Settantaquattro

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Non gli era chiaro se fosse a causa del piccante del kimchi o erano i suoi ormoni che stavano iniziando a ballare all'interno del suo corpo. Seduto a tavola sentiva caldo da ogni parte e ovviamente come ogni volta l'odore di Jungkook diventava sempre più forte, sempre più attraente, sempre più l'unica cosa che avrebbe voluto sentire per il resto della sua vita.

<<Jimin... Stai bene?>> chiese Yoongi notando le sue guance arrossate e il fiato corto.

<<Sto bene... Sta solo arrivando...>> arrossì ancora di più.

<<Allora vatti a stendere intanto, hai mangiato abbastanza puoi rilassarti fino a questa sera>> consigliò dolce Taemin versandogli un bicchiere d'acqua.

Jimin finì in un sorso l'acqua versata e ringraziando si diresse verso la sua stanza. Non appena sparì dalla tavola, Jungkook si trovò puntati addosso sei occhi, tutti i presenti lo stavano guardando seriamente.

<<Siete accoppiati, vai da lui immediatamente>> disse Yoongi facendo alzare e sparire anche il moro, sia per ordine, sia perché lo voleva anche lui.

Jungkook entrò nella stanza di Jimin e chiuse la porta <<Come stai?>> chiese delicato.

Jimin era quasi completamente svestito e arrotolato nelle coperte del letto <<Sto... Vieni qui ti prego>> disse sottovoce il biondo stringendosi ancora di più alle coperte.

Senza farselo ripetere due volte il moro si avvicinò all'altro e si distese accanto a lui accarezzandogli lentamente il braccio <<Sono qui amore>> il biondo si voltò all'istante stringendo il suo corpo a quello contrario

<<È sempre più difficile...>> ansimò Jimin nascondendo la testa sul suo petto.

<<Vuoi che ti prenda le pastiglie per->>

<<No>> rispose serio alzando la testa di colpo. <<Ti prego, voglio...>>

<<A parole tue tesoro>> sorrise Jungkook vedendo l'altro arrossire.

<<Voglio essere quello che realmente sono... Non voglio nascondermi nelle medicine, non ancora, non con te... Alpha ti prego>> gemette Jimin sedendosi su di lui accarezzandogli lentamente il petto.

<<Jimin... Non mettermi alla prova, non riesco a resisterti>> sospirò leccandosi le labbra.

<<Non farlo... Io sono qui, per te, per noi, ti prego>> si lamentò muovendo il suo bacino sui jeans ormai stretti di Jungkook.

<<Guardami>> gli intimò Jungkook.

Jimin riuscì a portare a termine un respiro profondo, incatenò gli occhi a quelli del suo compagno <<Sono già tuo, fallo capire e fallo sentire al mio corpo>> lo pregò, Jungkook sentiva di volerlo fare, non poteva negare che tutto se stesso stava urlando di ascoltare quello che lui continuava a dirgli, ma quando vide gli occhi di Jimin colorarsi di giallo e chiamarlo per la seconda volta, gli prese i fianchi e si posizionò sopra di lui per guardarlo nella sua interezza mentre stava morbido sul materasso.

Jimin sorrise e chiuse gli occhi aspettando un bacio che arrivò poco dopo, famelico, violento, bisognoso e da togliere il fiato. Il biondo si lasciò trasportare trovandosi adagiato sui cuscini, quasi seduto su un trono, mentre davanti a lui Jungkook si spogliava di tutti i suoi indumenti come fosse uno spettacolo.

Il suo corpo tremava, era emozionato, agitato e un insieme di altre mille emozioni che non riusciva a spiegare o tantomeno a tirare fuori da quell'insieme.

Jungkook una volta rimasto con solo i boxer si gettò sul corpo del più piccolo giocando con i punti più sensibili che aveva scoperto l'ultima volta che aveva avuto l'occasione di finire nello stesso contesto con lui, i suoi baci vagavano sul petto dell'altro concentrandosi nei posti giusti, Jimin si rese conto dopo poco che era tutto completamente diverso da quando non aveva il calore, se sue sensazioni erano triplicate e non credeva fosse possibile visto com'era andata l'ultima volta.

Lentamente Jungkook scese lasciando quale piccolo e casto bacio sulla sua pancia, gesto che Jimin non comprese come l'altro voleva intendere.

Una volta arrivato alla destinazione dell'elastico dei boxer lo prese e lo sfilò velocemente senza lasciare il tempo all'altro di chiudere le gambe per un improvviso imbarazzo <<Facciamo sentire come stai bene agli altri>> sussurrò scendendo sul suo corpo.

<<Jungkook ti prego... Sarebbe troppo imbarazzante!>>

Un brusco tono di voce colpì l'ultima parola pronunciata a causa della lingua di Jungkook che non aveva minimamente pensato di lasciar finire l'altro di parlare, insieme alla bocca, stava facendo affondare Jimin tra i cuscini cercando in qualche modo di non urlare. Sentiva che il suo corpo non era più sotto il suo controllo ma era in balia di tutto quello che non riusciva a gestire, insieme al piacere dato dall'altro.

Jungkook alzò gli occhi continuando a lavorare con le labbra e con la mano in mezzo alle gambe dell'altro, Jimin d'istinto si coprì il viso con le mani, stava tremando, il suo viso era completamente rosso, le labbra schiuse per riuscire a respirare ed era talmente avvolto dal piacere, da sentire il bisogno di roteare gli occhi all'indietro pur di non gridare e far intendere a tutta la sua famiglia cosa stava facendo.

<<Rilassati amore sono fuori e sanno benissimo per cosa sono qui>> spiegò semplicemente dopo aver lasciato un ultimo bacio alla punta rossa e bagnata che poco prima gli solleticava la gola.

Jimin annuì rosso in viso più che mai, liberò il suo viso per mostrarlo al suo compagno, che lo osservò mentre con una lentezza estenuante tornava sulla sua mascolinità per provocarla, vedere il suo viso cambiare tra varie espressioni di piacere e per sentire la sua voce che non riusciva più a rompersi nella sua gola ma doveva uscire, beando le orecchie del maggiore quasi come fosse la canzone più bella del mondo.

Il biondo sentiva gli occhi scuri di Jungkook bruciargli addosso, ma non riusciva a pensare ad altro se non a quello che le sue labbra gli stavano regalando.

<<Jungkook... Ti prego non voglio venire così>> ansimò all'improvviso Jimin nascondendo la testa nel cuscino.

Jungkook alzò la testa, lasciandolo respirare <<Come vuoi allora?>> chiede curioso.

Lo sguardo di Jimin cadde sui boxer neri che indossava l'altro, troppo timido per chiederlo, puntò semplicemente il dito, una risata dolce uscì dalle labbra di Jungkook facendolo arrossire ancora di più.

<<Va bene amore mio>> sussurrò prima di baciarlo.

𝐌𝐲 𝐒𝐭𝐲𝐥𝐞 • 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora