1st September 1997 - Settimo anno
Quella mattina mi ero smaterializzata con Talbott e i nostri bauli al binario. Avevo lasciato Regulus a casa incaricando Kreacher di farlo uscire due volte al giorno, un po' per paura che potesse morire in una eventuale battaglia, un po' perchè sapevo che la posta era controllata e avevo bisogno di un incentivo per scrivere di meno ai membri dell'ordine. Avevo lasciato una lettera a Kreacher da dare a Remus in cui gli spiegavo che sarei tornata per natale e che gli avrei mandato una lettera una volta al mese per fargli sapere che ero viva. Avevo indossato la mia uniforme e mi ero spostata nella cabina della riunione con i prefetti.
-Oh guarda, tua cugina Draco- disse un Serpeverde del quinto anno che era stato fatto prefetto.
-Come mai sei caposcuola?- chiese l'altro prefetto Serpeverde.
-Chiedilo a Piton, lui è il preside, lui nomina i caposcuola- risposi fredda. Draco non aveva proferito parola da quando ero entrata nello scompartimento.
-E tu cugino, sei uno di loro ora? Non parli? Il serpente ti ha mangiato la lingua?- lo sfidai. Lui mi fulminò con lo sguardo.
-Draco, non rispondi?- lo canzonò lo stesso Serpeverde di prima.
-Non osare mai più parlare così ai tuoi superiori- sbottò il biondo spingendomi contro la parete e puntandomi la bacchetta alla testa.
-Eccolo qui il mangiamorte che volevo vedere. Dimmi Dra, cosa pensa Lui di te? Come stanno papà e mamma? Stanno ancora occupando abusivamente il manor?- chiesi ridendo per sfidarlo, sapevo che non era veramente un mangiamorte e che lo faceva solo per sopravvivere ma volevo vedere quanto tempo sarebbe durata questa farsa.
-Stanno bene, grazie. E i tuoi? Oh scusa è vero, loro sono morti- disse tornando a sedersi. Gli mollai uno schiaffo e lui mi schiantò. Il peggior viaggio sull'Hogwarts Express passò molto lentamente, ma finalmente la sera arrivammo ad Hogsmeade. Dal mio posto al tavolo dei Tassofrasso mi misi a osservare la sala grande durante lo smistamento. I nati babbani erano al sicuro in Bulgaria con Krum e tra chi scappava per proteggersi e chi era rimasto a casa sotto costrizione delle famiglie, la sala grande quell'anno era piena neanche a metà. Anche gli studenti del primo anno erano notevolmente diminuiti. Il ministero aveva proibito di ammettere i nati babbani e alcuni mezzosangue. Spostai lo sguardo sul tavolo degli insegnanti. Osservavo Piton seduto sulla sedia che fino all'anno precedente era appartenuta a Silente; sembrava essere invecchiato di dieci anni quell'estate. Aveva la pelle più pallida del solito e delle occhiaie più accentuate. Stava osservando la professoressa McGonagall mettere il cappello sugli studenti del primo anno quando, facendo vagare lo sguardo sulla sala arrivò a me. Ci guardammo per pochi istanti, ma mi furono sufficienti per capire quanto dovesse soffrire in quella situazione. Poi finì il mio esame sulle due persone sedute all'estremo a me opposto del tavolo. I due nuovi insegnanti, sicuramente mangiamorte, osservavano divertiti i presenti nella stanza. Erano molto simili fra loro, sicuramente fratello e sorella. Poi scostai lo sguardo da loro quando Piton si alzò e raggiunse il leggio di Silente, appoggiò le mani per qualche istante sulle ali del gufo dorato e iniziò a parlare.
-Benvenuti o bentornati a Hogwarts- iniziò mantenendo un'espressione impassibile.
-Quest'anno avremo grandi cambiamenti. Non saranno più permesse gite a Hogsmeade, niente più attività extracurricolari tranne il Quidditch. Il tempo libero verrà passato esclusivamente in sala comune o in biblioteca per studiare. Ora passiamo ai cambiamenti nel corpo insegnanti. Vi presento il professore e la professoressa Carrow che occuperanno rispettivamente le cattedre di di difesa contro le arti oscure e babbanologia, la professoressa Burbage è... sfortunatamente deceduta durante l'estate. Il signor Flich mi ha chiesto di informarvi che le punizioni con le catene sono state ripristinate. Ora potete mangiare- disse voltandosi meccanicamente e tornando verso il suo posto. Non una persona nella sala lo guardava con un sorriso sul volto; ognuno di loro aveva di fronte a se l'assassino di Albus Silente che si meritava solo di passare ad Azkaban il resto dei suoi giorni. Avevo pietà di lui, in fondo ero l'unica che lo vedeva come un eroe, ma avrei dovuto mascherarlo. Finita la cena uscì dalla sala grande guidando i primini al nostro dormitorio quando arrivò Draco seguito dal primo anno di Serpeverde.
