// Perché proprio Malfoy ? //

Capitolo 24: 3, 2, 1... buon anno!

In questi ultimi tre giorni ho fatto un po' di compiti. Sono già a buon punto per fortuna, quindi oggi mi prendo una pausa. Stasera c'è la festa di fine anno organizzata da Hogwarts al Paiolo Magico. La professoressa McGranitt, probabilmente influenzata dal professor Follein, ha prenotato l'intero Pub e ha chiesto che venisse organizzata una festa come quelle in discoteca. Sono rimasti tutti senza parole appena ci ha dato la notizia, la McGranitt è tipo da Ballo del Ceppo, vestiti eleganti e valzer... chi si sarebbe ma aspettato che organizzasse una cosa del genere. Ma meglio così.

Sono le 14.00. Mi troverò con Harry e gli altri per le 20.00 a Diagon Alley e poi andremo lì assieme. Manca ancora un sacco di tempo ma sono già in ansia perché non so cosa mettermi. È il 31 dicembre e fa estremamente freddo, ma il pensiero di essere tutti lì ammassati a ballare i fa presumere che invece avrò caldo.

Mi distraggo leggendo un po' e chiacchierando con Cookie, decido comunque di fare un po' di esercizio per Trasfigurazione, cerco di dormire, mi faccio un bel bagno caldo... insomma cerco il modo per far passare il tempo. Alle 18.30, dopo aver esaurito tutte le idee inizio ufficialmente a prepararmi. Disfo l'armadio buttando per aria i vestiti. Non ho idea di cosa indossare. Ogni volta che provo un outfit questo non mi convince. Dopo mille tentativi opto per una gonna a tubino nera e un top argentato. Decido di mettere degli stivaletti con un minimo di tacco perché ballare con le scarpe alte è estremamente doloroso. Mi liscio i capelli e mi trucco. Lascio gli occhi il più naturale possibile e piuttosto metto un rossetto bordeaux. Senza neanche accorgermene dall'essere troppo in anticipo ho fatto troppo tardi. Metto il cappotto, saluto i miei genitori ed esco di casa. Elisa è andata a prepararsi a casa di Harriet e poi tornerà a dormire da lei.

Arrivo a Diagon Alley e i miei amici sono già lì che mi aspettano.

G: "Stavo per arrabbiarmi perché sei tardi, ma se il motivo è che dovevi prepararti per essere così figa ti perdono" mi saluta.

Decidiamo di andare a bere qualcosa prima di entrare. Non bevo spesso, ma in queste occasioni mi piace lasciarmi andare. Si vive una volta sola no?
Prendo un Whisky Incendiario e sento la testa che inzia già a girarmi un po'. Forse avrei dovuto mangiare qualcosina di più.
In realtà mi piace quando sono allegra ma non troppo. Giusto quel tanto che basta a non farmi mille problemi in mezzo a tante persone, e poi so che Harry mi tiene d'occhio, quindi sono tranquilla.
Paghiamo e ci avviamo verso il Paiolo Magico tutti un po' brilli. 

Il locale è già pieno di studenti che si scatenano: la musica è alta e le luci stordiscono un po'. Mettiamo le borse e le giacche in un unico armadietto e ci buttiamo in pista.
Ballo un po' con le ragazze, un po' con Harry e a una certa anche con Ron. Di solito fa il timido ma con un goccio di Whisky lascia alle spalle tutte le sue pare ed è molto più aperto.
Eveline adocchia un ragazzo di Grifondoro e inizia a ballare con lui. Prima che me ne possa rendere conto si sono già allontanati.
Decido di andare in bagno un attimo e quando torno vedo Harry avvinghiato a Ginny mentre Ron e Hermione si baciano con una foga che non mi sarei mai immaginata. Mi scappa un sorriso... meglio lasciarli soli.

Vado da Jenny e Chantal, le mie due amiche di Tassorosso. Hanno bevuto decisamente troppo ed è noioso stare con loro dato che a stento stanno in piedi... ma è sempre meglio che stare da sola. Rubo il drink di Jenny e lo finisco. Non so cosa sia ma è estremamente forte. L'alcool mi sale alla testa velocemente e vedo la stanza che inizia a girare. Mi piace questa sensazione, fa bene all'anima lasciarsi andare ogni tanto. Inizio a ballare lasciando completamente da parte il cervello. 

