Capitolo 22: il giorno di Natale

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Oggi è ufficialmente e al 100% Natale. Faremo un pranzo con l'altra parte della famiglia a casa nostra. Cookie è da questa mattina presto che riordina. Diventa maniacalmente precisa quando abbiamo ospiti per un'occasione importante e ci tiene a dimostrare la sua devozione alla nostra famiglia.

Guardo fuori dalla finestra e noto che un filo di neve ha coperto la strada. È da tantissimo che non succedeva. Sembra il solito cliché ma letteralmente AMO la neve a Natale. Da un'aria di magia in più. Elisa sta ancora dormendo quindi scendo senza svegliarla. Vado in cucina per fare colazione.

C: "Buon Natale padroncina Sara" mi saluta Cookie vedendomi.

I: "Buon Natale a te" le dico accarezzandole una delle sue enormi orecchie a punta.

C: "Qualche ora fa è arrivato Michy. Ha portato tanti pacchetti per Sara. Ha portato un pacchetto anche per Elisa e uno per Cookie" dice porgendomi i regali e mostrandomi soddisfatta una piccola scatola contenente una fetta di torta con il suo nome sopra. Devono essere da parte di Harry e gli altri.

Dovrei aspettare i miei parenti o posso già scartarli? Beh, è già Natale in realtà quindi... decido di andare a svegliare Elisa per darle il pacchettino che Michy aveva portato per lei.

E: "Da chi è?" Mi dice ancora mezza addormentata.

I: "Harry"

E: "Lo apro dopo" mi dice rigirandosi dall'altra parte.

Scarto i miei pacchetti. Harry mi ha regalato un collage di nostre foto incorniciato, Ron un piccolo libro rosa "Il libro delle risposte"-da quello che so risponde a qualsiasi domanda che accetti come risposta si o no, non so quanto sia veritiero ma lo adoro-.
Ginny mi ha comprato una Pozione Canterina mentre Herm mi ha regalato una penna d'aquila e un'inchiostro invisibile. In più c'è uno dei famosi maglioni della signora Weasley con una bella "S" sul davanti.
Eveline mi ha mandato un biglietto dicendomi che mi darà il regalo quando torniamo a scuola perché lo ha dimenticato in dormitorio. Davvero non conosco persona più sbadata.

Sveglio ufficialmente Elisa perché deve iniziare a prepararsi. Tra circa un'ora arrivano i nostri parenti e deve ancora prepararsi. Apre il pacchetto che le avevo lasciato sul comodino e ci trova un portachiavi a forma di bacchetta. Legge il bigliettino "Così la prossima volta che ti attaccano puoi difenderti doppiamente e farmi preoccupare di meno. Harry".

Lei e Harry hanno davvero un bel rapporto, ed è una cosa che adoro. Sono come fratello e sorella, il che è importante per me perché tengo davvero tanto a Harry. Oltre al bigliettino per Elisa mi accorgo che ne ha spedito uno anche ai miei genitori. Hanno un bel rapporto con lui pure loro.

Ci prepariamo e scendiamo ad accogliere gli ospiti. I primi ad arrivare sono i miei nonni materni. Come sempre arrivano carichi di regali fino al collo. Non sanno mai regolarsi e comprano o creano da loro un milione di cose. Poco dopo arrivano i miei zii con mio cugino.

Ci sediamo a tavola e iniziamo a chiacchierare. Cookie inizia a portarci un po' di antipasti e poi se ne torna in cucina a mangiare. Un anno abbiamo provato a farla sedere con noi ma si sentiva troppo in imbarazzo quindi ha deciso di mangiare da sola. Ogni tanto qualcuno si alza e va a farle compagnia. Dagli antipasti passiamo al pasticcio e all'arrosto. Siamo già tutti pieni ma mancano ancora i dolci. La crema inglese di Cookie è la cosa più buona che abbia mai mangiato quindi mi sforzo sempre di assaggiarne almeno un po'. Prima però facciamo una pausa per digerire il resto.

Mio cugino, che ha 7 anni, ci canta una canzone di Natale assieme al suo rospo Ben. Il suo sogno più grande è quello di entrare nel coro di Hogwarts e si allena tutto l'anno per essere impeccabile quando inizierà a frequentare la scuola.
Dopo complimenti e applausi torna un chiacchiericcio generale. Gli argomenti sono sempre quelli, ogni anno, eppure sembrano tutti non stancarmene mai.
Inizio uno dei soliti discorsi noiosi sul futuro con mia nonna quando all'improvviso un bellissimo barbagianni irrompe elegantemente nella stanza.

Cookie entra con lui timorosa: "Cookie ha detto al gufo di restare in cucina, che consegnava lei lettera a padroncina Sara... ma vuole consegnare da solo".
Subito il maestoso gufo si appoggia sulla mia spalla e lascia cadere sul tavolo una lettera. Lo ringrazio dandogli un pezzo di pane e, soddisfatto di aver portato a termine il suo compito, spiega le sue imponenti ali e riprende il volo uscendo da dove è entrato.

Prendo la lettera incuriosita. Avevo già ricevuto gli auguri da chi mi aspettavo. Sulla busta due grandi iniziali in verde smeraldo saltano agli occhi "D.M.", faccio in modo che si noti il meno  possibile ma è difficile dal momento che mi stanno guardando tutti come se stessi per leggere una lettera dal Ministro della Magia in persona. Faccio finta di niente e leggo la lettera tra me e me.

"Ciao Tassorosso. Sorpresa di ricevere gli auguri in modo elegante e formale invece che con i soliti bigliettini di poca classe dei tuoi amici?
So quanto ti piaccia il Natale perché mi hai tartassato le ultime tre settimane parlandone, quindi questa mattina mi sei venuta in mente e ho pensato di scriverti.
Spero che il mio gufo non si sia messo troppo in mostra, ma di solito tende ad esagerare. È forse più egocentrico di me. Passa una bella giornata con la tua famiglia e salutami tua sorella.
Ancora buon Natale,
                                                                                                                                                                          Draco Malfoy"

Al leggere il suo nome perdo un battito. Non me l'aspettavo. È stato molto dolce. Probabilmente sono anche arrossita perché mia zia mi domanda emozionata: "Da parte di chi è? Il tuo ragazzo?"
I: "Cosa? No. No, è un amico. Dennis Mills." Dico velocemente inventando un nome a caso. Nessuno dei miei parenti, tranne Elisa sa che Malfoy è tornato, in più se sapessero che siamo amici non so come reagirebbero.

Mi alzo e vado in cucina per scrivere una risposta senza essere sotto gli occhi di tutti.

"Ciao Malfoy, grazie per gli auguri. Spero che il Natale a Hogwarts sia altrettanto bello. Mi hanno sempre detto che il cenone è qualcosa di indescrivibile ma non ho mai partecipato. I miei vogliono sempre che torni a casa, anche se qualche volta farei volentieri a meno degli interrogatori dei parenti. Tantissimi auguri anche a te, mi ha fatto piacere ricevere la tua lettera. Ci vediamo presto,
                                                                                                                                                                                          Sara"

Per fortuna appena torno in salone noto che Elisa ha già fatto in modo di sviare l'argomento e ha iniziato a parlare di Reed mostrando a tutti la bellissima collana che le aveva regalato.

Mangiamo i dolci, scartiamo gli ultimi regali e poi ci salutiamo. Ognuno torna a casa sua e io ed Elisa andiamo in camera per metterci qualcosa di comodo.

E: "Dennis Mills?" mi guarda quasi rimproverandomi. "Riconoscerei quell'inchiostro smeraldo da chilometri. MALFOY TI MANDA LETTERE ADESSO?"

I: "Mi ha solo fatto gli auguri"

E: "Si, si... ma non fare come niente fosse. E ricordati che è tutto merito mio e di quel cavolo di Sectumsempra."

I: "Tiratela di meno, e comunque ti saluta" taglio corto distraendola.

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