-Ehi cugina, goditi questo momento, almeno loro ti rispetteranno.- disse facendo ridere ogni studente in veste verde argento nelle vicinanze.
-Ehi cugino, goditi questo momento di gloria, quando ti batteremo non ne avrai più.- dissi continuando a sfidarlo. Arrivò Blaise da me e mi buttò contro il muro puntandomi la bacchetta alla testa, che deja-vu.
-Devi rispettare i tuoi superiori.- ruggì minaccioso.
-Blaise, amico, questo non sei tu. Il Blaise che conosco era il ragazzo sempre sorridente nell'esercito di Silente.- gli dissi guardandolo negli occhi.
-Silente è morto, quel vostro ridicolo gruppetto mi ha fatto guadagnare solo un anno di punizione- disse spostandomi la bacchetta dalla tempia.
-Black, accompagna i primini in sala comune, poi vieni direttamente nel mio ufficio- disse Piton che aveva osservato tutta la scena dalla soglia della sala grande ma aveva deciso di intervenire solo adesso.
-Perchè dovrai venire nell'ufficio di un assassino?- dissi ricordandomi di doverlo odiare.
-Perchè sono il tuo preside e se non mi porti rispetto ti posso far espellere- disse arrivando difronte a me e sovrastandomi minaccioso.
-Allora a dopo, preside- dissi enfatizzando la mia rabbia sull'ultima parola. Guidai i ragazzi del primo anno e gli spiegai che mi sentivo in dovere di insegnargli a difendersi da soli, avrebbero potuto avere a che fare con uno schiantesimo, o peggio un mangiamorte, ogni giorno della loro permanenza a Hogwarts. I ragazzi del primo anno erano solo due. Abigail e Jake, due purosangue di genitori rispettivamente magizoologi e guaritori. Arrivai davanti al Gargoyle di pietra e trovai Piton.
-Albus Silente- disse alla statua che rivelò le scale. Non fiatai fino a che entrammo nell'ufficio che fino all'anno precedente era appartenuto a Silente.
-Siedi- disse indicandomi il mio solito posto durante le riunioni interne dell'ordine.
-Oh buonasera Taylor, hai già fatto arrabbiare Severus o sei qui per discutere dei tuoi compiti di quest'anno?- mi chiese il ritratto si Silente dalla sua posizione sul muro accanto alla scrivania di Piton.
-Onestamente professore penso di essere qui per entrambi i motivi- risposi.
-Black se hai finito di discutere con il ritratto vorrei parlare- si intromise acido Piton. Io smisi di parlare e lo guardai.
-Come hai notato questa scuola pullula di Suoi seguaci. Per il bene della missione è importante che tu resti qui. Se dovessi attirare troppo l'attenzione potrei limitarmi a darti delle punizioni all'inizio, ma non posso contraddirli per sempre o capiranno la vera natura della mia lealtà. Poi loro vorranno punirti con le cruciatus o con maledizioni simili e se continuerai mi toccherà espellerti.- Piton fece una pausa.
-Quindi ti devo chiedere di non sfidarli- disse in seguito.
-Professore, so che lei ha il difficile compito di proteggerci come meglio può quest'anno. Ma io non sono ne la prima ne l'ultima che li sfiderà, tutti i membri dell'esercito di Silente, ogni studente mezzosangue o purosangue non Serpeverde li sfiderà durante l'anno. Ora riferirò agli altri prefetti di insegnare ai membri delle loro case a difendersi, i nuovi insegnanti o i mangiamorte fra gli studenti se la potranno prendere con loro quando vorranno.- spiegai.
-Molto bene, questo era uno dei compiti che intendevo affidarti. L'altro è quello di far passare notizia a chi ne ha bisogno di rifugiarsi nella stanza delle necessità. Ho verificato personalmente, c'è un nuovo passaggio segreto che porta al pub testa di porco da cui potrete rifornirvi di cibo, ci sono brandine e tutto il necessario per comunicare con l'ordine. Non è molto ma potrebbe aiutare.- mi spiegò.
-Ok, grazie mille professore, lo farò.- risposi.
-Ora vai pure nel tuo dormitorio, se vuoi un consiglio sarebbe meglio usare la forma animagus, arriveresti più velocemente, cosa che consiglio caldamente.- mi trasformai in volpe ed arrivai al mio dormitorio in pochi minuti.
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A Black's story
FanfictionCopertina di @_ilMoro_ - in revisione- Cosa sarebbe successo se Regulus Black, fratello di Sirius, avesse avuto una figlia appassionata di Quidditch della stessa età di Harry e con Remus Lupin con padrino? Dal libro: -Sono Albus Silente, il presid...