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Il Clafoutis ( dolce francese)

Il "Clafoutis"

Per chi non lo sapesse si tratta di un dolce di origine francese, sano e versatile. L'aspetto è quello di una torta, tuttavia l'interno è abbastanza cremoso, una specie di crema cotta. Si realizza facilmente e ci si può sbizzarrire nel crearne diverse combinazioni.

Sostanzialmente si tratta di una "pastella" di base alla quale potete aggiungere gli ingredienti che vi piacciono di più.

Vi farò qualche esempio che ho già testato.

Innanzitutto preparate la pastella che, come già detto, è universale:

· 3 uova

· 150 g di zucchero ( se amate il sapore molto dolce potete metterne anche di più, dipende anche dalla frutta che scegliete, per esempio se usate delle fragole un po' acidule usate più di zucchero)

· 90 g di farina

· 200ml di latte

· 1 pizzico di sale

· 1 bustina di vanillina

E' la dose per una tortiera da 22 - 23 cm, come vedete non c'è lievito perciò non aspettatevi che cresca molto di volume.

Sbattete le uova con lo zucchero, poi unite sale, farina, vanillina e latte a temperatura ambiente, mescolate con le fruste o col mixer in modo da ottenere una pastella liscia e senza grumi.

A questo punto scegliete gli ingredienti aggiuntivi, ecco le mie versioni:

alle mele: dovete tagliare a fettine 4 mele golden medie, foderate la tortiera con carta forno e sistemate le fettine, fatene più strati, poi spargete 100 g di uvetta ( se non vi piace si può evitare). Versateci sopra la pastella, muovete un po' la teglia così che il liquido si sparga bene. Cuocete in forno caldo a 180 ° per 45 minuti.

Alle ciliegie: è il clafoutis francese per eccellenza, usate delle belle ciliegie rosse, mature e dolci (700 g più o meno) tagliatele a metà e sistematele sul fondo della tortiera, poi versate la pastella e procedete come per quello alle mele.

Alle fragole: tagliate a pezzi circa 700 g di fragole e procedete come già spiegato

Si può realizzare anche con prugne fresche o secche, albicocche e pesche ( già provato, va bene per il periodo estivo); ovviamente si può personalizzare magari mischiando più frutti ( io per esempio ne ho fatto uno con mele, fragole, uvetta e pesche), oppure potete provare ad aggiungere alla frutta degli amaretti tritati o delle mandorle tritate. L'importante è che la quantità di frutta sia circa 700 g. Se non vi sentite molto sicuri la prima volta provate con quello alle mele che, tra l'altro, va bene per il periodo autunnale / invernale, poi vi assicuro che una volta visto come funziona troverete semplicissimo apportare modifiche =)

Come già detto non pensate che abbia l'aspetto soffice e secco delle classiche torte da forno perché ha una consistenza tutta particolare, ma assolutamente da provare!

Esistono anche versioni salate di clafoutis, ovviamente ho voluto sperimentarle, e ve le presenterò in uno dei prossimi capitoli, prima però mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate....

A presto!