Il lunedì Eveline ed io ci svegliamo alla solita ora e arriviamo, come sempre, a filo per la colazione. Mangiamo qualcosina e poi ci prepariamo per le lezioni.
Oggi alla prima ora tocca Difesa Contro le Arti Oscure, di nuovo. Il professor Follein ci insegnerà l'incantesimo Levicorpus. Il suo effetto è quello di sollevare la persona colpita in aria tenendola sospesa per le caviglie. Io e Eveline siamo arrivate tardi in classe e quindi ci tocca metterci in primo banco. Mi siedo e mi giro verso Harry per accennargli un saluto. Dopo aver elencato alcuni casi famosi in cui il Lovicorpus ha salvato la vita a maghi famosi e aver raccontato un aneddoto circa il mago che l'ha inventato, Follein ci spiega come agitare la bacchetta e come riuscire nella realizzazione dell'incantesimo.P.Fl. "Malfoy, fammi una cortesia. Vieni qui e fai una dimostrazione dell'incantesimo su quella bambola." Assurdo, chiede sempre a lui di dimostrare qualcosa.
Per un incantesimo del genere il manichino è troppo pesante quindi per iniziare a farlo bene bisogna allenarsi su qualcosa di più pratico.Draco si alza dal suo banco e si dirige verso la cattedra con la testa alta e il petto in fuori, guardando chiunque con un'aria che è un misto tra l'altezzoso e il disgustato. Dall'ultima volta che ci ho parlato non ci siamo incrociati neanche per sbaglio se non per le lezioni. Sono sempre stata troppo presa a pensare come risolvere con Hary, e se avesse notato che davo troppe attenzioni a Draco si sarebbe fatto strane idee e non mi avrebbe mai perdonata.
Silenziosamente estrae la bacchetta dalla tasca interna della divisa e lancia l'incantesimo come se fosse un gesto quotidiano. Improvvisamente la bambola fa un balzo verso l'alto e si capovolge. Ha una gamba dritta e rigida mentre il resto del suo corpo penzola come un peso morto verso il basso. Malfoy allora inizia a muoverla, facendole fare movimenti secchi e veloci. In alto, in basso, a destra, a sinistra. La gamba resta fissa e il resto del corpo di pezza segue il movimento facendosi sballonzolare da una parte all'altra. I capelli, o meglio i fili di lana, creano una scia rosa finché sono in movimento e poi si bloccano immediatamente e cambiano bruscamente lato ogni volta che l'intero corpo viene spostato. Lo sguardo di Malfoy mentre svolge la dimostrazione è inquietante: ha un ghigno soddisfatto sul volto e i suoi occhi seguono il giocattolo senza perderlo mai di vista.
P. Fl. "Ottimo lavoro ragazzo. Ora puoi smetterla". In un istante Draco smette di puntare la bacchetta verso la bambola e lascia che questa cada disordinatamente sulla cattedra come niente fosse. Pur essendo un essere inanimato i bottoni che ha al posto degli occhi sembrano chiedere pietà e il suo sguardo fisso mi fa venire la nausea. Al posto suo avrei sicuramente il mal di mare.
P. F. "Bene, ora provateci voi. Uno alla volta. Arlen inizia tu!"
Uno ad uno, in ordine alfabetico andiamo davanti alla cattedra e proviamo a far volteggiare la bambola come Malfoy. È più difficile di quanto lo abbia fatto apparire Draco. Molti riescono a malapena a sollevarla. Arriva il mio turno. Guardo ansiosamente la la bambola di pezza poi guardo verso i miei compagni. Ho sempre avuto un po' d'ansia da prestazione, infatti mi alleno mille volte sugli incantesimi prima di svolgerli davanti a tutti. Non sopporto di non riuscire in qualcosa sotto gli occhi di altre persone. In più Difesa Contro le Arti Oscure non è una materia in cui me la cavo bene. Ci metto il triplo dei miei amici per fare un incantesimo decentemente. Faccio un respiro profondo e guardo di nuovo la classe. Di solito Harry mi guarda e mi mette sicurezza ma in questo momento è girato per parlare con Ron. Cerco disperatamente qualcuno che mi trasmetta un "puoi farcela" in qualche modo. Quasi come se potesse leggermi nel pensiero Malfoy annuisce leggermente con la testa mentre mi guarda. Senza più pensarci agito la bacchetta e pronuncio l'incantesimo. Contro ogni aspettativa la bambola fa un balzo e segue le direttive che le indico con la bacchetta. Certo, il movimento non è scattante e veloce, ma c'è. Interrompo delicatamente il contatto tra la mia bacchetta e la bambola mentre quest'ultima si posiziona aggraziatamente nel punto in cui era prima. Ci sono riuscita. Tornando al posto faccio un mezzo sorriso a Draco che mi risponde con facendomi l'occhiolino.
In che strano mondo parallelo sono finita?Mi siedo e smetto di seguire la lezione. Guardare gli altri fare esercizio non mi serve più di tanto alla fin fine. Soprattutto dal momento che a me è riuscito. Dopo che anche Eveline è uscita per la sua dimostrazione, infatti, ci mettiamo a chiacchierare.
E: "Ma quello scambio di sguardi tra te e mister 'mio padre lo verrà a sapere' ? Sicura di avermi raccontato tutto?"
I: "Certo che si. Cosa avrei dovuto dirti?"
E: "Non so, ma deve essere successo qualcosa se fa così il carino."
I: "Ma non dire cazzate. È stata solo una coincidenza dai. Avrà annuito al suo compagno di banco e io avrò frainteso. Ho pensato che si riferisse a me solo perché era quello che stavo cercando."
E: "Ed eccola che inizia a inventarsi mille scuse... sei noiosa."
I: "Ma cosa stai dicendo?"
E: "Era tutto nella tua testa, davvero? Non so te, ma io l'occhiolino lo visto. Ed era per te"
I: "Ti credo, gli ho sorriso come un'idiota. Si starà facendo chissà che strane idee su di me. Gli ho apertamente detto che ho una cotta per lui. Ovvio che scherzavo, ma magari l'ha presa più seriamente di quanto credessi"
E: "E beh? A maggior ragione. Se crede che tu gli vada dietro e ti fa l'occhiolino vuol dire che ci sta anche lui no?"
I: "Non farti film Eveline, dai"
La campanella suona ed esco dalla stanza stroncando il discorso sul nascere. Eveline guarda troppi film romantici e vede storie d'amore ovunque. Non le permetterò di trasmettermi strane idee. Draco è off limits per me. Abbiamo parlato solo una volta ed eravamo entrambi presi dalle nostre emozioni. Non volevamo restare soli in quel momento e ne abbiamo approfittato: non è stato niente di che e poi, cosa più importante, è una delle persone che Harry sopporta di meno sulla faccia della terra. Ho appena risolto con lui proprio per questo motivo, non posso litigarci di nuovo solo perché mi ha fatto l'occhiolino. E poi Malfoy non mi piace nemmeno, non in quel senso sicuramente...
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// Perché proprio Malfoy ? //
FanfictionDopo la dura battaglia che ha stravolto il mondo della magia, Hogwarts si rimette lentamente in piedi. C'è la possibilità di ripetere l'ultimo anno per concluderlo come si deve. Paura, tristi ricordi e ansia si mescolano alla gioia per il ritorno al...