A Black's story

Tricky Tasks

16th March 1995 - Quarto anno
-Vieni a cercarci dove noi cantiamo, chè sulla terra cantar non possiamo, mentre cerchi, sappi già: abbiam preso ciò che ti mancherà, hai tempo un'ora per poter cercare quel che rubammo, non esitare, chè tempo un'ora mala sorte avrà: ciò che fu perso mai più ritornerà.- disse Harry con la faccia appoggiata su un libro.
-Che c'entra il lago nero, che avrai un'ora di tempo e che devi cercare qualcosa è ovvio, ma come farai a respirare sott'acqua per un'ora?- disse Hermione mentre svegliava Ron che dormiva su una sedia della biblioteca.
-C'è l'incantesimo testabolla, ma ormai è troppo tardi per fartelo imparare.- gli dissi.
-Ced usa quello.- aggiunsi.
-Viktor si trasfigurerà parzialmente in uno squalo- disse Hermione sorridendo mentre Ron la fulminava con lo sguardo.
-Detesto interrompere un incontro di cervelli, ma la professoressa McGonagall vi vorrebbe nel suo studio, non voi: Potter e Black.- disse Malocchio spuntando dal nulla.
-Ma signore mancano poche ore alla seconda prova e...- disse Hermione.
-Continuo io ad aiutare Harry, voi andate.- dissi a Ron ed Hermione.
-Potter, Black perchè non vi fate dare una mano da Neville con i libri? Longbottom!- Neville arrivò e iniziò a blaterare di piante per tutto il tempo.
-Senza offesa Neville ma a meno che non esista una pianta che può far respirare Harry sott'acqua per un'ora allora non ci interessa.- gli dissi mentre uscivamo dalla libreria.
-Beh, ci sarebbe l'algabranchia, ti fa crescere le branchie, penso che per un'ora dovrebbe bastare il suo effetto.- disse Neville.
-Harry, vai a riposarti, vado a rubarne una dalle scorte di Piton.- Prima della prova ero al molo con i gemelli a raccogliere scommesse con l'algabranchia di Harry in mano. Poi il campione dei Grifondoro arrivò.
-Tieni. Neville ha detto di metterla in bocca prima di tuffarti, ti trasformerai appena entrerai in acqua.- gli dissi mentre gli davo la pianta fregata dalle scorte di Piton un'ora prima. Al colpo di cannone vidi Moody spingere Harry in acqua e dopo poco lo vidi saltare fuori per poi scomparire. Dopo un quarto d'ora Fleur dovette uscire dall'acqua per aver lanciato male l'incantesimo testabolla. Cedric emerse con Cho a dieci minuti dalla fine della prova, ma di Harry ancora nessuna traccia. Dopo poco uscirono anche Krum con Hermione. Mancavano due minuti alla fine e Ron e la sorellina di Fleur uscirono segiuti da Harry qualche secondo dopo.
-Attenzione!- gridò Silente facendo stare in silenzio tutti sugli spalti.
-Il vincitore è, il signor Diggory, per la sua incredibile padronanza dell'incantesimo testabolla. Nonostante Vikter Krum sia uscito per secondo dall'acqua abbiamo deciso di premiare il signor Potter, per la sua incredibile fibra morale nel salvare non uno, ma ben due ostaggi, con il secondo posto.- disse Silente. Una volta tornati a terra Harry venne preso in disparte dal signor Crouch, non so perchè, ma qualcosa mi diceva che avrei fatto meglio a seguirli.
-Congratulazion Potter, gran bella impresa.- disse Barty Crouch.
-Grazie, signore.- rispose Harry.
-Mi dispiace che non abbiamo mai parlato prima, dopotutto, la tua storia l'ho sentita tante e tante volte. Davvero ragguardevole, tragico naturalmente, perdere la propria famiglia.- si fermò un attimo e feci intempo a notare che non ero l'unica ad osservare quella scena. Infatti, poco più a destra di me c'era Malocchio, che sembrava non avermi neanche notato.
-Non ci si sente più completi dopo, vero? Però, la vita va avanti ed eccoci qua, sono certo che i tuoi genitori sarebbero molto fieri di te oggi.- disse il signor Crouch mentre Moody si decise a intromettersi.
-Bartemius, non stai allettando Potter a fare uno degli esternati estivi del ministero, vero? L'ultimo ragazzo che è entrato nell'ufficio misteri non ne è mai più uscito.- disse per poi mettere in mostra il suo tic alla lingua. Il signor Crouch sembrò esserne allarmato, tanto che dopo aver dato un'occhiata a Malocchio più da vicino se ne andò velocemente. Dopo di che Moody bevve dalla sua fiaschetta. Avevo fatto bene a seguirli, il signor Crouch aveva notato qualcosa in Moody che a me sfuggiva, ma aveva capito qualcosa. Quindi decisi di andare dall'unico professore con cui avrei potuto parlare dei miei sospetti per Moody, cioè Piton. Gli spiegai tutto mentre andavamo nel suo ufficio, dai miei dubbi sul perchè avesse abbandonato la posizione di auror, alla prima lezione della maledizioni senza perdono, al fatto che ero abbastanza sicura di non andargli a genio, al fatto che continuasse ad aiutare Harry come se volesse che raggiungesse l'ultima prova, quindi gli parlai del consiglio della Firebolt e che casualmente aveva chiesto a Neville di darci una mano e che grazie a lui Harry aveva superato la seconda prova fino ad arrivare a quel pomeriggio col signor Crouch. Piton stava aprendo bocca per rispondermi quando arrivò la McGonagall.
-Minerva non sei un po' troppo grande per non saper bussare?- disse Piton sarcastico.
-Severus, Barty è morto.- disse la McGonagall agitata ignorando completamente la mia presenza e il commento sarcastico del professore.
-Cosa? Il signor Crouch è morto? Professor Piton io...- cercai di esprimere i miei sospetti sul fatto che Moody fosse l'assassino ma Piton mi bloccò.
-Signorina Black, se stai cercando di dire che sospetti che sia colpa di Alastor, ti consiglio di tenere la bocca chiusa. Non è mai passato per quella tua mente brillante che magari tu non vada a genio al Professor Moody e che Silente gli abbia chiesto di sorvegliare Harry?- disse, ma avevo capito che non era completamente convinto di quello che stava dicendo e che le mie argomentazioni non l'avevano lasciato indifferente.
-Silente ha chiesto a Moody di tenere d'occhio Harry?- chiesi.
-Si signorina Black, ora se non ti dispiace esci dal mio ufficio che dovrei seguire Minerva.- uscì dall'ufficio sapendo che se avessi colto in fragrante Malocchio, molto probabilmente Piton mi avrebbe creduto. Tornavo al dormitorio quando vidi Harry uscire dall'ufficio di Silente. Mi raccontò del pensatoio e del figlio del signor Crouch ad Azkaban. Eravamo nel corridoio che portava ai sotterranei quando la porta dello stanzino delle scorte di Piton si aprì.
-Questo è un segno Severus! Tu sai questo cosa significa quanto me.- disse Karkaroff mostrando il marchio nero sul braccio a Piton. Come ci vide se ne andò e noi lo seguimmo verso i nostri dormitori.
-Potter, Black! Perché tanta fretta?- disse Piton facendoci girare.
-Congratulazioni, la tua esibizione nel lago nero è stata esemplare. Algabranchia, dico bene?- disse.
-Si, signore.- rispose Harry.
-Ingegnoso.- disse Piton iniziando a salire una scala a pioli nello stanzino.
-Un'erba piuttosto rara l'alabranchia, non si trova in un comune giardino.- io iniziai a sudare freddo.
-Come questo, sai cos'è Potter?- disse mostrandoci una boccetta che io riconobbi subito.
-Succo di bolle signore?- chiese Harry sbagliando completamente risposte.
-Black?- disse spostando lo sguardo su di me per la prima volta in quella conversazione.
-Veritaserum.- dissi convinta.
-Esatto, tre gocce di questo e tu-sai-chi in persona rivelerebbe i suoi segreti più oscuri. L'uso di questo su uno studente è, purtroppo, proibito, comunque dovessi tu rubare dalle mie scorte di nuovo, la mia mano potrebbe, ecco, scivolare nel tuo succo di zucca mattutino.- disse Piton e io continuai a sudare freddo.
-Io non ho rubato niente.- disse Harry.
-Non mentire a me.- disse Piton. Stavo per confessarmi quando riprese a parlare.
-L'algabranchia sarà pure innocua, ma la pelle di girilacco? Il formicaleone?- disse.
-Pozione polisucco.- dissi a bassavoce.
-Esatto, tu e i tuoi amici state fabbricando la pozione polisucco e io scoprirò il perchè.- disse per poi chiuderci la porta in faccia. Harry non stava fabbricando niente e di questo ne ero certa, quindi ovviamente incolpai Moody. Passai i mesi successivi a osservarlo, studiare le sue mosse, ma a parte continuare a bere dalla fiaschetta non fece niente di sospetto. Poi, con Giugno, arrivò la terza ed ultima prova.