A Black's story

Yule Ball

24th December 1994 - Quarto anno
Quella sera iniziai a prepararmi tre ore prima dell'inizio del ballo. Provai a dare un ordine ai miei capelli dato che normalmente sembravano quelli di Sirius appena uscito da Azkaban. Li pettinai tutti da un lato per non avere il fastidio di doverli spostare dal viso mentre ballavo. Scesi le scalinate verso la sala grande qualche minuto prima che il ballo iniziasse. Vidi i gemelli in compagnia di Angelina Johnson, probabilmente stavano aspettando me per entrare. Fred e George portavano due vestiti identici con colori diversi. Scarpe, pantaloni e mantello neri con camicia bianca per Fred, scarpe, pantaloni e mantello blu con camicia celeste per George. Harry era con una delle gemelle Patil, Ron stava entrando in sala grande in quel momento con l'altra gemella, Cedric stava parlando con Cho, Fleur e il suo accompagnatore. George mi vide e diede un colpo alla spalla del fratello per farlo voltare, erano entrambi con la bocca aperta.
-Chiudete la bocca o vi entreranno le mosche.- dissi arrivando da loro.
-Mi ero preparato delle battute per quando ti avrei vista ma ora non me le tireresti fuori neanche con la forza.- mi disse.
-Beh... felice che ti piaccia il mio vestito.- gli dissi accettando di entrare in sala grande con lui seguiti da George e Angelina. Vidi Talbott parlare con Penny seduti ad un tavolo. Fred mi trascinò al lato opposto della sala mentre tutti i membri del mio fan club ci osservavano.
-Ma quella è Taylor Black.- bisbigliavano.
-Con Fred Weasley, o George, non li distinguo.- dicevano altri mentre io arrossivo imbarazzata.
-Non sono insieme al ballo se te lo stai chiedendo, Penny è con Skye e Talbott non ha invitato nessuno. Tu ci hai parlato nelle ultime settimane? Mi hanno detto che voleva starsene da solo.- mi disse Fred indicando i nostri due amici.
-No, in effetti penso che mi stesse evitando da quando ci hanno detto del ballo.- gli dissi. La nostra conversazione venne interrotta dalla musica. Ci voltammo verso l'entrata e i campioni entrarono con i loro accompagnatori e si fermarono sulla pista da ballo mentre tutti li guardavano.
-Ehi ma quella è Hermione Granger.- disse qualcuno.
-Con Viktor Krum.- aggiunse un'altra ragazza.
-Beh, devi ringraziare Hermione, non sei più il soggetto preferito di tutti.- mi disse Fred mentre l'orchestra fece partire la prima canzone della serata. I campioni iniziarono a ballare e dopo poco altri professori e studenti si unirono a loro.
-Ti va di ballare?- mi chiese il mio migliore amico che in quel momento mi faceva da accompagnatore.
-Si, ok, va bene.- gli dissi facendomi trasportare sulla pista da ballo. Finita quella canzone arrivò mio cugino. -Weasley, ti posso rubare mia cugina per la prossima canzone?- chiese cortesemente, stranamente.
-Se lei vuole a me va bene.- rispose Fred. -Dopo torno da te.- dissi a Fred mentre tornavo verso la pista con Draco.
-Cosa ci fai con Weasley fotocopia?- mi chiese Draco mentre iniziavamo a ballare. -È il mio migliore amico, sono venuta con lui al ballo.- risposi.
-Appunto. Non c'è un ragazzo in questa sala che non desideri passare il resto della serata con te o la Granger, e laggiù c'è un Corvonero parecchio geloso.- disse indicano il tavolo Talbott con la testa. Akye e Penny ballavano insieme poco distanti da noi.
-Ma se mi sta evitando da quasi due mesi.- gli dissi.
-Voi ragazze pensate sempre di sapere tutto in fatto di ragazzi ma vi sbagliate. Cugina, Winger ti ha evitato perchè non aveva il coraggio di invitarti al ballo, e ora nemmeno di chiederti di ballare.- mi disse.
