// Perché proprio Malfoy ? //

Capitolo 55: preparativi

Arrivati al magazzino ci dividono nei vari settori. Stare tutti assieme avrebbe creato troppo scompiglio visti corridoi stretti e la quantità di persone presenti. 

Il nostro gruppo, stranamente, era stato assegnato allo stesso scomparto. Lo zampino di Charlie nell'organizzazione delle attività ci è stato particolarmente utile. 

Iniziamo a sistemare tutto nei vari scaffali, uno per ogni diversa specie di drago. Ho scoperto che ce ne sono di mille tipi: draghi carnivori, draghi onnivori, esistono persino specie di draghi erbivori. Non me lo sarei mai aspettata. 

Per quanto non sia il lavoro dei miei sogni, devo dire che è davvero utile sapere qualcosa di più su questa specie. A scuola se ne parla troppo poco. 

D: "Allora, mi pare che mi avessi promesso una ricompensa..." mi dice a bassa voce dopo che abbiamo finito. 

Il nostro gruppo è stato il più veloce, quindi ci hanno rimandato nel nostro scomparto ad aspettare gli altri. 

I: "Vero, ma non mi sembra il luogo né il momento adatto" 

D: "Ne sei sicura?" dice avvicinandosi a me e obbligandomi a sbattere la schiena contro la parete dietro di noi. 

Gli altri sono a chiacchierare nella stanza accanto e non credo nemmeno si siano accorti della nostra assenza. 

I: "Fare così non mi sembra leale" dico sfiorandogli le labbra.

D: "E quando mai lo sono?" mi risponde prima di fiondarsi ufficialmente su di esse. 

Rispondo al bacio senza esitazione. Quando mi tocca non mi so controllare minimamente. Mi manda in estasi. Quando mi guarda così insistentemente annulla in poco tempo ogni briciolo di buon senso in me. 

Nonostante il grande desiderio che scatena in me, il bacio è inaspettatamente dolce e delicato, il che mi fa ancora più impazzire. Draco non appartiene minimamente al gruppo di persone pacate e innocenti e quando si atteggia in questo modo vado totalmente in tilt. È inaspettato. 

Muovo lentamente la mia mano verso il braccio che ha appoggiato contro la parete, proprio vicino al mio viso e faccio in modo che le nostre dita si intreccino. 

Questo mio movimento fa scattare qualcosa in lui, che inizia a baciarmi in modo più famelico. 

D: "Non sai cosa ti farei" mi dice prendendo fiato, mentre di tutta risposta gli mordo il labbro inferiore. 

D: "E così non aiuti. Minimamente" 

Ridacchio e ricomincio a baciarlo, quando la porta si apre e ci stacchiamo di botto.

R: "Miseriaccia! Io...em...io dovevo solo controllare una cosa...ma...em...posso farlo dopo...s-scusate" 

I: "Figurati, stavamo giusto per raggiungervi" dico tirando un'occhiata a Draco per intimargli di smetterla di guardare Ron come se fosse la sua prossima vittima. 

D: "In realtà avevo altri piani" mi dice seccato mentre usciamo. 

In realtà è stata una fortuna che ci abbia interrotti perché dopo pochi minuti la McGranitt è venuta a chiamarci. 

Radu: "Bene, spero vi siate divertiti nonostante tutto. Ora ci sarà la parte più divertente. La distribuzione delle attrezzature. Ognuno di voi riceverà un abbigliamento adatto e una borsa con tutto il necessario per i prossimi giorni. Vi avverto già che i primi giorni della settimana la faremo un po' di teoria mentre i giorni successivi andrete sul campo. Sempre accompagnati da esperti, sia chiaro" 

R: "Ci tocca fare lezione anche in gita? Non sono d'accordo" 

Hm: "Invece credo che sia molto interessante e utile per la nostra sopravvivenza Ron"

R: "Ma se siamo riusciti a cavalcare un drago senza aver mai studiato! Quanto mai potrà essere difficile?"

Nell'esatto momento in cui finisce la frase, quasi lo avesse sentito, vediamo una luce provenire dalla radura, seguita da un forte rumore, quasi un ruggito: un drago ha sputato fuoco chissà per che motivo.

Hm: "Visto?" 

E: "Che. Figata." 

Lei credo sia la più presa da questo viaggio. Anche se non penso siano i draghi ad attirare la sua attenzione, quanto più i giovani guardiani. Ma non posso biasimarla, se c'è una cosa da dire su di loro è che sono estremamente coraggiosi ed in forma.Davvero affascinanti.

Passiamo il pomeriggio a provare uniformi ignifughe e a sistemare le varie boccette con pozioni curative nella borsa. 

Non avevo la più pallida idea del fatto che ne avessero inventate così tante, e sinceramente sono particolarmente curiosa di sapere a cosa servono esattamente. Sono davvero un'infinità. 

H: "Non serviva metterle in ordine alfabetico"

I: "Si invece, finché non so a cosa servono devo dargli un ordine sensato. E poi così mi sarà più facile trovarle durante la lezione di domani" 

H: "Voi ragazze siete così ossessionate che mi fate paura"

G: "Siamo solo più intelligenti. Quando voi cercherete in quel casino la pozione giusta, noi vi avremo già ben più che salvato la vita."

H: "Non se usiamo ACCIO"

Hm: "Vero, ma con tutto quel disordine rischiate di perdere altre 10 fiale nel mentre"

R: "Detesto quando vi alleate contro di noi" 

E: "Beh dovrai abituartici. Esigiamo questa organizzazione anche nella tenda."