bisogno di te, io ho bisogno di te... sono da sola-
-Non avrei potuto lasciare mio figlio a persona migliore. Avrei voluto vederlo crescere, lo farò solo... non come io e Dora avremmo voluto. Non ho saputo mantenere la promessa che ti ho fatto, che saremmo stati una famiglia quando tutto questo sarebbe finito, ma ora ho bisogno che me ne faccia una tu. Devi prometterti che racconterai al piccolo Teddy chi erano i suoi genitori, ok? Proponi a Minerva di fare un corridoio di dipinti dei caduti in battaglia, quando Teddy andrà a Hogwarts potrà vederci nel quadro.- fece una pausa.
-Non hai bisogno di me, sei una donna forte, e poi non sei sola- disse indicando Talbott.
-Lui sarà al tuo fianco, sempre-
-Quindi è quello il ragazzl di mia figlia- disse papà smorzando la tensione e facendomi ridere.
-Si è lui-
-Digli che ha la mia benedizione-
-C-cosa?- dissi diventando rossa.
-Hai capito bene, racconta ai vostri figli di nonno Regulus-
-E di zio Sirius- aggiunse Sirius.
-E di zio Rem, e prenditi cura di Teddy- finì Remus.
-Lo farò. Papi saluta la mamma da parte mia e dille che mi manca, Sir prenditi cura di Rem. Remus prenditi cura di Tonks, io lo farò con Teddy e gli racconterò di tutti voi. Mi mancherete- poi feci cadere la pietra a terra e loro scomparvero per sempre.
-Devo farla sparire per sempre- disse Harry raccogliendola. Andò verso il lago nero e la lanciò più lontano possibile.
-Vi lascio soli- abbracciai Talbott.
-Tal, dobbiamo andare alla tana, l'alba è passata da poco e Teddy sarà sveglio- lui annuì e ci materializzammo alla Tana.
-Fleur, sono Taylor, la guerra è finita, abbiamo vinto!- gridai. La francese venne ad aprirmi.
-Dove sono Remus e Tonks?- chiese. Io rimasi in silenzio.
-Mi dispiace molto, il picolino si è appena sveliato- mi fece cenno di entrare. In salotto trovai il piccolo Teddy sul pavimento a giocare con una pluffa giocattolo.
-Ehi, ciao piccolo Teddy- dissi sedendomi con lui.
-Sono la zia Taylor- lui alzò gli occhietti nocciola, come quelli di Remus e fece diventare i capelli azzurri.
-Li piaci, prendilo in braccio- disse Fleur.
-Teddy, vuoi venire in braccio alla zia?- lui in risposta si mise a ridere. Alzai il bimbo e lo presi in braccio, lui iniziò a giocare con un bottone della mia giacca.
-Teddy, ti presento lo zio Talbott- dissi andando verso il ragazzo che era rimasto in disparte fino a quel momento. Teddy rimase in silenzio qualche secondo, poi iniziò ad agitare i pugnetti verso Talbott e ridere.
-Siediti con me- dissi al ragazzo sedendomi sul tappeto.
-Teddy da oggi io sarò la tua famiglia e tu sarai la mia. Sai mamma mi raccontava spesso di papà quindi oggi ti racconterò qualcosa sui tuoi genitori, ti va?- il bimbo si mise a giocare con la pluffa.
-Ho conosciuto tuo papà quando al mio undicesimo compleanno, mentre Dora dopo la morte di mia mamma. Sono... erano due persone magnifiche, sempre presenti e disposte ad aiutare, si amavano molto. La vita è stata ingiusta con loro, come lo è stata con te portandoteli via. Teddy farò in modo che tu sia felice.- una lacrima attraversò il mio viso quando i capelli del piccolo diventarono dello stesso biondo sporco di Remus, era identico a lui. Talbott si abbassò e mi mise un braccio intorno alle spalle.
-E io farò in modo che tu sia felice-
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A Black's story
FanfictionCopertina di @_ilMoro_ - in revisione- Cosa sarebbe successo se Regulus Black, fratello di Sirius, avesse avuto una figlia appassionata di Quidditch della stessa età di Harry e con Remus Lupin con padrino? Dal libro: -Sono Albus Silente, il presid...