-Ma sei serio?- gli dissi.
-Serissimo, sai alle volte aiuta che siate voi a invitarci a fare il primo passo.- mi disse mentre la canzone finiva e tronavamo verso Fred.
-Weasley, ti ho riportato la tua accompagnatrice, anche se non so per quanto ancora resterà con te.- disse Draco a Fred per poi tornare da Astoria, la sua accompagnatrice.
-Cosa voleva dire?- mi chiese Fred porgendomi un bicchiere di burrobirra.
-Ha detto che Talbott mi sta evitando perchè non ha il coraggio di fare il primo passo, per te ha senso?- gli chiesi.
-Beh, si può essere.- mi disse Fred.
-Vai a parlargli.- mi disse.
-Ma sono venuta con te al ballo.- gli dissi. -Se vuoi andare con lui mi farò da parte.- mi disse.
-Va bene, vado a parlargli, grazie mille.- gli dissi abbracciandolo per poi andare verso il tavolo del ragazzo.
-Ciao Talbott.- lo salutai.
-Ciao- mi salutò.
-Vedo che ti stai divertendo, stai passando da un ragazzo all'altro con una velocità impressionante.- disse Talbott freddo.
-Sono venuta con Fred, Draco è mio cugino.- gli dissi e lui stette in silenzio.
-Ti va di ballare?- gli chiesi. Lui si alzò, mi prese per mano e andammo sulla pista.
-Come mai non ti stai scambiando frivolezze col tuo accompagnatore?- chiese Talbott dal nulla.
-Io e Fred siamo solo amici, siamo venuti come amici e ne usciremo da amici.- gli dissi.
-Tu piuttosto, perché non hai invitato nessuno?- chiesi.
-Volevo invitare qualcuno ma so che ha ricevuto parecchi inviti e pensavo avesse accettato uno di quelli- disse.
-Talbott, io li ho rifiutati tutti perché aspettavo che me lo chiedessi tu, ho accettato di andare con Fred due giorni fa. Poi potevi almeno non evitarmi per gli ultimi due mesi.- gli dissi. Lui smise di ballare e corse fuori dalla sala. Io andai da Fred che stava parlando con il suo gemello e lo abbracciai.
-Ehi, cos'è successo?- mi disse mentre George andava a cercare Angelina.
-Stavamo ballando, io gli ho detto che stavo aspettando che mi invitasse al ballo ed è scappato.- gli dissi.
-Beh, direi che ora il minimo che io possa fare è migliorarti la serata, quindi... sono al tuo servizio, farò tutto quello che vuoi fare.- mi disse facendomi ridere.
-Burrobirra?- dissi e ci sedemmo a bere. Dopo un po' arrivarono sul palco i Wired Sister e cominciò la parte movimentata della serata accompagnata da canzoni Rock.
-Ehi, guarda.- mi disse Fred dopo l'ennesima canzone. Mi voltai e la sala grande era praticamente vuota. Hagrid ballava con madame Maxime, Neville con Ginny, Cedric e Cho e altre poche coppie.
-Torniamo?- mi chiese e io annuì. Appena usciti dalla sala grande vidi Talbott seduto sulle scale, quando ci vide alzò la testa e venne verso di noi.
-Scusa.- mi disse.
-Ti prego scusami, sono stato un'idiota.- mi disse.
-La prossima volta che c'è un ballo prendi in mano il coraggio e invitami prima che lo faccia qualcun'altro.- gli dissi, poi presi Fred e andammo verso i sotterranei mentre Talbott ci guardava andare via.
-Perché non l'hai perdonato?- mi chiese Fred quando arrivammo davanti all'ingresso della mia sala comune.
-L'ho già fatto, solo voglio che se ne penta almeno fino a domani.- gli dissi sorridendo.
-Sei malvagia, anche noi abbiamo un cuore sai?- mi disse Fred ridendo.
-Grazie per avermi salvato la serata.- gli dissi.
-Grazie per avermi salvato da George e Angelina.- mi disse sempre ridendo. Lo abbracciai ed entrai nel dormitorio.