Always late

25- L'anello

Era mattina, la mattina dopo il mio compleanno, è sempre una giornata triste per tutti ecco...
Avevo lezione di pozioni come al solito e stranamente mi ero svegliata con almeno 30 minuti di anticipo.
Iniziai a frugare nelle tasche del mio mantello e a rileggere tutti i bigliettini di compleanno che mi avevano scritto i miei amici... Trovai un pacchettino, era da parte di Draco, mi ero completamente dimenticata di quel regalo!
Lo aprì e dentro ci trovai un anellino con un diamante verde brillante.
Il bigliettino diceva: << La fortuna di avere un padre ricco eh Gio? >>
Era molto bello, anche se non volevo che Piton lo vedesse, ma il colore della pietra mi attirava troppo!
Alla fine lo indossai e scesi a lezione...
Entrai in aula e non so perché ma Draco mi sembrava più attraente del solito, mi sedetti accanto a lui e iniziammo a parlare, lo ringraziai dell'anello e dissi che era molto bello, nel frattempo entrò Piton in classe.
Si sedette alla cattedra e senza dire una parola iniziò ad appuntare alla lavagna pagine e pagine su una pozione.
Mentre prendevo appunti l'anello era in bella vista e notavo che brillava sempre di più, ero come ipnotizzata da quel colore verde... Notai che Piton mi guardò la mano, successivamente mi guardò in faccia e si imbronciò più del solito...
Alla fine della lezione mi trattenne in classe ma io non vedevo l'ora di andarmene, volevo stare con Draco!
"Abatino, cos'hai lì? Fammi vedere"
"È un regalo di Draco, posso andare ora?"
Piton mi prese la mano con forza e con un fare serio mi guardò negli occhi, dopodiché iniziò ad analizzare il mio anello...
Il suo sguardo era perplesso, non capivo cosa pensasse, ma io volevo raggiungere Draco, così gli tolsi la mano e mi voltai per andarmene.
Lo vidi in corridoio e iniziai ad abbracciarlo a caso, mi piacevano i suoi abbracci non so per quale motivo.
Passai tutto il pomeriggio con lui, incontrammo anche Fred e George, li salutai ma non mi fermai a parlare, volevo solo stare con Draco.
Hermione e Fred continuavano a guardarmi l'anello in modo strano mentre parlavamo, ma che avevano tutti contro questo bel regalo?! Bah...
Draco mi accompagnò al mio dormitorio, io lo abbracciai ed entrai.
Mi misi il pigiama, mi tolsi la collana di Piton, i miei bracciali e infine toccava all'anello ma...
NON RIUSCIVO A LEVARLO!
Andai nel panico, non so perché, provai anche con il sapone ma nulla!
Non avevo scelta se non dormirci...
La mattina seguente, dopo il corso di erbologia e difesa contro le arti oscure Piton chiese di incontrarmi.
Andai al suo studio, entrai e lo trovai con in mano la sua bacchetta, non so perché ma mi fece innervosire, quasi non lo sopportavo giuro!
Si avvicinò rapidamente a me e mi costrinse a sedermi su una sediolina che stava lì, dopodiché mi immobilizzò tenendomi per le spalle e mi chiese:
"Abatino, cosa provi per Malfoy?"
-"Oh, è semplicemente perfetto..."
-"Dammi quell'anello, ORA!"
"No, per 2 motivi:
1) Non riesco a sfilarlo!
2) È un regalo di Draco e di certo non me lo tolgo!"
Piton sembrava quasi spaventato, mi bloccò le mani legandole mentre io cercavo di liberarmi per andarmene.
Mi afferrò la mano destra (quella in cui tenevo l'anello) con fermezza e molto facilmente e delicatamente mi sfilò via l'anello... Io lo guardai un istante, mi sentivo intontita, ma subito dopo dissi:
"Grazie! Mi sento molto meglio ora!"
-"L'anello era una specie di incantesimo amoroso e anche bello potente Abatino..."
-"Ah ma.. Come mai io non riuscivo a toglierlo? Nel senso, lei me lo ha sfilato con così tanta facilità..."
Piton tirò un grosso sospiro, mi guardò e disse: "Vedi... Soltanto il vero amore è in grado di spezzare un incantesimo così tanto forte, solo l'anima gemella della persona stregata..."
-"Ah... Beh potrebbe slegarmi scusi?"
Non avevo il coraggio di dire nient'altro, Piton mi slegò, lo ringraziai rapidamente e uscii dal suo studio per andare al mio dormitorio.
Provai a riposare ma avevo il pensiero costante su una cosa sola, io e Piton eravamo anime gemelle....
Mentre riflettevo un gufo sbattè sulla mia finestra, io la aprì e il gufo mi consegnò un biglietto da parte di Silente che diceva:
<< Abatino vieni al mio studio domani mattina prima delle lezioni, giustificherò io il tuo ritardo! Albus Silente >>
Avevo ansia, ansia che dovessimo parlare di me e Piton e di ciò che avevamo appena scoperto...
-Gio-