A un certo punto mi scontro con qualcuno dietro di me.

X: "Non sapevo ti muovessi così bene Tassorosso" anche se sono stordita riconosco al volo la voce e continuando a ballare gli rispondo.

I: "Anche tu qui Malfoy?"

D: "Così pare... dove sono i tuoi amichetti?" mi dice nell'orecchio alzando un po' il volume per sovrastare la musica.

I: "Si stanno... em... dando da fare" rido ripensando ai miei amici. Non sono minimamente abituata a vederli così presi, di solito sono tutti pacati come degli angioletti.

D: "E ti hanno lasciata da sola... male" accenna un ghigno leggero.

I: "Capirai, so come divertirmi anche senza di loro" continuo a ballare a due millimetri da lui. Sento il suo fiato sul collo, il che mi provoca una strana sensazione.

D: "Posso offrirti da bere?"

I: "Solo perché non dico mai di no a un drink gratis"

Andiamo al bancone e orina due Estratti del cane a tre teste. Un drink a base di tequila. Il mio preferito ad essere sincera. Me lo porge e inizio a berlo.

D: "Mai e poi mai mi sarei aspettato che tu fossi così festaiola" mi dice guardandomi dall'alto in basso.

I: "Mai giudicare un libro dalla copertina. Ci sono così tante cose che non sai di me" gli rispondo con un tono involontariamente provocante e tenendo lo sguardo fisso su di lui. L'alcool nel mio corpo si è ufficialmente impossessato di me e non so dire se è un bene o un male.

D: "Balliamo?" mi dice porgendomi la mano.

Accetto e lo trascino in pista. Iniziamo a muoverci a ritmo della musica. Siamo abbastanza distanti ma muovendoci ci facciamo man mano più vicini. C'è qualcosa che mi attira a lui e non riesco a fare a meno di notarlo.
Prima che mi renda conto di cosa sto facendo infatti mi avvicino a lui: sento le sue braccia attorno alla mia vita e mi accorgo di avere le mie attorno al suo collo. Continuiamo a guardarci negli occhi aspettando che uno dei due faccia qualcosa. So di volerlo e so che lo vuole. Improvvisamente, come se mi leggesse nel pensiero, sento le sue labbra sulle mie. Una strana sensazione di calore divampa in me. È un bacio pieno di passione e di desiderio. Mi sento come se fossi su una montagna russa. La sua mano scende dalla mia vita fino al sedere e sono troppo presa dal momento per allontanarlo. A dire il vero non voglio neanche farlo, è piacevole.

Mi stacco un momento e lo guardo. Sfodera un sorriso soddisfatto mentre continua a fissarmi. Lo stesso sorriso si crea anche sul mio volto. Riprendo a baciarlo con la stessa foga di prima.
Lo sento indietreggiare e sedersi su una delle poltroncine ai lati della stanza quindi mi metto a cavalcioni e mantengo il contatto delle nostre labbra. Lui muove lentamente la sua lingua e io mi lascio guidare. Non penso a nulla e non mi accorgo di cosa succede attorno. Mi concentro su di lui, sul momento e su quanto mi piace. 

Sposta le sue mani dietro al mio collo e mi tira verso di sé come se non ne avesse abbastanza. Non ci sto capendo nulla e nella mia testa ogni tanto sento una vocina che mi rimprovera  "cosa stai facendo, staccati!" ma lascio perdere e continuo a baciare Draco. È una sensazione troppo bella, è più forte di me.

Ci stacchiamo per riprendere fiato e appoggio la mia testa sul suo petto mentre mi lascia dei baci sul collo. Cosa diavolo ho appena fatto? 

Mi rendo conto che le persone attorno a noi stanno facendo il conto alla rovescia.

"10, 9, 8..." beh in realtà è stato un bel modo di finire l'anno

"7, 6, 5, 4..." davvero bello

"3, 2, 1..."

D: "Buon anno Tassorosso" mi dice senza fiato accennando un ghigno.

I: "Anche a te Malfoy"

Mi alzo in piedi e mi sistemo la gonna e i capelli.

I: "Vado a cercare gli altri per fargli gli auguri."

D: "Certo, ci si vede in giro"

Mi giro di scatto e vado nella mischia a cercare i miei amici. Non riesco ancora a credere a quello che è successo ma WOW.