Seduti in quel tavolo rettangolare erano tutti a debita distanza da lui, il che lo rendeva abbastanza tranquillo nonostante la situazione, stava passando in rassegna sotto sguardo indagatore tutti gli alpha presenti in quella stanza, il giovane capo Jungkook che appena seduto aveva liberato il bottone della sua giacca per far intravedere la camicia sotto di esso, teneva le gambe accavallate sotto il trasparente tavolo di vetro e lo stava fissando con sguardo serio. Alla sua sinistra vi era un ragazzo dai capelli argentei abbastanza lunghi, vestito di grigio come per rimanere coordinato alla tonalità della cute colorata, teneva le mani appoggiate sulla superficie in vetro intrecciate tra loro. Infondo al tavolo invece vi era un'altro ragazzo dai capelli neri, a differenza degli altri due portava una camicia nera coperta dalla giacca del completo semplicemente appoggiata sulle spalle e non indossata, teneva i gomiti sul tavolo e le mani arrivavano davanti alla bocca, anche il suo sguardo era serio, ma sembrava più felino e cattivo. Dalla sua parte vi era Seokjin, seduto alla sua destra che sfogliava elegantemente gli ultimi modelli prodotti e che erano stati selezionati per la sfilata, mentre alla sua sinistra vi era Hoseok, il suo azionista, in un completo blu senza giacca e tamburellava le dita sul tavolo come se stesse bramando la vittoria della sua vita. Infine vi era lui, con le gambe accavallate per non mostrarsi debole, passandosi spesso la mano tra i capelli per sistemarli più spesso possibile, nascosto quasi dietro il suo pc, sul sito web della sua azienda nemica, pronto a stendere quel piccoletto prima che con i fatti, con le parole.
<<Ringrazio oggi tutti voi per essere giunti fin qui>> iniziò Jimin con fare teatrale, era la sua specialità abbindolare gli altri per farli credere di pensare esattamente come lui.
<<Grazie per averci regalato un invito>> sorrise a sua volta Jungkook passando il suo sguardo tra Seokjin e Jimin come se fosse confuso su chi fosse il superiore dei due.
Vedendo quella strana confusione Jimin decise di attirare tutta l'attenzione su di sé iniziando a parlare, dicendosi sorpreso di aver ricevuto una lettera del genere e non una e-mail, chiedendosi perché Jungkook volesse fare una sfilata comune essendo già lui un'azienda importante, nonostante Hoseok lo stesse continuamente fulminando con lo sguardo, anche perché urlargli di stare in silenzio durante una riunione sarebbe stato poco professionale.
Jungkook ascoltò quell'infinità di domande con un viso impassibile, Jimin credeva di averlo in pugno ma, una volta che ebbe finito di parlare Jungkook si alzò dal suo posto, iniziando a camminare tra i due che occupavano i posti vicino al suo.
<<E' così gentile da parte sua informarsi dei miei lavori e clienti, mi sono preso la libertà di seguire con una particolare attenzione i suoi, vista la grande innovazione a cui miriamo entrambi, quel meraviglioso distruggere stereotipi di cui lei è tanto innamorato, mi è sembrata una scelta più che logica Park non crede?>>
Jungkook parlava in modo elegante e suadente, la sua voce era calda e professionale e Jimin ringraziò l'universo un paio di volte per non essere in piedi, le sue gambe sembravano essersi sciolte sotto quel delicato tono di voce.
<<Le credo Jeon, mi sembra che entrambi lavoriamo in modo diverso nonostante l'obbiettivo comune>> rispose aspro Jimin sistemandosi le pieghe della giacca, forse anche per distrarsi da quel calore che gli creava lo sguardo dell'altro su di lui.
Jungkook iniziò ad avvicinarsi a lui, il che non migliorò la situazione.
<<Ci sono tantissimi modi di lavorare signor Park, ognuno ha il proprio, siamo tutti diversi in questo mondo anche per questo motivo>>
Jimin sapeva che gli altri due seduti dalla parte del suo "nemico" stavano ridendo sotto i baffi, ma lui in quel momento era troppo impegnato a delineare con lo sguardo ogni particolare del viso di quel ragazzino che sentiva di odiare con tutto sé stesso, per tutto quello che aveva fatto ai suoi simili. Allora perché teneva la bocca chiusa? Perché sentiva il suo lupo urlare dentro di lui? Perché voleva a tutti i costi farsi mordere non una ma quante volte sarebbe stato capace di sopportare? Perché si sentiva così debole?
Jungkook si appoggiò al tavolo vicino a lui, poteva chiaramente sentirne il profumo forte ma non fastidioso, sentiva che sarebbe potuto rimanere ad odorarlo per tutta la vita, ma sapeva anche che a quella vicinanza anche lui avrebbe potuto sentire il suo odore.
<<Proporrei di dare luogo alla sfilata, durante il periodo di calore degli omega, così da trattenere gli alpha con noi e diminuire gli stupri e le gravidanze>> sorrise malizioso avvicinandosi ancora e sentendo chiaramente il profumo dolce e delicato di Jimin.
<<A meno che non abbia altre idee, Park>>
Jimin gelò in un istante, Jungkook aveva ragione, mettendo una sfilata di così grande portata come loro due messi insieme, avrebbe salvato molti omega, ma di certo non lui.
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𝐌𝐲 𝐒𝐭𝐲𝐥𝐞 • 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤
Fanfiction~in corso~ > > -Omegaverse -fluff -smut -angst (happy ending) -mpreg -boyxboy -don't like don't read Menzioni: -stupro -morte -violenza Also: -NamjoonxSeokjin -TaehyungxYoongixHoseok Theme song: Animals by Maroon 5 Goals: #1 - omegaverse 6/2/2...